Scirè Antonino

Membro Junior
Agente Immobiliare
Buonasera, grazie in anticipo a chiunque mi risponderà.
Il quesito è il seguente. Ci troviamo di fronte a degli immobili ereditati con successione già fatta. Ad oggi uno degli eredi intende chiedere la rinuncia dell'eredità o effettuare una donazione della sua quota. In questi casi occorre presentare una nuova successione e pagare i relativi costi nuovamente oppure è possibile effettuare una modifica di quella già esistente?
 

Manovale

Membro Attivo
Privato Cittadino
Chissà chi lo sa.
Data di apertura della successione .
Gradi di parentela col defunto.
Situazione dell' asse ereditario ( attivo-passivo)
Numero degli eredi.
Data della registrazione della denuncia.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
bhe, si è una sorta di rompicapo.
va comunque considerato che rinuncia e donazione hanno effetti differenti

considerato che la successione è già fatta, la relativa rinuncia diventa un tantino complicata e deriva ......appunto dalla "Data della registrazione della denuncia" di successione.
A questo punto visto che intende donare, sarebbe più semplice effettuare una donazione, ma questa non lo esonera dalle eventuali passività.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Si, non è accettazione tacita .....non mi riferivo ad essa.
Ma a mera presa di possesso dei beni, anche se questa circostanza sarebbe da confutare
 
Ultima modifica:

marcanto

Membro Senior
Professionista
Assolutamente anche questo è vero.
La presa di possesso acclarata avrebbe un importanza essenziale ai fini della tempistica della rinuncia.

Ossia in caso di effettiva presa di possesso la rinuncia deve avvenire entro POCHI mesi.
Giusto ?
 

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