Ho comprato una casa molto più piccola di quella dove abitavo; mi sono reso conto che adiacente alla mia nuova abitazione c'è un enorme locale condominiale, registrato come intercapedine, che è in stato di abbandono e in condizioni igieniche pessime (topi, infiltrazioni d'acqua, eternit abbandonato). In definitiva con una piccola ed innocua modifica potrei accedervi dal mio appartamento e occupare una parte di questo locale per potermi allargare un po'. Parlando però con l'amministratore ho capito che non avrei nessuna collaborazione da parte dei restanti condomini, anche se mi accollerei le spese di un risanamento dell'intero locale di cui beneficerebbero tutti e malgrado questo locale, essendo così grande, potrebbe assolvere la sua funzione di intercapedine per la parte che resterebbe non utilizzata da me.
Parlando con un amico di esperienza, mi è stato prospettato, in caso volessi azzardare a farlo e basta senza permessi, un rischio che potrebbe portarmi perfino a finire in carcere.
Ma è possibile? Eppure non solo non farei nulla di male ma addirittura migliorerei la situazione igienica per tutti e sarei disposto a pagare il dovuto, in forma di imposte o quant'altro per i metri quadrati in più di cui beneficerei. Esiste qualche modo di aggirare l'ostacolo? E davvero il rischio è così alto?
Parlando con un amico di esperienza, mi è stato prospettato, in caso volessi azzardare a farlo e basta senza permessi, un rischio che potrebbe portarmi perfino a finire in carcere.
Ma è possibile? Eppure non solo non farei nulla di male ma addirittura migliorerei la situazione igienica per tutti e sarei disposto a pagare il dovuto, in forma di imposte o quant'altro per i metri quadrati in più di cui beneficerei. Esiste qualche modo di aggirare l'ostacolo? E davvero il rischio è così alto?