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Utente Cancellato 83154

Ospite
Salve, sono un italiano che vive all'estero, interessato ad avere un appoggio nella città natale in Italia. La città è una città capoluogo di provincia del nord con un mercato immobiliare vivace. Dopo alcuni mesi, avrei trovato un immobile di mio interesse che ho già visionato il cui unico difetto è una piccola non conformità urbanistica (una parete di 1m di una nicchia presente in progetto che non è stata costruita).
Il prezzo richiesto è circa il 10% superiore rispetto al valore massimo della fascia dell'osservatorio Immobiliare per quella zona mentre io vorrei proporre un valore al mq solo un po' superiore al valore medio del range dell'osservatorio immobiliare chiedendo praticamente uno sconto del 20% rispetto al prezzo richiesto.
Dalla mia è che non avrei bisogno di mutuo e quindi si potrebbe chiudere rapidamente senza il perito della banca che crei problemi per quella piccola non conformità urbanistica che mi farei carico a sanare dopo il rogito. Potrei anche fornire una buona caparra.
Pensate che sia realistico ottenere uno sconto del 20% con queste premesse o rischio che l'agente immobiliare nemmeno mi faccia fare la proposta?
 
Dipende.
Il proprietario che disposizioni ha dato all agente?
Immagino lei pensi che il prezzo sia così alto appositamente per affrontare la richiesta di un 20% in meno?
 
Mi baso sui valori della banca dati delle quotazioni immobiliari dell'Agenzia delle Entrate. Il prezzo richiesto è 10% superiore al valore massimo al mq per quella zona.
 
... quindi?
Gli faccia una proposta.
Per caso questo agente ha l escludiva per questa vendita?
Eviterei di fargli presente questa cosa della parete però.
Proprio perché non serve nessun perito.
 
Non credo che in capoluogo con mercato "vivace" si riesca ad ottenere un 20% di sconto, nemmeno se si paga senza mutuo e nemmeno se il prezzo è alto rispetto al mercato locale, mi sono convinto che i proprietari che sparano cifre folli non vogliono realmente vendere al massimo cercano il pollo, sconti del 20% probabilmente li si ottiene solo dai disperati
 
Non credo che in capoluogo con mercato "vivace" si riesca ad ottenere un 20% di sconto, nemmeno se si paga senza mutuo e nemmeno se il prezzo è alto rispetto al mercato locale, mi sono convinto che i proprietari che sparano cifre folli non vogliono realmente vendere al massimo cercano il pollo, sconti del 20% probabilmente li si ottiene solo dai disperati
Concordo. Probabilmente il proprietario non ha fretta di vendere e lato mio acquisterei solo in caso il valore richiesto sia allineato con i valori della zona.
 
Non aver fretta di vendere è un concetto contraddittorio, senza alcun senso e anche controproducente. C'è uno vicino a me che aveva messo in vendita la villa a 590mila euro nel 2012 e adesso non riesce a liberarsene neppure a 380mila. Se avesse fatto una forzatura alla sua mente bacata avrebbe potuto facilmente venderla allora con uno sconto del 15-20%.
 
Non aver fretta di vendere è un concetto contraddittorio, senza alcun senso e anche controproducente. C'è uno vicino a me che aveva messo in vendita la villa a 590mila euro nel 2012 e adesso non riesce a liberarsene neppure a 380mila. Se avesse fatto una forzatura alla sua mente bacata avrebbe potuto facilmente venderla allora con uno sconto del 15-20%.
E' ancora più strano per un appartamento in città dove i range di vendita sono facilmente verificabili su osservatori immobiliari o su perizie di aste di tribunali dove i periti partono dal prezzo della zona per poi applicare i vari coefficienti. Io non voglio fare l'affare della vita ma vorrei pagarlo il valore di mercato.
 

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