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Utente Cancellato 72152

Ospite
Comunque il mutuo lo chiederebbe mio marito ovviamente, in un'altra banca

Tu e tuo marito, essendo coniugati, per la banca siete una cosa sola. Le garanzie di entrambi dovranno essere convincenti per la banca. E' questo che mi dà un po' da pensare. Comunque se non provate non saprete mai come sarebbe andata a finire.
La vedo un po' dura, ma non scoraggiatevi.
Se fate proposte, ricordate che siete letteralmente obbligati a condizionarle al buon esito dell'erogazione del mutuo, non potete promettere di acquistare se non avete la certezza di una banca che vi finanzierà. E torno a ripetere, la stima del perito si terrà bassa, la quota mutuata ancora un pochino più bassa, il delta dovete averlo già voi.
E avere un prestito in corso, che coinvolge anche tuo marito perché per la banca siete una cosa sola, un nucleo familiare unico, purtroppo non vi dà alcun vantaggio, anzi, vi crea problemi burocratici rischiando di farvi bocciare la richiesta.
 

Darnelys

Membro Junior
Privato Cittadino
Tu e tuo marito, essendo coniugati, per la banca siete una cosa sola.
E avere un prestito in corso, che coinvolge anche tuo marito perché per la banca siete una cosa sola, un nucleo familiare unico, purtroppo non vi dà alcun vantaggio, anzi, vi crea problemi burocratici rischiando di farvi bocciare la richiesta.
Non siamo sposati, io dico marito perché "compagno" non mi piace :^^:
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Non siamo sposati, io dico marito perché "compagno" non mi piace :^^:

Forse però siete nello stesso stato di famiglia. Insomma, il tuo compagno non può far credere di essere single se sta registrato nello stato di famiglia assieme a te. O sbaglio? Se non mi sbaglio, cioè stato di famiglia unico, tuo marito non può fingere che tu non esista, e chiedere il mutuo per conto suo. Anche se non siete sposati, tu ci sei e ufficialmente sei pure a suo carico, se non hai altre entrate, al momento, cosa che - causa Covid - mi pare di intuire, purtroppo.
 

Darnelys

Membro Junior
Privato Cittadino
Ecco, per la legge quando conviene siamo come "sposati", per altre cose invece no :^^:comunque, si, ovviamente la casa sarà a nome di entrambi, lo dicevo perchè ritenevo che il debito di uno non c'entra con l'altro. Appeno avrà qualche entrata cercherò di estinguere il mio finanziamento, non è tanto. Piuttosto mi fa preoccupare il rifiuto recente della mia richiesta, anche se secondo la mia banca dopo 90 giorni non è più visibile, non so se sia vero oppure devo andare a vedere al CRIF
 
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Utente Cancellato 72152

Ospite
Nulla vi vieta di provare a fare la richiesta però il rifiuto che ti hanno dato di recente non mi fa ben sperare. Ricordatevi di muovervi coi piedi di piombo e di fare proposte condizionate al buon esito del mutuo. Altrimenti rischiate di diventare inadempienti con tutte le conseguenze economiche del caso (avrete meno soldi prima, e non avrete l'appartamento).
Forse non è un buon momento per voi per fare questo passo, però chiaramente il mio parere è solo il parere di un "passante", nulla vi vieta di provare lo stesso.
Quantomeno comunque iniziate a pensare a dei "garanti", qualche suocero o suocera disposta a darvi una mano economicamente se fosse necessario, con qualche firma a garanzia che le banche chiederanno di certo.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Sul CRIF attualmente la segnalazione di rifiuto del prestito rimane per 90 giorni, così si trova su internet. Dalla data del rifiuto verbalizzato, non conviene sottoporre altre richieste di prestito o di mutuo ad altri istituti per i successivi 90 giorni, al fine di non aggravare la situazione.
 

Darnelys

Membro Junior
Privato Cittadino
Abbiamo solo la mia suocera ma lei ha solo una pensione e pure bassa. Per proposte condizionate intendi le sospensive? con la sospensiva non pagherei niente se non mi danno il mutuo? un'altra cosa: la caparra della proposta è obbligatoria?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Abbiamo solo la mia suocera ma lei ha solo una pensione e pure bassa

Però la pensione è sicura e non è revocabile. Paradossalmente fa più garanzia una pensione bassa che uno stipendio a tempo intederminato in una società privata.
Dipende, poi, da quanto è bassa: se di netto prende 300 Euro al mese, è come se non avesse la pensione.
Poi dipende anche dall'età della pensionata: se ha 95 anni, la banca pensa che sta per morire di vecchiaia, e non la prende neanche in considerazione, la sua pensione, come garanzia.
 

Darnelys

Membro Junior
Privato Cittadino
Però la pensione è sicura e non è revocabile. Paradossalmente fa più garanzia una pensione bassa che uno stipendio a tempo intederminato in una società privata.
Dipende, poi, da quanto è bassa: se di netto prende 300 Euro al mese, è come se non avesse la pensione.
questo si, lei negli ultimi anni ha fatto un sacco di finanziamenti per aiutare una figlia, comprare mobili, ecc, li ha sempre ottenuti senza problemi. La pensione è di 500 euro credo
 

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