Quali conseguenze per chi non rispetta un Atto di Transizione ?

[ugo56]

Chi può indicarmi, per favore, quale validità/consistenza/impegno ha l'apposizione della firma (dei coeredi con rispettivi CTP ed avvocati) in un Atto di Transizione predisposto dal CTU su incarico concesso da un Giudice, per lite tra coeredi in una Divisione Ereditaria ed il raggiungimento di una Conciliazione ? In pratica, se l'impegno a liberare un locale viene poi "ripensato" oppure rimandato nella data rispetto agli impegni assunti con la firma, occorrerà ritornare a rivolgersi ad un legale e riaprire una causa, oppure sono previste tacite indennità o penalità automatiche ? Com'è difficile la vita ! Scusate quest'ultimo sfogo. Grazie a tutti

 

[Sarah333]

Intanto è un atto di TRANSAZIONE,non transizione che è cosa ben diversa. Agli accordi si può sempre derogare salvo benestare di tutti, il giudice dirime una lite... ma se non sono tutti daccordo si, si ritorna dal giudice per mancato rispetto del provvedimento ovviamente...mica è carta straccia...

 

[Antonello]

quale validità/consistenza/impegno ha l'apposizione della firma (dei coeredi con rispettivi CTP ed avvocati) in un Atto di Transizione predisposto dal CTU su incarico concesso da un Giudice, per lite tra coeredi in una Divisione Ereditaria ed il raggiungimento di una Conciliazione

Stiamo parlando di una transazione stragiudiziale.
Cioè per accordo raggiunto fuori delle aule del tribunale e alla presenza di avvocati, consulenti tecnici del giudice e parti interessate?
Se è così il Consulente Tecnico deposita presso il giudice lo scritto controfirmato dalle parti e se nulla osta, diventa una specie di sentenza alla quale tutti di devono adeguare.
Dopotutto la hanno accettata e sottoscritta.
Posso capire un ripensamento, però mi sembra fuori luogo.

 

[ugo56]

Sì ho scritto male, si tratta di TRANSAZIONE. Nel caso ci fosse, dopo qualche settimana, qualche malaugurato ripensamento, quindi, la pratica ritorna allo stesso giudice (quindi con tempi ahime' lunghissimi) per ridiscutere l'accordo in un primo momento condiviso e sottoscritto, oppure se da una sola parte "ripensato" il giudice deve ormai IMPORRE a tutti ? Grazie

 

[Antonello]

Sì ho scritto male, si tratta di TRANSAZIONE. Nel caso ci fosse, dopo qualche settimana, qualche malaugurato ripensamento, quindi, la pratica ritorna allo stesso giudice (quindi con tempi ahime' lunghissimi) per ridiscutere l'accordo in un primo momento condiviso e sottoscritto, oppure se da una sola parte "ripensato" il giudice deve ormai IMPORRE a tutti ? Grazie

Se il "ripensamento" è dettato da situazioni improvvise e contingenti il Giudice, normalmente, ne tiene conto.
Se invece il "ripensamento" è dettato da smanie non classificabili, il Giudice si inalbera, scioglie eventuale riserva, e decide seguendo il volere dei sottoscrittori.

 

[Sarah333]

penso 9n ogni caso che ormai il provvedimento cè, quindi potrebbero risolvere diversamente anche con scrittura privata e ccontrofirmata da tutte le parti.. La transazione servendo a dirimere una lite ad essa pone fine. Se poi le parti addivengono ad un altro accordo penso nulla questio al riguardo...l'essenziale è che siano tutte daccordo.Non mi pare sia obbligatorio l'atto pubblico, rientra nei casi del 1350cc al n.10,quindi penso basti la scrittura privata

 

[Antonello]

Non mi pare sia obbligatorio l'atto pubblico, rientra nei casi del 1350cc al n.10,quindi penso basti la scrittura privata

Si basta quella ma va registrata.
Se non si fa ci pensa l'Agenzia delle Entrate a ricordare la dimenticanza con l'invio alle parti dell'F23 già precompilato e con l'importo da versare.

 

[Sarah333]

dunque ho controllato.Ai fini dell'opponibilità ai terzi va trascritta. se è volontaria non basta la scrittura privata ma è necessaria l'autenticazione o l'atto notarile.