Salve,  sono un  privato proprietario di un’ abitazione  singola  edificata  su  un  fondo pedemontano  in  dislivello,  delimitato a monte  e  a  valle  da  vetusti  muri  di contenimento, realizzati per  ovviare  ai  dislivelli  naturali  del  terreno  quando il fondo  manteneva  ancora  la  sua  destinazione  agricola.  Tali muri  non si   innalzano  oltre il piano  del  fondo  sovrastante,  ne’  sono  stati  in  alcun  modo  alterati  per  assolvere  a  funzioni  di  recinzione  della proprieta'.  Il  muro  di  contenimento  a  valle,  che  e’  di  mia  proprieta’,  necessita’  ormai  di  un  intervento  manutentivo,  ma,  poiche’  confina  con  una  strada  comunale,  il  Comune  mi  ha  fatto  presente  che  una  specifica  delibera  comunale prevede, in  caso  di  costruzione  o  ricostruzione   di  recinzioni   confinanti  con  strade  comunali,   un  arretramento  (mt. 1,5 max.)   delle  stesse  per  la creazione  di  una  fascia  di   rispetto  dalla  carreggiata.  Vorrei  sapere  se  in  questo  caso  e’  possibile   eccepire   che  il  muro  di  contenimento  in  oggetto,per  le  sue  specifiche  caratteristiche,  assolve  principalmente  alla  funzione  di  conservazione  dello  stato  dei luoghi  e  non  puo'  quindi  assimilarsi  a  una    "costruzione”   e  quindi   esuli  dalle  disciplina  delle   distanze  legali che  le  riguarda.  Grazie