GabrielCGrey

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Buongiorno, vi scrivo per ricevere un consiglio. Ho da poco concluso la mia collaborazione con un'agenzia del mio territorio (in Valdichiana), non avendo trovato l'accordo economico e soprattutto per dissidi con la titolare dell'agenzia in questione.

Questa è stata la mia prima esperienza in un'agenzia immobiliare, sono rimasto per un anno e mezzo e partendo da zero (senza in pratica nessun supporto da parte loro, o meglio della titolare, i colleghi sono stati molto disponibili) sono riuscito ad acquisire molti immobili, farmi le mie piccole vendite, avere qualche cliente (una decina) che si affida a me e ad instaurare dei buoni rapporti con tante altre agenzie sempre della zona.

Ho ricevuto varie offerte di collaborazione da parte di queste altre agenzie, ma per un motivo o per un altro non mi convincono: l'offerta migliore mi è stata fatta da un'agenzia che si sarebbe offerta di aprire una sua succursale in un paese vicino, ponendo me come responsabile di filiale + altro personale da definire, l'unico problema è che stanno tergiversando da due mesi almeno e non ho ricevuta alcuna risposta definitiva.

Ho anche pensato di collaborare con più agenzie, ne avrei alcune disposte a farlo ma nessuna di queste pubblicizza all'estero ad esempio, e credo che sarebbe decisamente limitante lavorare solo con la clientela italiana: quelle più strutturate e con una clientela più vasta, anche se le conosco, hanno delle rimostranze nel collaborare con un agente plurimandatario, perchè non avrebbero il controllo diretto sui clienti acquirenti o sui clienti venditori (a detta loro), ed avrebbero anche il timore di vedersi scavalcate, in certi casi.

Con un'amica che collabora in Remax stiamo pensando quindi di aprire una nostra agenzia, magari collegando questa ad uno studio associato di geometri che sarebbero molto interessati alla cosa, così da avere il loro supporto: l'unico problema è che a me sembra un passo decisamente troppo lungo dopo soltanto un anno e mezzo di esperienza, tenendo conto anche che lei non ha il patentino (io invece mi sono abilitato prima di iniziare), anche se lavora nel settore immobiliare da almeno 4 anni.

Ora quindi vi chiedo: nella mia situazione attuale, quale potrebbe essere la vostra scelta? Aprire un'agenzia da zero? Cercare il supporto di un'altra? Scendere a compromessi e continuare ad accumulare esperienza per qualcun'altro? Cambiare mestiere? :risata:
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, vi scrivo per ricevere un consiglio. Ho da poco concluso la mia collaborazione con un'agenzia del mio territorio (in Valdichiana), non avendo trovato l'accordo economico e soprattutto per dissidi con la titolare dell'agenzia in questione.

Questa è stata la mia prima esperienza in un'agenzia immobiliare, sono rimasto per un anno e mezzo e partendo da zero (senza in pratica nessun supporto da parte loro, o meglio della titolare, i colleghi sono stati molto disponibili) sono riuscito ad acquisire molti immobili, farmi le mie piccole vendite, avere qualche cliente (una decina) che si affida a me e ad instaurare dei buoni rapporti con tante altre agenzie sempre della zona.

Ho ricevuto varie offerte di collaborazione da parte di queste altre agenzie, ma per un motivo o per un altro non mi convincono: l'offerta migliore mi è stata fatta da un'agenzia che si sarebbe offerta di aprire una sua succursale in un paese vicino, ponendo me come responsabile di filiale + altro personale da definire, l'unico problema è che stanno tergiversando da due mesi almeno e non ho ricevuta alcuna risposta definitiva.

Ho anche pensato di collaborare con più agenzie, ne avrei alcune disposte a farlo ma nessuna di queste pubblicizza all'estero ad esempio, e credo che sarebbe decisamente limitante lavorare solo con la clientela italiana: quelle più strutturate e con una clientela più vasta, anche se le conosco, hanno delle rimostranze nel collaborare con un agente plurimandatario, perchè non avrebbero il controllo diretto sui clienti acquirenti o sui clienti venditori (a detta loro), ed avrebbero anche il timore di vedersi scavalcate, in certi casi.

