Dal momento che la maggioranza dei condomini dovrà subire un conguaglio a debito decisamente oneroso, il rendiconto annuale potrebbe non essere approvato.
In questo caso quali sarebbero le conseguenze?
Qualcuno ha esperienze in merito?
Grazie
Approvare il rendiconto non è un optional.
Intendo dire che è solo assurdo non approvarlo perchè non ci piace l'entità delle spese che ne derivano.
Se ne potrebbe parlare per ore, sul piano teorico, ma sarebbe probabilmente solo noioso.
Quindi veniamo al caso pratico: un sistema di contabilizzazione non ha funzionato!
Nel frattempo...il fornitore ha fornito quel che gli è stato richiesto, poi ha presentato le sue fatture, e ovviamente aspetta di essere pagato.
A quel fornitore....di come il condominio si ripartisce la spesa non interessa assolutamente nulla. E quindi...se non viene pagato....passa il credito al legale, ovviamente.
Ora passiamo all'interno del condominio : se il sistema di contabilizzazione non ha funzionato....non ha funzionato e punto!!! Sicuramente occorre individuare un criterio di ripartizione della spesa comune che sia più idoneo possibile a sopperire alla mancata contabilizzazione su cui si era fatto affidamento e che sia il meno iniquo possibile.
Immagino che il metano serva tanto per l'acqua calda centralizzata quanto per il riscaldamento. Per cui...potrebbe essere sufficientemente equo il criterio di ripartizione per millesimi di proprietà : non solo perchp il consumo per riscaldamento (legato all'ampiezza delle unità immobiliari) è sicuramente prevalente rispetto a quello dell'acqua calda (che invece è legato al numero di residenti) , quanto soprattutto per il fatto che ....con i tempi e le abitudini correnti...può essere davvero difficilissimo basarsi sul numero dei residenti nella singola unità (quante unità si trivano ad avere un numero di occupanti assolutamente variabile più volte nell'arco di un anno?).
Sintesi : l'unico dato che resta sicuro è che la mancata approvazione del rendiconto ha UNA sola conseguenza sicura : quella di rendere inesigibili le quote condominiali. Da cui deriva che l'Amm.re potrebbe trovarsi a non avere fondi per onorare il debito con il fornitore del metano. Da cui deriva ancora che il fornitore del metano...in primis taglia il metano, e in secundis fa il decreto ingiuntivo (che aumenterà significativamente l'importo delle quote su cui il condominio non ha ancora concordato alcun criterio di ripartizione, forse illudendosi che ...se non approva il rendiconto diventa "immune (dal debito) " come al Grande Fratello!!!! Ma...non è per niente così!!!).