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Utente Cancellato 83968
Ospite
Salve a tutti.
Ho un immobile (prima casa) di mia proprietà che sto vendendo(io e acquirente firmeremo il preliminare in settimana). Nel frattempo ho addocchiato un trilocale che vorrei acquistare, pur non avendo i soldi ancora in mano. non avendo un lavoro a tempo indeterminato (lavoro con contratto a chiamata) non mi accollo certo un mutuo, bensì lo farà la mia compagna che è a tempo indeterminato. La nostra domanda è: come muoversi con l'immobiliare del trilocale che vorremmo acquistare e soprattutto con la banca? Mi spiego. I soldi che prenderò dalla vendita coprono ben oltre la metà del valore del trilocale che vorremmo acquistare, ma non tutto; mentre la mia compagna non ha abbastanza risparmi da aggiungere ai miei per coprire l'intero ammontare del nuovo trilocale. Quindi l'idea sarebbe quella che lei chieda il mutuo per l'intero valore del trilocale da acquistare e poi, come suggerisce un amico, "baam!" buttar dentro tutti i miei soldi nel suo mutuo estinguendone così già una buona fetta. Tutto ciò serve per non restare a corto di liquidi per i vari lavori da fare (infissi, arredamento etc..) . Nessuno di noi due ha mai chiesto un mutuo e non abbiamo idea di come funzioni il mondo bancario /immobiliare. Che dobbiamo fare: andiamo in banca (Bper) e parliamo a cuore aperto dicendo che abbiamo già un capitale e che però per star tranquilli vorremmo ottenere un mutuo che copra quanto più possibile il valore del trilocale da acquistare, oppure (come dice il mio amico) non dobbiamo dire assolutamente nulla alla banca e poi zitti zitti "pagare tutto di botto" per fermare l'emorragia del tasso e degli interessi (parole del mio amico - uno che la sa lunga)? Scusate la confusione, spero di essermi spiegato
Ho un immobile (prima casa) di mia proprietà che sto vendendo(io e acquirente firmeremo il preliminare in settimana). Nel frattempo ho addocchiato un trilocale che vorrei acquistare, pur non avendo i soldi ancora in mano. non avendo un lavoro a tempo indeterminato (lavoro con contratto a chiamata) non mi accollo certo un mutuo, bensì lo farà la mia compagna che è a tempo indeterminato. La nostra domanda è: come muoversi con l'immobiliare del trilocale che vorremmo acquistare e soprattutto con la banca? Mi spiego. I soldi che prenderò dalla vendita coprono ben oltre la metà del valore del trilocale che vorremmo acquistare, ma non tutto; mentre la mia compagna non ha abbastanza risparmi da aggiungere ai miei per coprire l'intero ammontare del nuovo trilocale. Quindi l'idea sarebbe quella che lei chieda il mutuo per l'intero valore del trilocale da acquistare e poi, come suggerisce un amico, "baam!" buttar dentro tutti i miei soldi nel suo mutuo estinguendone così già una buona fetta. Tutto ciò serve per non restare a corto di liquidi per i vari lavori da fare (infissi, arredamento etc..) . Nessuno di noi due ha mai chiesto un mutuo e non abbiamo idea di come funzioni il mondo bancario /immobiliare. Che dobbiamo fare: andiamo in banca (Bper) e parliamo a cuore aperto dicendo che abbiamo già un capitale e che però per star tranquilli vorremmo ottenere un mutuo che copra quanto più possibile il valore del trilocale da acquistare, oppure (come dice il mio amico) non dobbiamo dire assolutamente nulla alla banca e poi zitti zitti "pagare tutto di botto" per fermare l'emorragia del tasso e degli interessi (parole del mio amico - uno che la sa lunga)? Scusate la confusione, spero di essermi spiegato