dorabaltea

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buonasera
Ho ereditato un contratto di locazione, e alla lettura ho scoperto che contiene molte imprecisioni.
E' possibile apportare correzioni, compreso un piccolo aumento del canone?
Vorrei infatti metterlo a posto, possibilmente senza rifarlo ex-novo.
Se lo rinnovo, con un classico 4+4, allo scadere dei primi 4 anni potrei considerarlo scaduto?
Grazie a chi potrà rispondermi
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Non che la tua spiegazione dei fatti sia molto chiara.
da quel che mi pare di capire direi che:

un contratto di locazione di 4 anni + 4 anni, può essere disdettato nei termini previsti (con un preavviso di almeno 6 mesi), alla prima scadenza utile, ovvero al termine del primo quadriennio, solamente per validi motivi; solo in questo caso potrai considerare il contratto risolto (non scaduto), ammesso che il conduttore lascia e riconsegni di buon grado l'immobile.

Aumenti di canone si possono richiedere nella misura prevista dal contratto (in genere il 100 % rispetto agli aumenti a seguito delle rilevazioni ISTAT), ammesso che il contratto non sia in "cedolare secca" (nel qual caso si è rinunciato all'applicazione degli aumenti. Aumenti che si possono tuttavia applicare "uscendo" dal regime fiscale in questione)

Nel tuo caso (visto e considerato che chiedi di apportare modifiche al contratto da te "ereditato"), probabilmente sarebbe meglio "risolverlo e sostituirlo con uno nuovo; tuttavia per poterlo fare occorre il consenso della controparte, che non solo dovrà accettare quanto proposto, ma anche le eventuali modifiche che intendi apportare al contrato (ammesso siano legalmente accettabili).
 

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