Con un'amica che collabora in Remax stiamo pensando quindi di aprire una nostra agenzia, magari collegando questa ad uno studio associato di geometri che sarebbero molto interessati alla cosa, così da avere il loro supporto: l'unico problema è che a me sembra un passo decisamente troppo lungo dopo soltanto un anno e mezzo di esperienza, tenendo conto anche che lei non ha il patentino (io invece mi sono abilitato prima di iniziare), anche se lavora nel settore immobiliare da almeno 4 anni.

Ora quindi vi chiedo: nella mia situazione attuale, quale potrebbe essere la vostra scelta? Aprire un'agenzia da zero? Cercare il supporto di un'altra? Scendere a compromessi e continuare ad accumulare esperienza per qualcun'altro? Cambiare mestiere? :risata:
Se hai acquisito molti immobili e creato ottimi rapporti in zona, anche con colleghi, sarebbe un peccato non continuare sulla stessa strada.
Io alla fine degli anni 90 ero nella tua situazione, ho deciso di aprire la mia agenzia, è stato prematuro ma alla fine piano piano è andata davvero bene (si da per scontato che tu sia già abilitato), ciao!
 

GabrielCGrey

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Se hai acquisito molti immobili e creato ottimi rapporti in zona, anche con colleghi, sarebbe un peccato non continuare sulla stessa strada.
Io alla fine degli anni 90 ero nella tua situazione, ho deciso di aprire la mia agenzia, è stato prematuro ma alla fine piano piano è andata davvero bene (si da per scontato che tu sia già abilitato), ciao!
Gli immobili che ho acquisito, anche se ho ovviamente tutti i contatti e conosco le posizioni, sono dell'agenzia da cui sono uscito, sono rimasti nel loro database. Si sono abilitato, ho preso l'abilitazione prima di cominciare a lavorare, a dicembre 2022!
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Com'è andata? Sopratutto all'inizio!
Un sacco di errori da cui ho imparato.
Spese inutili e investimenti utili invece rinviati, fatica a darsi una immagine che reggesse il confronto di chi era sul mercato da anni, orari di lavoro inutilmente lunghi, poca saggezza nelle relazioni, azione spesso con tempistiche sbagliate, incarichi persi per dettagli, vendite stressanti perchè erano le prime, ufficio piccolo, tutto difficile ma tra i periodi più belli della mia vita lavorativa.
Lo rifarei mille volte.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Una anno e mezzo può essere nulla, nemmeno imparare a portare la The Bridge in certi ambiti, può essere bastevole in altri ambiti se unito a tanta voglia di lavorare e studiare.
Ci sono realtà dove una abilitazione ben fatta e un po’ di aggiornamento sono sufficienti.
Noto una certa correttezza nel dire “gli incarichi presi sono dell agenzia” ed è già un buon punto.
Lo studio tecnico se non si è in grado di far da sé aiuta all inizio e magari qualche incarico te lo farà pure prendere.
Probabilmente sei giovane: fallo !
Se hai in mente clientela estera cerca di studiare come funziona da loro in modo da poter comparare e porta il tuo inglese almeno al C1 .
Vai e che la fortuna sia con te.
 

sgaravagli

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Una anno e mezzo può essere nulla, nemmeno imparare a portare la The Bridge in certi ambiti, può essere bastevole in altri ambiti se unito a tanta voglia di lavorare e studiare.
Ci sono realtà dove una abilitazione ben fatta e un po’ di aggiornamento sono sufficienti.
Noto una certa correttezza nel dire “gli incarichi presi sono dell agenzia” ed è già un buon punto.
Lo studio tecnico se non si è in grado di far da sé aiuta all inizio e magari qualche incarico te lo farà pure prendere.
Probabilmente sei giovane: fallo !
Se hai in mente clientela estera cerca di studiare come funziona da loro in modo da poter comparare e porta il tuo inglese almeno al C1 .
Vai e che la fortuna sia con te.
bentornato:amore:
 

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