Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Forse alla fine basterà impuntarsi? È abbastanza ricorrente questa cosa dei 10 giorni in caso di soggetti fallibili...
Non ho mai dovuto imputarmi, per me è la prassi normale, per questo mi sembra strana la cosa, ma evidentemente in altre regioni fanno così, non dico che non esiste, in Veneto, a Padova mai sentito e mai successo in 20 anni, solo una volta ci han provato a proporre sta cosa la banca dell'acquirente, io comunque lo specifico, e spiego bene.
Tanto per dire, una volta uno al rogito voleva dare un assegno bancario, gli ho detto no caro, circolare l'assegno, ora ti porto in banca, lo fai e torniamo qui subito.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
E ripeto se chi vende società o privato che sia ha un mutuo da estinguere, in ogni caso la banca di chi vende i soldi li vuole subito, se non altro per impegnarsi ad estinguere l'ipoteca in essere.
Anni fa qualche banca chiedeva all'acquirente qualcosa per l'erogazione immediata, ora che io sappia no.
Io specifico sempre che al saldo si paga con circolare/vaglia circolare/bonifico urgente, pagamenti dopo no.
Stiamo parlando "quasi" del sesso degli angeli.

Alla banca che deve avere i soldi non cambia nulla prenderli dopo 10 giorni: l'ipoteca rimane iscritta finché non riceve il pagamento, non rischia nulla.

A parte che come ho già indicato, in virtù delle nuove norme i Notai chiedono sempre di avvalersi del deposito del prezzo: credo che sia un diritto dell'acquirente, e a quel punto le banche, garantite dal Notaio, credo siano costrette ad accettarne le condizioni, qualora l'acquirente se ne volesse avvalere.
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Stiamo parlando "quasi" del sesso degli angeli.

Alla banca che deve avere i soldi non cambia nulla prenderli dopo 10 giorni: l'ipoteca rimane iscritta finché non riceve il pagamento, non rischia nulla.

A parte che come ho già indicato, in virtù delle nuove norme i Notai chiedono sempre di avvalersi del deposito del prezzo: credo che sia un diritto dell'acquirente, e a quel punto le banche, garantite dal Notaio, credo siano costrette ad accettarne le condizioni, qualora l'acquirente se ne volesse avvalere.
I Notai dove vado io non lo richiedono mai, e di tutte le pratiche finora fatte anche con la nuova normativa mai richiesto nessuno il deposito prezzo, oltre al fatto che per farlo i Notai chiedono un compenso almeno qui da noi.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
I Notai dove vado io non lo richiedono mai, e di tutte le pratiche finora fatte anche con la nuova normativa mai richiesto nessuno il deposito prezzo, oltre al fatto che per farlo i Notai chiedono un compenso almeno qui da noi.
Esatto: non si fa mai perché ha un costo... Al pari di un altro atto in certi casi...
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma non vi è dubbio sul fatto che si ha la massima tutela, specie in situazioni complicate.
Ma certo quello si non dico di no, io avrei avuto un approccio diverso e meno costoso visto le possibilità tecniche che ci sono.
Basterebbe poter "blindare" la vendita per un 15 giorni, da una settimana prima ad una dopo in modo da far tutto.
Notaio A, passami il termine "blinda" indicando su sta casa devo fare un rogito nessuno la tocca, Notaio B che verifica anche il giorno stesso vede il blocco, a trascrizione avvenuta il blocco del Notaio A decade, tutti contenti.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ma certo quello si non dico di no, io avrei avuto un approccio diverso e meno costoso visto le possibilità tecniche che ci sono.
Basterebbe poter "blindare" la vendita per un 15 giorni, da una settimana prima ad una dopo in modo da far tutto.
Notaio A, passami il termine "blinda" indicando su sta casa devo fare un rogito nessuno la tocca, Notaio B che verifica anche il giorno stesso vede il blocco, a trascrizione avvenuta il blocco del Notaio A decade, tutti contenti.
Perdonami ma non ti ho capito :triste:

2 Notai?
 

Agenzia Castello

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Perdonami ma non ti ho capito :triste:

2 Notai?

No un notaio unico che 'blocca' l.immobile, fa il rogito, sblocca dopo la trascrizione.
Se un altro notaio durante il blocco prova a fare un atto non può, gli esce che l immobile è bloccato dal primo notaio.
Come ci fosse già un preliminare trascritto senza che effettivamente ci sia, dietro incarico delle parti.
Anche se poi il notaio direbbe eh allora fate il preliminare trascritto da me.
Era una mia idea, semplice per risolvere il problema, poi so che non la faranno mai.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
No un notaio unico che 'blocca' l.immobile, fa il rogito, sblocca dopo la trascrizione.
Se un altro notaio durante il blocco prova a fare un atto non può, gli esce che l immobile è bloccato dal primo notaio.
Come ci fosse già un preliminare trascritto senza che effettivamente ci sia, dietro incarico delle parti.
Anche se poi il notaio direbbe eh allora fate il preliminare trascritto da me.
Era una mia idea, semplice per risolvere il problema, poi so che non la faranno mai.
Forse non ci stiamo capendo. Nel fare come ho indicato io, è tutto blindato.

Notaio stipula compravendita e il nuovo atto di mutuo. Incassa i soldi dalla nuova banca (questa ha la garanzia che fin quando la propria ipoteca non si consolida, i soldi sono in mano al Notaio).

La vecchia banca ancora non incassa soldi, perchè ce li ha il Notaio.

Al consolidamento della nuova ipoteca, a quel punto la nuova banca è garantita, dunque il Notaio può fare il bonifico alla vecchia banca, e questa provvederà alla cancellazione della prima ipoteca.

Così si hanno tutte le garanzie possibili e immaginabili, per tutti: al "consolidamento" (passatemi il termine) di ogni iscrizione/trascrizione nei registri immobiliari, si muovono i soldi.

No?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto