SalvoDiMa91

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
ho recentemente sottoscritto una proposta di acquisto che é stata accettata dal proprietario e ho quindi iniziato le pratiche per il mutuo.

Nella mia regione (ER) / per la mia banca il mutuo viene deliberato solo con i seguenti documenti:
1. A.P.E (attualmente scaduta 2 anni fa);
2. RTI (non pervenuta);
3. Relazione preliminare notarile (in attesa a sua volta dei documenti 1 e 2);
4. Certificazione Impianti (che chiede il notaio per il punto 3).

Per il mutuo siamo nella fase di perizia, che avverrà giovedì 30.

La scadenza per la delibera del mutuo, da proposta firmata, è il 30 aprile e credo di essere abbastanza largo con le tempistiche ma il mio timore è legato al tergiversare dell'agenzia immobiliare / proprietario a fornire questi documenti.

Posso tutelarmi in qualche modo per evitare che questi documenti vengano presentati all'ultimo giorno utile (esempio: 29 aprile) e quindi risultare io inadempiente?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno,
ho recentemente sottoscritto una proposta di acquisto che é stata accettata dal proprietario e ho quindi iniziato le pratiche per il mutuo.

Nella mia regione (ER) / per la mia banca il mutuo viene deliberato solo con i seguenti documenti:
1. A.P.E (attualmente scaduta 2 anni fa);
2. RTI (non pervenuta);
3. Relazione preliminare notarile (in attesa a sua volta dei documenti 1 e 2);
4. Certificazione Impianti (che chiede il notaio per il punto 3).

Per il mutuo siamo nella fase di perizia, che avverrà giovedì 30.

La scadenza per la delibera del mutuo, da proposta firmata, è il 30 aprile e credo di essere abbastanza largo con le tempistiche ma il mio timore è legato al tergiversare dell'agenzia immobiliare / proprietario a fornire questi documenti.

Posso tutelarmi in qualche modo per evitare che questi documenti vengano presentati all'ultimo giorno utile (esempio: 29 aprile) e quindi risultare io inadempiente?
L'agenzia è un peracottaio perché non poteva mettere in vendita l'immobile senza ape ,per il resto la settimana prossima è pasqua per cui dimentica le delibera per il 30 aprile
 

SalvoDiMa91

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao Philippo,

La banca mi prospettava tempistiche differenti... ma a questo punto a maggior ragione dovrei "approfittarne" e tutelarmi, no?
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Ciao Philippo,

La banca mi prospettava tempistiche differenti... ma a questo punto a maggior ragione dovrei "approfittarne" e tutelarmi, no?
Ovviamente ma l'ape doveva già esserci perché è obbligatoria prima della messa in vendita . Per il resto dubito che avrai la.delibera per il 30 .comunica con una PEC o una raccomandata ad agenzia e venditore l'assenza dei documenti ,la necessità di averli al più presto e ricorda che superata la data del 30 aprile senza delibera ,la responsabilità sarà la loro .io riprenderei l'assegno e cercherei altro .
con un'altra agenzia
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Buongiorno,
ho recentemente sottoscritto una proposta di acquisto che é stata accettata dal proprietario e ho quindi iniziato le pratiche per il mutuo.

Nella mia regione (ER) / per la mia banca il mutuo viene deliberato solo con i seguenti documenti:
1. A.P.E (attualmente scaduta 2 anni fa);
2. RTI (non pervenuta);
3. Relazione preliminare notarile (in attesa a sua volta dei documenti 1 e 2);
4. Certificazione Impianti (che chiede il notaio per il punto 3).

Per il mutuo siamo nella fase di perizia, che avverrà giovedì 30.

La scadenza per la delibera del mutuo, da proposta firmata, è il 30 aprile e credo di essere abbastanza largo con le tempistiche ma il mio timore è legato al tergiversare dell'agenzia immobiliare / proprietario a fornire questi documenti.

Posso tutelarmi in qualche modo per evitare che questi documenti vengano presentati all'ultimo giorno utile (esempio: 29 aprile) e quindi risultare io inadempiente?
PEC all'agenzia in cui significhi che, in assenza dei documenti propedeutici e necessari al buon esito della richiesta di mutuo entro 3 giorni dalla presente, sarai costretto a rinunciare all'acquisto in quanto impossibilitato ad ottenere un mutuo entro la scadenza della sospensiva.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ma il mio timore è legato al tergiversare dell'agenzia immobiliare / proprietario a fornire questi documenti.
Prima di pensar male, ne hai parlato con agenzia e/o venditore ?
Comincia a far presente che difficilmente potrai avere il mutuo in tempo, se non ti arrivano i documenti necessari, e che ugualmente, se li avrai a ridosso della scadenza, la sospensiva non potrà avverarsi, lasciando il contratto inefficace.

Posso tutelarmi in qualche modo per evitare che questi documenti vengano presentati all'ultimo giorno utile (esempio: 29 aprile) e quindi risultare io inadempiente?
Hai parlato di “scadenza per la delibera del mutuo”, quindi penso ti riferissi ad una condizione sospensiva: come è formulata esattamente ?
 

SalvoDiMa91

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao,

grazie per feedback e suggerimenti.
Di seguito come è stata formulata la condizione sospensiva:

La presente proposta si intende subordinata, e quindi condizionata sospensivamente ex art. 1353 c.cc, all'ottenimento di delibera bancaria positiva all'erogazione di mutuo per l'importo di XXX,00€, che pa parte acquirente intende richiedere (e di cui la stessa necessita) per l'acquisto dell'immobile oggetto della proposta. Delibera da ottenere entro e non oltre il 01/05/2023 (di seguito il Termine) perna l'inefficacia ipso iure della presente proposta.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi che puoi solamente "sollecitare" (specialmente il venditore) affinchè i documenti richiesti vengano forniti al più presto, magari con modalità "tracciabili" (PEC, raccomandata, ecc..) così che in futuro non possano attribuirti "motivi errati" o "comportamenti dubbi".

Comunque questione APE a parte (che doveva essere disponibile da tempo visto e considerato che in assenza un immobile non si potrebbe pubblicizzare se non rischiando sanzioni, ma contrariamente da quanto affermato da qualcuno che mi ha preceduto, si poteva comunque porre in vendita), direi che tra i documenti richiesti dalla "tua banca" rientrano alcuni "assurdi".

Le certificazioni degli impianti ad esempio, non sono obbligatorie (ovvero le parti possono derogare e/o decidere di effettuare la transazione anche senza di esse e/o con impianti non a norma), perciò perchè chiederle.

La "relazione tecnica" inoltre, è obbligatorio produrla al rogito e non prima (anche se buon senso vuole si predisponga per tempo, ovvero già al momento di mettere in vendita l'immobile); perciò anche in questo caso la "tua banca" stà toppando.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto