Richiesta onorario agente immobiliare e pratiche scorrette

[D3rivato]

Sei confuso, scommetto che non volevi più procedere con l'acquisto e quindi hai cercato la scusa per non andare avanti. Il problema è che era a 500 km di distanza oppure che non volevi più comprare? Ricorda che l'accettazione di prove come whatsupp è a discrezione del giudice, non pensare che tu decida cosa lui debba tenere in considerazione e cosa no.

 

[EraImmobile]

Guarda... posso essere stato confuso al momento dell'acquisto per via della condotta del sedicente professionista, ma ora sono molto determinato ad andare fino alla fine...vedrai che alla fine lo raso io!

 

[Bagudi]

Riguardo alla risposta di "Che casa!" credo che lei abbia un'idea piuttosto distorta della figura dell'agente in mediazione e delle regole in materia di mediazione creditizia e anti-reciclaggio. Le consiglio anche di approfondire gli articoli relativi alla "buona fede contrattuale" del codice civile.

@EraImmobile, mi sembra abbastanza inopportuno dichiarare quanto sopra in riferimento ad un agente immobiliare, che esercita regolarmente ed ha a che fare tutti i giorni con tutti i cavilli del nostro lavoro.

Per cui, ti invito ad abbassare i toni, quando le risposte non ti sono piaciute.

Per quanto riguarda il tuo quesito, a me sembra che le tue pezze d'appoggio non siano tali da poter vincere davanti ad un giudice, ma vedremo.

In genere, se si arriva a fare un decreto ingiuntivo, si hanno gli estremi per poterlo sostenere.

La storia del personaggio non autorizzato non eiste, quando si tratta di una Società immobiliare, e il fatto che l'agente abbia dichiarato di essere lontano e tu ritieni il contrario, dubito sia riscontrabile.

P.S. Nel forum ci diamo tutti del tu.

 

[Bagudi]

@D3rivato ti invito una volta di più ad essere meno sgarbato e più tranquillo nelle tue risposte: a volte, la tua concisione, unita alla laconicità, appare più sgarbata di quanto tu sicuramente voglia...

 

[EraImmobile]

Cara Bagudi, invito cordialmente anche te ad approfondire il tema della buonafede nel contratto. In tema di Società immobiliari, le autorizzazioni fanno capo al legale rappresentante, gli altri sono collaboratori, ognuno secondo le sue competenze e abilitazioni.Detto semplice: se il titolare non c'è tu non puoi nè firmare a suo nome nè tantomeno ritirare un assegno.
Mi adeguo volentieri alla regola del "tu".

 

[Bagudi]

In tema di Società immobiliari, le autorizzazioni fanno capo al legale rappresentante, gli altri sono collaboratori, ognuno secondo le sue competenze e abilitazioni.Detto semplice: se il titolare non c'è tu non puoi nè firmare a suo nome nè tantomeno ritirare un assegno.

E sbagli.

Ho avurto una SRL per 28 anni e so quello che dico.

 

[EraImmobile]

vabbè non ti prenderei come avvocato...
Allora io mi abilito a fare qualcosa, e poi assumo gente in tutta Italia, sedi diverse per fare la stessa cosa...........logica semplice: che senso ha l'abilitazione?
Il collaboratore può portare i fogli da una scrivania ad un'altra in presenza del titolare abilitato...fidati!

 

[Bagudi]

E tu fidati che non è così.

In ogni caso non mi ti proporrei come avvocato, ma come agente immobiliare che esercita da 40 anni, sì.

 

[D3rivato]

Sei presuntuoso e arrogante, ma non ti preoccupare che sta arrivando la cura giusta

 

[EraImmobile]

Quindi ritieni che la tua professionalità, della quale non voglio dubitare, possa essere trasmessa per "scienza infusa" ad ogni persona che entri nelle sedi delle tue attività con un rapporto di lavoro subordinato o di prestazione professionale!?
Ti faresti operare dalla segretaria di un chirurgo!?!?