lenna gabriele

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salve,vi pongo un quesito.i miei genitori stanno acquistando un appartamento in un comune diverso da quello di residenza.Non avendo usufruito delle agevolazioni per la prima casa ,gli e' stato detto che possono usufruire dell'IVA al 4 per cento,dichiarando che la residenza la prendera' un figlio,ad uso gratuito.
la mia domanda e' se possono detrarre gli interessi passivi del mutuo dal 730 ,anke se la residenza la prende un figlio ad uso gratuito.
salve vi porgo i miei cordiali saluti p
 

Roby

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Re: detrazioni fiscali

sicuro che se prense la residenze un figlio a uso gratutito possono godere delle agevolazioni fiscali?

Uno dei requisiti essenziali è la residenza di chi acquista.

In quel caso se non è prima casa di residenza non possono detrarre gli interessi.

SEntiamo i pareri degli altri. Ciao Roby.
 

Umberto Granducato

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sicuro che se prense la residenze un figlio a uso gratutito possono godere delle agevolazioni fiscali?
Uno dei requisiti essenziali è la residenza di chi acquista.
In quel caso se non è prima casa di residenza non possono detrarre gli interessi.
SEntiamo i pareri degli altri. Ciao Roby.

Per le agevolazioni fiscali direi di si, perchè ne puoi usufruire anche se mette la residenza un parente prossimo entro il 3° grado. Per il mutuo secondo me non puo detrarre gli interessi perchè l'intestatario dell'immobile non mette residenza.,
 

mosca

Membro Assiduo
Per le agevolazioni fiscali direi di si, perchè ne puoi usufruire anche se mette la residenza un parente prossimo entro il 3° grado
Io questa cosa quì non l'ho mai sentita, ma potrebbe essere corretta,...pui darci qualche riferimento normativo :)
Grazie
 

Umberto Granducato

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Allora.. per quanto riguarda il mutuo la risposta è si, ovvero si possono scaricare gli interessi se l'abitazione è abitata da parente entro il 3 grado. (bisogna compilare un autocertificazione da consegnare alla banca).
Per le agevolazioni fiscali mi era successo 2 anni fa, ma non trovo la normativa.
Mosca sii clemente :^^: , dammi tempo x controllare....
 

Umberto Granducato

Fondatore
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La detrazione spetta al contribuente acquirente ed intestatario del contratto di mutuo, anche se l’immobile è adibito ad abitazione principale (intesa come quella nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente) di un suo familiare (coniuge, parenti entro il 3° grado ed affini entro il 2° grado: art.5, co. 5, del TUIR) – (Circolare 29.01.2001, n. 7/E, risposta 2.2).
 

Umberto Granducato

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@ mosca: detto del mutuo per il resto ti dico questo. La legge prevede che in caso di rivendita entro i 5 anni, se hanno tenuto la residenza parenti entro il terzo grado non sei soggetto a plusvalenza e se vai ad abitare in un altra casa NON di proprietà nei 5 anni (e tengono la residenza parenti entro il 3 grado) non decadi dalle agevolazioni. Due indizi fanno una prova. :p
Bisognerebbe sapere se i genitori della signora/ina hanno un altra casa di proprietà...
Comunque manderò una mail all' ADE per delucodazioni. A me è successo 2 (quasi 3) anni fa: in verità non era un intestazione (ho riguardato), ma una plusvalenza non dovuta..
 

mosca

Membro Assiduo
Grazie Umberto :ok: :ok: :ok:
Fino ad oggi avrei risposto in maniera scorretta :confuso:
questa informazione mi tornerà sicuramente utile in futuro ad aiutare un cliente che non vuol perdere le agevolazioni :p :p
 

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