Repelsteentje

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buonasera. Siamo una copia sposata in comunione dei beni e residenti tutti i due nella stessa casa. vorremo comprare una piccola casa in un altro comune, attualmente intestata a mio figlio.Escludiamo la donazione. Ci e stato detto che uno dei due coniugi potrebbe cedere la sua parte dell attuale casa coniugale all'altra e intestarsi poi la casa che acquisteremo poi da nostro figlio, conservando agevolazione prima casa . Possono due coniugi con comunione dei bene avere ognuno una "prima"casa?
Spero che sono stato chiaro.
Grazie!
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Buonasera. Siamo una copia sposata in comunione dei beni e residenti tutti i due nella stessa casa. vorremo comprare una piccola casa in un altro comune, attualmente intestata a mio figlio.Escludiamo la donazione. Ci e stato detto che uno dei due coniugi potrebbe cedere la sua parte dell attuale casa coniugale all'altra e intestarsi poi la casa che acquisteremo poi da nostro figlio, conservando agevolazione prima casa . Possono due coniugi con comunione dei bene avere ognuno una "prima"casa?
Spero che sono stato chiaro.
Grazie!
Penso di no, a meno che non siano separati...
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La questione è posta male.

Se siete in comunione dei beni, non avrebbe senso cedere una all’altro la sua quota di comproprietà (ogni nuovo acquisto cadrebbe comunque nella comunione).
Anche l’acquisto della casa del figlio cadrebbe in comunione.
Possono due coniugi con comunione dei bene avere ognuno una "prima"casa?
Si, ma in circostanze diverse dalle vostre.
Ad esempio, se i due immobili(uno a testa) fossero stati acquistati prima del matrimonio.
Oppure se venissero acquistati dopo il matrimonio due immobili, uno a testa, ognunocon soldi frutto di eredità ricevuti dal coniuge/acquirente.

Inoltre, credo tu confonda il concetto di “prima casa”, che riguarda il momento dell’acquisto, con quello di abitazione principale, che riguarda le imposte annuali.
Per comprare come prima casa servono requisiti specifici, tra cui quello di prendere la residenza nel Comune in cui si acquista, entro 18 mesi dall’acquisto stesso: come coniugi, nessuno di voi due potrà spostare altrove la residenza (tranne rari casi di necessità lavorative comprovate).

Per non pagare le imposte annuali (IMU), serve avere la residenza nell’immobile: come detto sopra, per voi non è possibile ufficialmente.
Se sposterete comunque la residenza, sarà una cosa fittizia, e i Comuni controllano spesso ( o più spesso di prima).

Quindi, per comprare la casa di vostro figlio dovrete pagare imposte come seconda casa, e poi pagare IMU non essendo abitazione principale.
Tra l’altro, la “furbata” di cedere all’altro la quota di comproprietà (cosa non possibile) comunque rischierebbe di costare di più, in termini di imposte e notaio, di quanto risparmiereste con l’altro acquisto.
 

Marinauli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buondì
Per quanto riguarda l’esenzione IMU l’ultimo decreto prevede su questo tema che due coniugi che già avessero due residenze diverse debbano decidere quale delle due residenze debba avere l’esenzione IMU. ( articolo di Assoedilizia )
Per la riduzione dell imposta di registro per l’acquisto di una seconda casa per i due coniugi, in comunione o no, non c’è nessuna scappatoia, si paga il 9%.
(Esperienza diretta)
 

Repelsteentje

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Buondì
Per quanto riguarda l’esenzione IMU l’ultimo decreto prevede su questo tema che due coniugi che già avessero due residenze diverse debbano decidere quale delle due residenze debba avere l’esenzione IMU. ( articolo di Assoedilizia )
Per la riduzione dell imposta di registro per l’acquisto di una seconda casa per i due coniugi, in comunione o no, non c’è nessuna scappatoia, si paga il 9%.
(Esperienza diretta)
Grazie...anche se l agenzia immobiliare lo ha prospettato un po' diversamente. Poi su quale importo viene calcolato il 9%, su prezzo di acquisto su valore catastale X 126....?

