PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
PyerSilvio, fai il serio, saranno tre in tutta Italia le case su cui puoi muoverti come racconti tu. E una te la sei acquisita. Bravo. Detto ciò, il restante 99,9 periodico delle abitazioni in vendita, che mi dici? Come lo giudichi? Come lo gestiresti? Perché è quello che fa il mercato, non l'eccezione.

E' pieno tutto il nostro territorio di buone case.

Una vagonata di proprietari si trova in condizione di doverle vendere.

Questa e' la situazione di mercato.

Occorre solo andare cercandole.

La questione e' sempre la stessa.
Che gli acquirenti si pensano di fare il bello e il cattivo tempo.

Non e' cosi'.

Riferito a questa stessa vicenda, aggiungo che due giorni prima di vendere quell'oggetto, l'ho proposto ad un altro cliente.

Che sedutastante, ha manifestato l'interesse, di acquistare alla meta' del prezzo di richiesta.

Ho respinto con sdegno la sua proposta, riferendogli di avere gia' un appuntamento l'indomani, con un cliente interessato. (Che poi ha concluso di filato)

Il cliente mi riferisce di tenerlo aggiornato che se del caso, poteva superarne l'offerta.

Qualche giorno dopo, ad operazione gia' conclusa, mi richiama per essere aggiornato.

Gia' venduta. Molto vicino al prezzo di richiesta. Gli riferisco.

"Ma ti avevo detto di chiamarmi" ribatte lui.

"La casa l'hai vista prima tu. Potevi avanzare una proposta piu' seria".

Troppo comodo, fare andare avanti gli altri, per poi cercare di sorpassarli.

Sia per chi compra, che per chi vende, le dinamiche di mercato, sono sempre le stesse, fin dalla notte dei tempi.

Chi troppo vuole nulla stringe.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
qui le zucche diventano carrozze più che nelle fiabe che racconti ai bambini
Mil, lo sanno tutti che le zucche dopo la mezzanotte ritornano zucche. Ma sentiamo cosa volete dire e vediamo di rispondere con coerenza.
La manutenzione ordinaria e preventiva ha un costo, ma non è quello che mi fa spennare su una classe A.
allora visto che sai tutto, illuminaci, sai che non stai dicendo un bel niente? Chiacchere da bar, mi hanno detto, ho visto, io so .... lo spirito della classe energetica è un'altro
La gente crede di risparmiare milioni negli anni su riscaldamento e altro, poi scopre che non è così. ..
quale gente, quale risparmio, sai che cosa si vuol risparmiare con la classe energetica? L'inquinamento non i costi in bolletta.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
quale gente, quale risparmio, sai che cosa si vuol risparmiare con la classe energetica? L'inquinamento non i costi in bolletta.
Fosse davvero questa la motivazione me ne fregherei altamente. Tanto siamo tutti costantemente intossicati e se ci capita un bel tumore non sappiamo comunque chi e cosa ringraziare. Ma poi, perchè mai dovrei pagare molto di più per inquinare di meno?
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma poi, perchè mai dovrei pagare molto di più per inquinare di meno?
queste sono le direttiva, poi puoi scegliere di comprare una casa che non ha queste caratteristiche e comunque le spese di manutenzioni per il mantenimento, per la messa a norma le hai ugualmente con una differenza che non ti aumentano il valore immobiliare. Vogliamo parlare delle termovalvole oppure di chi passando al riscaldamento autonomo aveva lo scarico a parete? Oggi non più a norma anche se la caldaia è a condensazione? Quindi costi per le canne fumarie o altro? Da qui l'elenco è abbastanza lungo così come le spese.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Mil, lo sanno tutti che le zucche dopo la mezzanotte ritornano zucche. Ma sentiamo cosa volete dire e vediamo di rispondere con coerenza.

allora visto che sai tutto, illuminaci, sai che non stai dicendo un bel niente? Chiacchere da bar, mi hanno detto, ho visto, io so .... lo spirito della classe energetica è un'altro

quale gente, quale risparmio, sai che cosa si vuol risparmiare con la classe energetica? L'inquinamento non i costi in bolletta.
Prenditi un po di antiacido, fai un respiro profondo e smetti di dire scemenze. La classe energetica serve per diminuire i consumi a parità di "qualità di vita", cioè temperatura ecc. Ovvio che inquina di meno, brucia di meno! Ma non si ottiene solo cambiando caldaia o mettendo le termovalvole. Spiegami i costi stratosferici da dove escono, se reali o per moda. Poi ne riparliamo. Magari parlando di qualcosa che conosci, almeno per sentito dire al bar, come pensi faccia io. Non di cose che non capisci. Altrimenti è inutile che ti leggo, non mi insegni nulla di utile o nuovo.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
queste sono le direttiva, poi puoi scegliere di comprare una casa che non ha queste caratteristiche e comunque le spese di manutenzioni per il mantenimento, per la messa a norma le hai ugualmente con una differenza che non ti aumentano il valore immobiliare. Vogliamo parlare delle termovalvole oppure di chi passando al riscaldamento autonomo aveva lo scarico a parete? Oggi non più a norma anche se la caldaia è a condensazione? Quindi costi per le canne fumarie o altro? Da qui l'elenco è abbastanza lungo così come le spese.
D'accordo, ma l'esborso iniziale per le case in classe A (ed anche B) è eccessivo e gli incentivi per le detrazioni IRPEF in 10 anni sono una presa per i fondelli......si fa in tempo a morire prima.
Inoltre sono troppo piccole ed anche il taglio lascia a desiderare (tre/quattro locali spesso in 75/80 mq, manca l'ingresso così uno ti entra subito in soggiorno, spesso un bagno è cieco, etc.).
Per quanto mi riguarda, possono pure tenersele i costruttori.
 

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