Massimiliano71

Membro Junior
Buonasera a tutti.
Tempo fa avevo aperto una discussione
http://www.immobilio.it/f20/richiesta-compenso-preliminare-6408/ relativa ad una richiesta di pagamento da parte di un'agenzia per aver redatto un preliminare di compravendita, dopo che avevo contattato io l'impresa.
Ora l'agenzia è ritornata alla carica pretendendo il suo compenso, ma contattando anche il rappresntante FIAIP di zona, mi dice che se l'agenzia è stata contattata dall'impresa la deve pagare l'impresa. L'impresa ha pagato (così mi dice il titolare dell'impresa).
Sono venuto a sapere che l' "agente" che ci ha seguito NON è iscritto all'albo presso la camera di Commercio, e questo mi è stato confermato dalla Camera di Commercio, che la persona in questione non è iscritta in nessuna camera di commercio d'Italia.
L'agenzia è registrata come "agenzia xxx" srl, di cui solo una persona all'interno è effettivamente iscritta all'albo (visionabile su internet).
Ora mi chiedo...voi dite che la provvigione va data solo se un agente è iscritto all'albo, ma in questo caso, dove c'è una srl cosa succede? devo pagare comunque anche se la persona che ci ha seguito NON è iscritta?

Attendo notizie, grazie.
 
M

marcellogall

Ospite
La richiesta di pagamento provvigionale da parte di una SRL con un socio iscritto all'albo è perfettamente legittima.
Nel caso in questione sembra che l'agenzia abbia redatto il preliminare dopo l'accordo fatto tra impresa, contattata
dall'acquirente, e l'acquirente stesso. Sembra ci sia un mandato a vendere. In questo caso l'agenzia non ha diritto a provvigioni da parte dell'acquirente in quanto manca il rapporto tra acquirente e agenzia.
 

Massimiliano71

Membro Junior
Una volta deciso con l'impresa, l'impresa ha chiamato l'agenzia e io avevo fatto predisporre la "proposta di acquisto", che poi si è conclusa con il preliminare, sempre redatto dall'agenzia.
L'agenzia vorrebbe farmi una fattura per CONSIULENZA, mentre secondo me al limite me ne potrebbe fare una per REDAZIONE DI DOCUMENTI.Ritengo ci sia una bella differenza, anche in termini economici.
Al limite vedrò di andare in conciliazione con la camera di commercio.

Secondo voi quanto potrebbero chiedermi al massimo?
Grazie
 
M

marcellogall

Ospite
Una volta deciso con l'impresa, l'impresa ha chiamato l'agenzia e io avevo fatto predisporre la "proposta di acquisto", che poi si è conclusa con il preliminare, sempre redatto dall'agenzia.
L'agenzia vorrebbe farmi una fattura per CONSIULENZA, mentre secondo me al limite me ne potrebbe fare una per REDAZIONE DI DOCUMENTI.Ritengo ci sia una bella differenza, anche in termini economici.
Al limite vedrò di andare in conciliazione con la camera di commercio.

Secondo voi quanto potrebbero chiedermi al massimo?
Grazie

La redazione del preliminare da parte dell'agenzia fa parte dei compiti affidatigli dal committente (impresa) e quindi nulla è da te dovuto. Se poi vorrai chiudere con una piccola cifra, per redazione documento, puoi farlo, facendo presente all'agenzia che sai benissimo che nulla gli spetterebbe. E' l'impresa che ha chiamato l'agenzia.
 

Massimiliano71

Membro Junior
Questo io l'ho fatto presente all'agenzia, e mi hanno fatto capire che se non pago quello che dicono loro, intendono portarmi in tribunale. Loro sanno che non c'è stata mediazione, e me la vogliono far passare per consulenza.

Qual'è l'organismo per poter irrogare sanzioni a questi comportamenti?

Oltretutto mia moglie è molto emotiva e per star tranquilla sarebbe propensa piu per pagare l'agenzia in maniera da stare più calma.
L'agente mi ha anche riferito per telefono che "sono anni che faccio questo mestiere, e so quando posso chiedere. Ritengo di averti fatto un buon prezzo, se andiamo in causa allora potrebbe essere che il giudice potrebbe decidere di farti pagare una provvigione del 3%, come una compravendita vera". Sono molto perplesso.
Io avevo dato a loro un incarico in esclusiva a vendere il mio appartamento, scaduto il termine dell'esclusiva se lo ritira l'impresa, in quanto non sono riusciti a venderlo. Secondo me si vogliono rifare di una mancata provvigione
 
M

marcellogall

Ospite
Se il rapporto con l'agenzia( incarico di vendita del tuo appartamento) è nato solo in seguito all'accordo diretto con l'impresa, vorrei sapere come faranno a dimostrare di aver mediato. Hai il diritto di chiedere all'impresa una dichiarazione in tal senso.
 

Massimiliano71

Membro Junior
La ringrazio delle risposte.

L'appartamento l'avevamo concesso in esclusiva a questa agenzia per 9 (!) mesi, e comunque prima di fare il preliminare, in ogni caso avevamo comunque deciso di cambiare casa, e avevamo altre ipotesi di acquisto, con altre imprese.
L'agenzia mi era stata presentata dall'impresa durante le trattative per l'abitazione, per valutare il mio appartamento, la casa ci piaceva ma eravamo indecisi, infatti una prima volta abbiamo rifiutato, poi la seconda volta l'impresa ci ha richiamato e ci ha proposto una eventuale permuta del nostro appartamento nel caso non fosse stato venduto entro un certa data. Ora la data è passata e fra qualche settimana andremo al rogito.
L'agenzia mi aveva redatto una proposta d'acquisto e poi successivamente il preliminare, firmato in presenza di una agente non iscritta ma che lavora per una agenzia srl (titolo del post) non ha mai parlato di costi, fino alla firma del preliminare, e perchè gliel'ho chiesto io. Risposta:"sono 3500€, sai abbiamo lavorato, ti abbiamo seguito, e abbiamo fatto una marea di documentazione e telefonate".
Ora io capisco che l'agenzia mi ha registrato il preliminare e me lo ha redatto, qualcosa comunque devo dargli, almeno il tempo che mi è stato dedicato, ma francamente una cifra simile mi sembra sproporzionata.
Io ho fatto pure presente che non c'è stata mediazione, loro confermano e vogliono farmi passare l'importo per una CONSULENZA, io piuttosto potrei parlare di REDAZIONE di documenti.
Come posso fare per limitare i danni? Grazie

P.S. In sintesi l'appartamento in esclusiva è svincolato dalla redazione del preliminare, noi avevamo dato l'incarico a questa agenzia perchè ci sembrava tutto più semplice, ma alla fine di tutto non so se abbiamo fatto bene. In ogni caso loro non mi hanno avvisato PRIMA che avrei dovuto pagare certi importi, non mi hanno detto nulla se non quando io ho chiesto.
Posso andare in Camera di Conciliazione presso la CCIAA e contestare l'importo? Vorrei evitare i tribunali e gli avvocati.

Grazie ancora
 
M

marcellogall

Ospite
Gli avvocati costano. Se vuoi chiudere ed evitare problemi proponi una fattura di € 1.500,00 e dichiara fermamente che non darai un euro in più, a costo di andare in giudizio. Mi raccomando, regolare fattura con IVA.
 

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