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Buonasera Ragazzi, sono iscritto nel Forum da diversi anni, ma non ho mai partecipato, se non in alcuni casi. Non lavoro nel settore da fine 2019, in questi ultimi 6 mesi tra Covid e altre situazioni personali ho fatto altro, il mio quesito è questo parlando con amici e colleghi Agenti immobiliari,ma ad oggi conviene fare o ripartire da zero facendo questo lavoro?
Conviene quanto prima del covid. Se lo fai nei luoghi giusti, nel modo giusto, fallo serenamente, altrimenti lascia stare. Ad esempio a Torino e cintura non è cambiato nulla, il 4 maggio è ripreso tutto come fosse l'11 marzo, i prezzi in graduale aumento, il numero di compravendite stabile e tempi di vendita che si accorciano ancora, molti investitori interessati al settore e in generale un clima frizzante, come a inizio 2020. Unico comparto che a Torino ha patito è quello delle lcoazioni transitorie, per ovvie ragioni, ma comunque si affittano lo stesso, magari con inizio contratto 1 settembre azichè subito, magari dopo 10 appuntamenti anzichè 2, ma non resta nulla. In oltre i tassi dei mutui sono bassi e i mutui li concedono. Non dico che l'economia in generale non ne abbia risentito e quindi che non abbiamo perso potenziali clienti in acquisto, ma evidentemente la storia si ripete: non esiste evento traumatico che influenzi davvero il mercato immobiliare, basta vedere i grafici relativi al numero di compravendite e prezzi dopo l'11 settembre, le guarre ed il terrorismo, sono filati lisci come se non fosse accaduto nulla a parte un lieve appiatimento all'inizio della seconda guerra dal golfo (appiattimento, non diminuzione) e invece nel 2006 il mercato cominciò a scendere, in teemini di numero di compravendite che è il paramentero che più direttamente interessa il nostro settore, eppure nel 2006 non era accaduto nulla.
Quindi ragiona come avresti ragionato a fine 2019 inizio 2020, lascia stare covid e altre ansie.