Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Mi sembra ovvio e semplice il da farsi: puoi fare tu le foto e fargliele avere.

Puoi chiedere all'agenzia di sostituire le foto pubblicate ma non puoi certo obbligarla a farlo.

Tieni presente inoltre, che le foto siano "belle" è soggettivo e che il lavoro dell'agente non è quello di fare il fotogtafo.
Se adesso il cliente deve anche farsi le foto da solo... Poi cosa gli diciamo, scriviti tu l'annuncio perchè l'agente immobiliare non sa nemmeno l'italiano?
Per favore, cerchiamo di alzare un po' il livello della categoria

mancava il commento piu efficiente e saggio...

Verificare Tecnoca...? La conosco e lavora bene, e comunque può capitare che ci sia qualcuno che lavori male a prescindere da chi è l'agenzia non credi?

ma a cosa pensate prima di scrivere ??

potete anche chiudere la discussione....
Quella di cui parli tu è un franchising. Significa che ogni agenzia è indipendente dalle altre anche se espone lo stesso marchio e, essendoci stato per un bel po' ti posso garantire che ci sono variazioni del livello di qualità veramente pesanti. Avresti dovuto verificare cosa pubblica quella particolare agenzia. Adesso hai fatto bene a farti sentire. Fagli rifare le foto e consigliagli magari un corsettino di home staging che male non gli fa. :)
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se adesso il cliente deve anche farsi le foto da solo... Poi cosa gli diciamo, scriviti tu l'annuncio perchè l'agente immobiliare non sa nemmeno l'italiano?
Per favore, cerchiamo di alzare un po' il livello della categoria


Ovviamente basta leggere il mio intervento per capire che non intendevo questo.
Semplicemente se al cliente le foto scattate e pubblicate dall'agente "non piacciono" forse è meglio che le fornisca lui, così almeno saranno di "suo gradimento" e la faccenda sarà chiusa.

E' evidente che ogni buon agente debba essere in grado di seguire tutto il percorso dalla "a" alla "z" (foto comprese, e possibilmente di buona qualità).

Ciò che "irrita" sono le speculazioni di taluni cliente che stanno a perdere tempo a sindacare su cose di secondaria importanza e che questi debbano sempre e per forza dire la loro sul modo di operare dell'agente da loro stessi incaricato imponendo le proprie preferenze all'agente.

Sarebbe invece opportuno che lasciassero lavorare serenamente l'agente incaricato e semmai sindacare questioni "davvero importanti".

Se si hanno necessità particolari sarebbe bene le facessero presenti prima di conferire l'incarico di vendita, e meglio ancora che si documentassero prima del conferimaneto dell'incarico sulle modalità di svolgimento del lavoro da parte dell'agente, ivi compreso qualità delle inserzioni pubblicitarie (e relative foto) facendosene un'idea osservando gli annunci già pubblicati.

Il venditore e l'agente immobiliare sono e devono essere legati da un rapporto di stima e fiducia.
Il primo è il venditore e proprietario dell'immobile, nonchè conferente l'incarico di vendita.
Il secondo è il professionista che si occupa a sua cura e spese, di realizzare la vendita dell'immobile utilizzando le proprie capacità, competenze, professionalità, esperienza, attrezzature, ecc.... secondo le proprie valutazioni.

Se adesso i venditori iniziano a sindacare su ogni singola cosa, allora forse è meglio facciano da soli.
 

tharapyo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io do assolutamente ragione a maxcapo, tra l'altro sono un collega di franchising di quelli a cui lui ha dato l'incarico e mi occupo io delle foto nella mia agenzia, e vorrei averne di più di clienti come lui, che ci tengono ad avere foto di buona qualità, che sono una parte importante del lavoro di vendita di un immobile.
Pensate che nella sede regionale del franchising ci sono corsi su come fare al meglio le fotografie e consigli sulle attrezzature da usare.
Io qualche foto fatta bene la faccio anche ai box e ai posti auto che prendiamo in vendita singolarmente, forse esagero ma preferisco sbagliare per eccesso e non per difetto.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io invece concordo col Zagor,

Requisiti, che passano in secondo piano, rispetto ad altri piu’ importanti.

Non e’ un caso che sii compravendono immobili, da oltre tre mila anni prima di Cristo e che L’utilizzo delle fotografie, si e no, e’ stato introdotto solo negli ultimi vent’anni.

Un buon prodotto si vende anche se trattato da un pessimo intermediario.

Un prodotto cattivo, oppure fuori prezzo, pure se ben fotografato. non si vende neanche se e’ trattato da un buon intermediario.

Come a dire:

Hai voglia a metterci Rum.
Nu strunz non addiventa nu Babba’.

io volevo solo sapere se sono obbligati o meno, dietro mia richiesta

Sei il venditore.

Sei tu che disponi e detti le regole.

Chi entra e o chi esce da casa tua.
A che ora e o in quale giorno.
Se si puo’ attaccare un cartello oppure no.
Se si puo’ fare una foto e, se si, quale, dove e quando.

Diversamente, senza il bisogno del tuo nulla osta, chiunque potrebbe pensare di venire a casa tua quando gli pare, attratto dalle femminili biancherie esposte.

Ciascuno dovrebbe saper fare il proprio mestiere.
Prima di criticare quello di altri.

Se L’agente e’ il tramite il venditore e’ il padrone.
 

tharapyo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Un prodotto cattivo, oppure fuori prezzo, pure se ben fotografato. non si vende neanche se e’ trattato da un buon intermediario.
Certamente, però ormai quando si propongono immobili ai clienti in banca dati, la prima cosa che ti chiedono è se hai delle foto da mandargli. E se non le hai ti dicono che prenderanno appuntamento dopo che le avrai pubblicate...
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Non e’ un caso che sii compravendono immobili, da oltre tre mila anni prima di Cristo e che L’utilizzo delle fotografie, si e no, e’ stato introdotto solo negli ultimi vent’anni.
Il fatto che prima mancasse la tecnologia, non giustifica che adesso che c'è e tutti si sono adeguati, possa essere disattesa o sottovalutata.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
la prima cosa che ti chiedono è se hai delle foto da mandargli. E se non le hai ti dicono che prenderanno appuntamento dopo che le avrai pubblicate...

Che se ne stiano a casa.
Tutto tempo guadagnato.

Le case non si vendono per corrispondenza.

Uguale, quelli che ti chiedono prima le schede catastali o addirittura, perfino le visure.
Machitticonosce.

Se non vuole fissare l’appuntamento significa che non vuole comperare.

Allora apposto cosi’.

A meno che non sei in ufficio a giuocare, ti suggerisco di non prestare il fianco, a quella qualita’ di clientela.

Uno che vuole comperare, scalerebbe perfino le montagne, se cio’ dovesse rendersi necessario.
 

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