Alerosmini

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Agente Immobiliare
Ciao a tutti,

mi trovo a dover redarre, per conto di un amico poco accorto, un preliminare sulla base di una opzione casereccia mal fatta.
Nello specifico l'amico si è accordato per dare opzione gratutita ad un vicino di casa, che ha segnalato l'acquisto per sè o persona da nominare, piangendo "il morto" per la figlia col prezzo.
Bene, dopo 15gg ha portato a mezze agenzie di città la casa in questione da vendere, ovviamente il prezzo è di realizzo.
Ora non ha ancora trovato l'acquirente, ma scadendo l'opzione vuole esercitarla, lasciano la indicazione di persona da nominare.
Tale scelta io non l'ho mai fatta redarre, per mia convinzione relativa alla trasparenza,. pertanto mi trovo in necessità di capire 2 o 3 cosette:
Il cambio di controparte 8che ovviamente pagherà un extra al sostituto) come va gestito? Per i venditori vi sono rischi connessi?(credo di no..) Il pagamento dell'extra come va dichiarato? e tassato?
L'idea è preliminare entro fine mese, rogito entro dicembre, e il vicino speculatore ne è contento, i venditori, seppure umanamente schifati preferiscono chiudere e non pensarci più, dato che il controvalore incassato pur basso non è inaccettabile (diciamo che è un 5/7% sotto al mercato).
Spero possiate darmi qualche ragguaglio oltre a quanto trovato sul web, da noi in trentino si è sempre stati molto attenti alla fiscalità, quindi le cessioni di preliminare venivano e vengono sempre fatte con novazione e con le plusvalenze bene in chiaro, in questo caso non so che vorrà fare l'acquirente, ma gli amici che in questo caso assisto voglio siano tutelati al 100%:fico:
 

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