antonellaf

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Grazie dei tanti chiarimenti. Un altra domanda: se trasferisco la residenza ma mi non vi abito effettivamente al controllo polizia municipale come posso soprassedere?
 
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PROGETTO_CASA

Ospite
Grazie dei tanti chiarimenti. Un altra domanda: se trasferisco la residenza ma mi non vi abito effettivamente al controllo polizia municipale come posso soprassedere?

Nelle grandi città il controllo dei vigili è solo formale poichè vengono a vedere lo stabile, parlano col portierte, guardano se sul citofoni/posta c'è il tuo nome.
Infatti è normale che durante il giorno non trovino nessun inquilino solitamente al lavoro. A quel punto lasciano un comunicato nella casella della posta e chiedono di essere ricontatati telefonicamente per conferma avvenuto trasferimento.
Peraltro al comune fa comodo avere maggiori residenti con conseguenti maggiori tasse (IMU, tarsu, addizionali IRPEF).
Nella peggiore delle ipotesi puoi sempre dire la verità, sono residente dove ho casa e rientro solo il fine settimana poichè lavoro altrove.
 

antonellaf

Membro Junior
Privato Cittadino
si, l unico problema sarà l assenza di mobili ma nemmeno ci troveranno. speriamo bene. sono tentata dal cambiare residenza, sperando che non mi creino questioni sul pediatra dei mie bambini e soprattutto sulla scuola.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
si, l unico problema sarà l assenza di mobili ma nemmeno ci troveranno. speriamo bene. sono tentata dal cambiare residenza, sperando che non mi creino questioni sul pediatra dei mie bambini e soprattutto sulla scuola.

Ci sono molti casi in cui l'acquirente effettua opere di ristrutturazione mentre trasferisce la residenza, anche in tali situazioni non ci sono mobili ne è certo che ci andrai ad abitare ma ottieni la residenza.
Al comune interessano le tasse locali percepite quindi salvo problemi di ordine pubblico o nei casi di ricongiungimento familiare extracomunitari non vedo il problema se sei proprietario immobile.[DOUBLEPOST=1377844720,1377844633][/DOUBLEPOST]anche il discorso del pediatra non dovrebbe essere un problema se sei nella stessa regione
 

antonellaf

Membro Junior
Privato Cittadino
stessa provincia addirittura ma 100 km di distanza. all asl mi hanno detto che solitamente se notano cambi di residenza nell ambito stessa provincia non apportano alcuna modifica. mi rimane il tassello scuola....e tentare di vendere la casa....
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
stessa provincia addirittura ma 100 km di distanza. all asl mi hanno detto che solitamente se notano cambi di residenza nell ambito stessa provincia non apportano alcuna modifica. mi rimane il tassello scuola....e tentare di vendere la casa....

Esatto, è quello che è capitato anche al sottoscritto anni fa.
ma la casa in che città è?
 

chiara1854

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera. Mi sono appena iscritta per delle info ma già da quanto apprendo in questa discussione spero di aver già capito, tuttavia vi espongo il mio problema, sennò che mi sono iscritta a fare? :D

Ho acquistato casa (senza mutuo) a Settembre 2013. Ho trasferito la residenza nello stesso Comune ma in un'altra abitazione (da mio fratello) nel Settembre 2014. Ora, diciamo col nuovo anno io e il mio ragazzo vorremmo andare a convivere in un appartamento che si trova in un altro Comune (ma alla fine credo che il tutto si concretizzerà non prima di Febbraio-Marzo).

D'altronde mio fratello intende lasciare la casa dove entrambi siamo residenti...

Mi chiedo: così facendo avrei automaticamente soddisfatto le richieste della legge in merito alle agevolazioni prima casa? Potrei spostare la residenza verso Febbraio-Marzo nel nuovo Comune senza perdere nulla e senza essere sanzionata? Non ho intenzione di rivendere nel quinquennio...

Se gentilmente mi confermate mi sentirei più tranquilla. Grazie. :shock:
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Buonasera. Mi sono appena iscritta per delle info ma già da quanto apprendo in questa discussione spero di aver già capito, tuttavia vi espongo il mio problema, sennò che mi sono iscritta a fare? :D

Ho acquistato casa (senza mutuo) a Settembre 2013. Ho trasferito la residenza nello stesso Comune ma in un'altra abitazione (da mio fratello) nel Settembre 2014. Ora, diciamo col nuovo anno io e il mio ragazzo vorremmo andare a convivere in un appartamento che si trova in un altro Comune (ma alla fine credo che il tutto si concretizzerà non prima di Febbraio-Marzo).

D'altronde mio fratello intende lasciare la casa dove entrambi siamo residenti...

Mi chiedo: così facendo avrei automaticamente soddisfatto le richieste della legge in merito alle agevolazioni prima casa? Potrei spostare la residenza verso Febbraio-Marzo nel nuovo Comune senza perdere nulla e senza essere sanzionata? Non ho intenzione di rivendere nel quinquennio...

Se gentilmente mi confermate mi sentirei più tranquilla. Grazie. :shock:

Il controllo viene fatto circa due anni dopo l'acquisto della prima casa quindi esiste il rischio che fra qualche mese sia accertato non sei residente nel comune, ergo ti sanzionano l'imposta registro evasa +30% sanzioni ed interessi.
 

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