AlbyON

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La maggioranza del mio condominio ha inviato raccomandata all'attuale amministratore per chiedere la convocazione dell'assemblea condominiale per la di lui revoca e la nomina di un nuovo amministratore.

La raccomandata se non sbaglio deve essere firmata da minimo 1/6 dei millesimi, da 2 o più proprietari che superino i 166,66 millesimi
Invece alla assemblea richiesta, per poter procedere con la revoca dovranno esserci la maggioranza, in presenza o tramite delega.

Se non sbaglio, minimo ci dovranno essere in presenza minimo 2 proprietari che dovranno avere le deleghe degli altri per poter superare i 501 millesimi

Le domande che mi sono fatto sono queste:

1 - Le deleghe dovranno essere accompagnate a copia di documento di identità del delegante, perchè l'assemblea sia regolare?

Nelle precedenti assemblee ordinarie annuali le deleghe sono dei semplici tagliandini da compilare e firmare a penna, allegati alla lettera di convocazione ricevuti dall'amministrazione, dunque non veniva richiesta nessuna copia di documento di identità.

In caso di assemblea "non ordinaria", per la revoca, potrebbe essere necessario allegare copia dei documenti di identità dei deleganti?

tra parentesi ho letto questo articolo che tra l'altro sembrerebbe dire che sia possibile non dare documenti all'amministratore, se non ho letto male:

2 - Inoltre, all'assemblea convocata può partecipare, valere come numero legale, e avere deleghe di altri inquilini, il figlio della proprietaria che detiene il 25% della proprietà?
Oppure hanno valore solo i nominativi registrati come proprietari nelle anagrafiche dei consuntivi e preventivi?
 

francesca63

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In caso di assemblea "non ordinaria", per la revoca, potrebbe essere necessario allegare copia dei documenti di identità dei deleganti?
No
Inoltre, all'assemblea convocata può partecipare, valere come numero legale, e avere deleghe di altri inquilini, il figlio della proprietaria che detiene il 25% della proprietà?
Può intervenire, con delega della madre.
Può avere deleghe, in numero non superiore a 200 millesimi.
 

AlbyON

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Professionista
No

Può intervenire, con delega della madre.
Può avere deleghe, in numero non superiore a 200 millesimi.
Grazie per le risposte solerti,
il fatto che ogni delegato non possa avere deleghe superiori a 200 millesimi è una regola standard in tutta italia o può variare in base ai regolamenti di condominio o come indicato nei contratti con gli amministratori?
Io sapevo che ogni delegato non può avere più di 3 deleganti, anche se in effetti è più corretto considerare il limite dei 200 millesimi..
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
il fatto che ogni delegato non possa avere deleghe superiori a 200 millesimi è una regola standard in tutta italia o può variare in base ai regolamenti di condominio o come indicato nei contratti con gli amministratori?
Legge ( art. 67 disposizioni di attuazione Codice Civile), per condominii con più di venti condomini.
Il regolamento di condominio può essere più restrittivo, non più permissivo.
Naturalmente nei 200 millesimi non si contano i millesimi del delegato, se condomino.
 

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