Raffa1

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, io ho un un'appartamento e pago un mutuo,mio padre e garante e ha la procura speciale a vendere,può vendere senza il mio consenso?
Grazie
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Buongiorno, io ho un un'appartamento e pago un mutuo,mio padre e garante e ha la procura speciale a vendere,può vendere senza il mio consenso?
Grazie
Si, tuo padre può vendere quando vuole senza interpellarti.
(Il fatto che sia garante è irrilevante)

Vale anche per te, non è che con la procura perdi la tua possibilità di proprietaria.
Puoi vendere quando vuoi senza avvisarlo, se lui non lo ha ancora fatto.

Se lo chiedi è perchè qualcosa non va?
Puoi sempre revocare una procura, se vuoi.
Spiega meglio così capiamo per poter meglio rispondere.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Ci sono diversi tipi di procura, credo nel tuo caso sia data in quanto essendo garante, tuo papà ha voluto avere la possibilità, se non paghi le rate (visto appunto che poi i soldi li metterebbe lui) di vendere la casa e recuperare le somme versate.
Quindi è probabile che sia una procura irrevocabile che difficilmente potrà essere revocata se non con la revoca della sua posizione di garante
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ci sono diversi tipi di procura, credo nel tuo caso sia data in quanto essendo garante, tuo papà ha voluto avere la possibilità, se non paghi le rate (visto appunto che poi i soldi li metterebbe lui) di vendere la casa e recuperare le somme versate.
Quindi è probabile che sia una procura irrevocabile che difficilmente potrà essere revocata se non con la revoca della sua posizione di garante
Procura irrevocabile non credo esista: sono tutte revocabili, che io sappia.

Comunque ancora non ho capito tecnicamente come si fa ad impedire una vendita, a seguito della revoca di una procura: forse, semplicemente, qualora un Notaio rogitasse con una procura che nel frattempo è stata revocata (da un altro Notaio), è possibile annullare l'atto?

Certo che se la legge prevedesse che l'annullamento della procura la si deve fare necessariamente dal Notaio che l'ha predisposta, tutto sarebbe più semplice: basterebbe uno scambio di PEC tra Notai, qualche ora prima del rogito...
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
forse, semplicemente, qualora un Notaio rogitasse con una procura che nel frattempo è stata revocata (da un altro Notaio), è possibile annullare l'atto?

Sì. In questo caso l'atto è non nullo, bensì annullabile, perché basato su fondamenta fallaci: una procura non più valida. Basta l'intervento di un avvocato (che ci va a nozze in un caso del genere), e si fa annullare la compravendita, con tutte le conseguenze del caso.
 

studiopci

Membro Storico
Certo che se la legge prevedesse che l'annullamento della procura la si deve fare necessariamente dal Notaio che l'ha predisposta, tutto sarebbe più semplice: basterebbe uno scambio di PEC tra Notai, qualche ora prima del rogito...
La procura Irrevocabile in senso lato non esiste, essendo un atto unilaterale può essere revocata con motivazione e chi revoca può essere soggetto a risarcimento del danno derivante.
La legge prevede che la revoca possa essere anche verbale, bastando la restituzione della procura che di fatto comporta l'impossibilità di agire, in questo caso è opportuno comunicare al Notaio la revoca onde evitare la richiesta di duplicazione della procura. Questa è una delle possibilità, la più naturale è quella di depositare ( quindi redigere ) presso un Notaio la revoca, il quale Notaio provvederà alla comunicazione della revoca al Notaio che ha redatto la Procura.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La procura Irrevocabile in senso lato non esiste, essendo un atto unilaterale può essere revocata con motivazione e chi revoca può essere soggetto a risarcimento del danno derivante.
La legge prevede che la revoca possa essere anche verbale, bastando la restituzione della procura che di fatto comporta l'impossibilità di agire, in questo caso è opportuno comunicare al Notaio la revoca onde evitare la richiesta di duplicazione della procura. Questa è una delle possibilità, la più naturale è quella di depositare ( quindi redigere ) presso un Notaio la revoca, il quale Notaio provvederà alla comunicazione della revoca al Notaio che ha redatto la Procura.
Però non si può fare nulla per evitare che un altro Notaio rogiti, con quella procura in mano (ma l'atto dovrebbe essere nullo, come detto da qualcuno).
 

studiopci

Membro Storico
Il principio della procura è come quello dei titoli al portatore, chi ha la procura in mano ha diritto a svolgere gli atti che ne derivano. Contorsioni congetturali su atti sottoscritti in presenza di procura falsa o revocata ma ancora in mano al procuratore rendono l'atto nullo e il procuratore reo di una serie di reati, anche penali, non di poco conto.
 

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