Valentina11

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti, vorrei sapere qual'è il ruolo (cosa deve fare) il CTP nella seconda fase di una divisione ereditaria.
Spiego la mia situazione.
Divisione ereditaria di una proprietà al 50% tra due fratelli. Divisibile perché si tratta di una villa e una depandance con pertinenze annesse. In primo grado di giudizio il CTU ha fatto una divisione che è stata appellata per errori di valutazione e misurazione. Appello accolto. Adesso siamo in questa fase in cui è stato nominato un nuovo CTU e noi abbiamo rinominato i nostri CTP. In questa fase i nostri CTP sono cambiati pure.
Quello che mi chiedo è, in questa fase, il ruolo che deve svolgere il CTP quale sarebbe?
Grazie a chi mi aiuterà a capirlo. :)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti, vorrei sapere qual'è il ruolo (cosa deve fare) il CTP nella seconda fase di una divisione ereditaria.
Spiego la mia situazione.
Divisione ereditaria di una proprietà al 50% tra due fratelli. Divisibile perché si tratta di una villa e una depandance con pertinenze annesse. In primo grado di giudizio il CTU ha fatto una divisione che è stata appellata per errori di valutazione e misurazione. Appello accolto. Adesso siamo in questa fase in cui è stato nominato un nuovo CTU e noi abbiamo rinominato i nostri CTP. In questa fase i nostri CTP sono cambiati pure.
Quello che mi chiedo è, in questa fase, il ruolo che deve svolgere il CTP quale sarebbe?
Grazie a chi mi aiuterà a capirlo. :)

Il CTU redigerà una nuova perizia, a seguito della quale i rispettivi CTP invieranno le proprie osservazioni; a seguito di ciò, il CTU a sua volta integrerà la perizia, indicando i motivi per i quali accogliere, o meno, le osservazioni dei CTP, dopodiché invierà la perizia al Giudice e alle parti.
 

Valentina11

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ok. Grazie. Se non chiedo troppo, avrei un altra domanda. Il CTU precedente è stato rimosso perché la controparte ha fatto un appello dando come motivazione una serie di errori di valutazione e misurazione tali da compromettere una divisione equa. A questo punto il nuovo ctu dovrà fare per forza una nuova valutazione e una nuova rimisurazione giusto? Perché il mio ctp ha detto che il nuovo ctu potrebbe anche proporre al ctp di controparte (quello che ha fatto l'appello) di tenere conto della misurazione fatta dal precedente ctu (quello che è stato sollevato dall'incarico). Ma io mi chiedo che senso avrebbe.. Visto che hanno fatto l'appello proprio per un errata valutazione e misurazione e se in questo caso il mio avvocato potrebbe opporsi (per assurdo una nuova rivalutazione conviene più a noi che a loro..).
Spero di essermi spiegata.
:)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ok. Grazie. Se non chiedo troppo, avrei un altra domanda. Il CTU precedente è stato rimosso perché la controparte ha fatto un appello dando come motivazione una serie di errori di valutazione e misurazione tali da compromettere una divisione equa. A questo punto il nuovo ctu dovrà fare per forza una nuova valutazione e una nuova rimisurazione giusto? Perché il mio ctp ha detto che il nuovo ctu potrebbe anche proporre al ctp di controparte (quello che ha fatto l'appello) di tenere conto della misurazione fatta dal precedente ctu (quello che è stato sollevato dall'incarico). Ma io mi chiedo che senso avrebbe.. Visto che hanno fatto l'appello proprio per un errata valutazione e misurazione e se in questo caso il mio avvocato potrebbe opporsi (per assurdo una nuova rivalutazione conviene più a noi che a loro..).
Spero di essermi spiegata.
:)
Al CTU verrà chiesto di fare un lavoro nuovo, che prescinde da ciò che ha fatto il vecchio CTU, almeno questo è ciò che accade solitamente.

Ciò non toglie che potrebbe arrivare alle stesse conclusioni del vecchio CTU.

In un caso in cui io sono CTP è accaduto che il nuovo CTU avesse un'altra linea rispetto al precedente.
 

Valentina11

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Da quello che ho capito anche il mio ctp ha comunque considerato gli errori del vecchio ctu. L'importante è che si rifaccia la valutazione ma anche la perimetrazione ex novo. Perché di fondo la prima sentenza, nonostante fosse andata a mio favore, non era equa nemmeno per noi. Ma non lo abbiamo fatto presente al ctu nelle conclusioni. Alla fine il nostro interesse era quello di chiudere una causa che dura da quasi 10 anni! Anche a costo di perderci qualche cosa. Ma una volta che si rimette tutto in gioco, spero che il nuovo ctu faccia una rivalutazione obiettiva. Noi non vogliamo nulla di più o nulla di meno. Solo ciò che è giusto. Ma in questa società a quanto pare se non sei un "furbo" o peggio uno che ha amicizie anche dentro i grandi palazzi, non conti nulla. Speriamo bene. Ti ringrazio infinitamente per avermi chiarito questi punti. Ti farei altre mille domande.. Ma sarebbe veramente lunga poi. Grazie ancora. :)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto