Buongiorno a tutti.
Vi spiego la mia situazione:
l'anno scorso mio cognato ha acquistato il primo piano di una bifamiliare indipendente, di due piani, dall'agenzia "x". Il piano terra è al momento ancora in vendita e lo visitammo sempre con l'agenzia "x", ma poi non se ne fece più niente (proposta rifiutata) e non avevamo più avuto contatti con la proprietà.
Nel frattempo, sempre con la stessa agenzia, abbiamo venduto il nostro attuale appartamento, con rogito previsto in estate.
Dopo una trattativa saltata, per lo stesso piano terra, a causa del mancato rispetto dei termini temporali della proposta, la proprietà ci ha ricontattato per concludere privatamente la trattativa, ad un importo ben maggiore rispetto alla richiesta iniziale.
Ovviamente la proprietà punta sul fatto che sopra abita mio cognato ed a noi farebbe molto piacere stare tutti insieme, diciamo sul fattore emotivo.
Al di là della questione etica, comprensibilissima, è lecito e corretto tutto questo? L'agenzia potrebbe in qualche modo rivalersi su di noi se lo venisse a sapere (e come potrebbe farlo, eventualmente)?
Altra questione: volendo disponiamo dell'intera cifra per rogitare. Nel caso pagassimo "di tasca" per concludere il prima possibile ed evitare nuove offerte e dunque facessimo un mutuo "a posteriori" (nei prossimi 3-4 mesi), potremmo comunque approfittare delle agevolazioni prima casa e delle condizioni di mutuo di acquisto (con relativo spread) oppure questo mutuo verrebbe considerato solo come un mero prestito di liquidità con condizioni sfavorevoli rispetto ad un mutuo acquisto?
Grazie a tutti e buona Pasqua.
Vi spiego la mia situazione:
l'anno scorso mio cognato ha acquistato il primo piano di una bifamiliare indipendente, di due piani, dall'agenzia "x". Il piano terra è al momento ancora in vendita e lo visitammo sempre con l'agenzia "x", ma poi non se ne fece più niente (proposta rifiutata) e non avevamo più avuto contatti con la proprietà.
Nel frattempo, sempre con la stessa agenzia, abbiamo venduto il nostro attuale appartamento, con rogito previsto in estate.
Dopo una trattativa saltata, per lo stesso piano terra, a causa del mancato rispetto dei termini temporali della proposta, la proprietà ci ha ricontattato per concludere privatamente la trattativa, ad un importo ben maggiore rispetto alla richiesta iniziale.
Ovviamente la proprietà punta sul fatto che sopra abita mio cognato ed a noi farebbe molto piacere stare tutti insieme, diciamo sul fattore emotivo.
Al di là della questione etica, comprensibilissima, è lecito e corretto tutto questo? L'agenzia potrebbe in qualche modo rivalersi su di noi se lo venisse a sapere (e come potrebbe farlo, eventualmente)?
Altra questione: volendo disponiamo dell'intera cifra per rogitare. Nel caso pagassimo "di tasca" per concludere il prima possibile ed evitare nuove offerte e dunque facessimo un mutuo "a posteriori" (nei prossimi 3-4 mesi), potremmo comunque approfittare delle agevolazioni prima casa e delle condizioni di mutuo di acquisto (con relativo spread) oppure questo mutuo verrebbe considerato solo come un mero prestito di liquidità con condizioni sfavorevoli rispetto ad un mutuo acquisto?
Grazie a tutti e buona Pasqua.