Rinuncia a quota comproprietà: buona idea?

[Manovale]

La rinuncia all' eredità si fa davanti al Giudice o davanti ad un notaio,
Una scrittura privata serve a poco.
Il rinunciante non deve avere eredi

 

[Luna_]

questo è un caso di scioglimento della comunione ereditaria. obbligatorio atto notarile e successiva trascrizione e volture

 

[Luna_]

la rinuncia comporta la rinuncia all intero asse ereditario. se questo è l unico bene allora ok altrim vale quanto detto prima

 

[Manovale]

La "rinuncia" implica che la successione non sia ancora stata fatta.
Se il bene è già intestato, la via Notarile è l' unica percorribile.
La scrittura privata ..ma che idea!!!!

 

[spiritofuggente]

L'oggetto della discussione non è la rinuncia all'eredità bensì la "rinuncia alla quota di comproprietà". Sono due concetti diversi. Il proprietario di un bene ha possibilità di rinunciare ad esso. Se è unico proprietario, il bene finisce allo Stato. Se è comproprietario, il risultato sarà un accrescimento delle quote degli altri comproprietari. Il mio dubbio è stato risolto in quanto ho visto che per gli atti di rinuncia di proprietà immobiliari c'è l'obbligo della trascrizione (art.2643 n.5) cc è richiesto pertanto l'atto pubblico o la scrittura privata autenticata

 

[Luna_]

se preferisci la seguente ok anche ma come hai detto,dopo esserti documentato altrove, l atto notarile è d'obbligo come ti abbiamo detto anche noi.Sei partiTo dicendo che ...andava bene anche la scrittura privata e adesso torni insegnandoci l'argomento...Contenti che comunque hai risolto

 

[spiritofuggente]

non intendo insegnare nulla a nessuno, ho solo ribadito che non si trattava di una rinuncia ad eredità e di conseguenza le risposte che mi hai gentilmente fornito non erano pertinenti ma senza alcuna polemica ci mancherebbe. Sì l'atto notarile resta obbligatorio