La questione è posta male.

Se siete in comunione dei beni, non avrebbe senso cedere una all’altro la sua quota di comproprietà (ogni nuovo acquisto cadrebbe comunque nella comunione).
Anche l’acquisto della casa del figlio cadrebbe in comunione.

Si, ma in circostanze diverse dalle vostre.
Ad esempio, se i due immobili(uno a testa) fossero stati acquistati prima del matrimonio.
Oppure se venissero acquistati dopo il matrimonio due immobili, uno a testa, ognunocon soldi frutto di eredità ricevuti dal coniuge/acquirente.

Inoltre, credo tu confonda il concetto di “prima casa”, che riguarda il momento dell’acquisto, con quello di abitazione principale, che riguarda le imposte annuali.
Per comprare come prima casa servono requisiti specifici, tra cui quello di prendere la residenza nel Comune in cui si acquista, entro 18 mesi dall’acquisto stesso: come coniugi, nessuno di voi due potrà spostare altrove la residenza (tranne rari casi di necessità lavorative comprovate).

Per non pagare le imposte annuali (IMU), serve avere la residenza nell’immobile: come detto sopra, per voi non è possibile ufficialmente.
Se sposterete comunque la residenza, sarà una cosa fittizia, e i Comuni controllano spesso ( o più spesso di prima).

Quindi, per comprare la casa di vostro figlio dovrete pagare imposte come seconda casa, e poi pagare IMU non essendo abitazione principale.
Tra l’altro, la “furbata” di cedere all’altro la quota di comproprietà (cosa non possibile) comunque rischierebbe di costare di più, in termini di imposte e notaio, di quanto risparmiereste con l’altro acquisto.
Grazie della risposta. Preciso comunque che le due residenze non sarebbero fittizie, xchè mio marito, intestatario della ",nuova" casa sarebbe effettivamente e a tutti gli effetti residente li, mentre io X motivi personali, ma non di lavoro, sarei residente nellaprima cas coniugale...cambia qualche cosa?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Buonasera. Siamo una copia sposata in comunione dei beni e residenti tutti i due nella stessa casa. vorremo comprare una piccola casa in un altro comune, attualmente intestata a mio figlio.Escludiamo la donazione. Ci e stato detto che uno dei due coniugi potrebbe cedere la sua parte dell attuale casa coniugale all'altra e intestarsi poi la casa che acquisteremo poi da nostro figlio, conservando agevolazione prima casa . Possono due coniugi con comunione dei bene avere ognuno una "prima"casa?
Spero che sono stato chiaro.
Grazie!
A parte l'inutilità degli espedienti che avete escogitato, è comunque necessario che passiate in regime di separazione dei beni.
 

Repelsteentje

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Cosa c’entra l’agenzia ? Non compreresti la casa di tuo figlio ?

Comunque su una delle due paghereste IMU, almeno in teoria (nel senso che non sempre i controlli sono efficienti).
Abbiamo una conoscenza in un agenzia che ci ha dato gentilmente queste informazioni!

Abbiamo una conoscenza in un agenzia che ci ha dato gentilmente queste informazioni!
E vorremmo tanto crederci...Ma non vogliamo fare nulla di illegittimo.
 

Marinauli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie...anche se l agenzia immobiliare lo ha prospettato un po' diversamente. Poi su quale importo viene calcolato il 9%, su prezzo di acquisto su valore catastale X 126....?


Grazie della risposta. Preciso comunque che le due residenze non sarebbero fittizie, xchè mio marito, intestatario della ",nuova" casa sarebbe effettivamente e a tutti gli effetti residente li, mentre io X motivi personali, ma non di lavoro, sarei residente nellaprima cas coniugale...cambia qualche cosa?
L’agenzia non sarà aggiornata...
Il 9% viene calcolato sull importo maggiore. Può essere calcolato anche sul prezzo ma se inferiore al valore catastale si possono avere accertamenti da pare dellADE
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto