Valentina11

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Privato Cittadino
Salve a tutti ho da chiedere un consiglio.
La mia situazione è abbastanza complessa e cercherò di sintetizzarla.
Abito nella seconda casa di mio padre attualmente ancora sua e in fase di divisione ereditaria con suo fratello (non ci sono buoni rapporti). È una proprietà facilmente frazionabile avendo in totale 4 appartamenti.
Il punto è che, quando la proprietà sarà divisa definitivamente, vorrei vendere (anche svendere se è il caso) per poter acquistare la mia prima casa. Esclusa dunque la donazione (che so essere poi un vincolo per le banche) questa vendita sarà fatta direttamente da mio padre il quale ovviamente poi userà il profitto per l'acquisto della mia prima casa.
Purtroppo però i tempi di vendita sono molto lunghi (non è una zona appetibile) e mi chiedevo se c'era qualche altra possibilità di accedere al mutuo mettendo in ipoteca questa seconda casa di mio padre a garanzia. Mio marito è un lavoratore dipendente statale quindi abbiamo lo stipendio garantito. La casa che abbiamo visto e che ci piace molto costa 130k mentre quella di mio padre è stata valutata (in sede della divisione quindi dal ctu) circa 250k.
Qualcuno sa darmi qualche consiglio per poter acquistare la mia prima casa avendo questo potenziale con la casa di mio padre?
Grazie. Qualsiasi consiglio è ben accetto. :)
 

Valentina11

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Si lo so. Mi interessava sapere se era qualcosa di fattibile così da arrivare davanti al consulente di banca già un minimo preparata. Oppure se era necessario avere altre garanzie ed eventualmente vedere se ne ero in possesso così da poterle presentare.
 

Valentina11

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Privato Cittadino
Beh. Magari qui c'è qualcuno che ha avuto una situazione simile o magari c'è un consulente gentile che può dare qualche dritta.. No?
😊
 

eldic

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Privato Cittadino
premesso che tutto si può fare, la banca dovrebbe accettare l'ipoteca fornita da un terzo (tuo padre) che va a gravare su un immobile di difficile commercializzazione.
inutile che ti dica che qualunque banca ti dirà che preferisce iscrivere ipoteca sull'immobile che andrete a comprare.
 

Valentina11

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
premesso che tutto si può fare, la banca dovrebbe accettare l'ipoteca fornita da un terzo (tuo padre) che va a gravare su un immobile di difficile commercializzazione.
inutile che ti dica che qualunque banca ti dirà che preferisce iscrivere ipoteca sull'immobile che andrete a comprare.
Anche se l'immobile è meno appetibile di quello che metterei in ipoteca? Perché di fatto sto andando ad acquistare un immobile che veramente vale meno della metà. Ovvero metto in ipoteca un immobile che non solo vale il doppio ma è anche più facilmente vendibile. Di fatto potrei anche ipotecare entrambi? Avrebbe così una doppia garanzia.. Ma sarei tranquilla perché il mutuo richiesto sarebbe coperto già con l'eventuale acquisizione della casa attualmente di mio padre (che poi risultando pure seconda casa non avrebbe problemi a rilevarla).
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Tuo papà, dato che è il proprietario dell'immobile, dopo la divisione ereditaria può chiedere un mutuo per liquidità, mettendo a garanzia il suo immobile e il suo reddito. Potrebbe essere un aiuto che può darvi al vostro mutuo che andrete ad accendere per l'acquisto del nuovo immobile. Appena si venderà contestualmente all'atto cancellerà l'ipoteca e di ciò che rimane, sarà libero di darvi la rimanenza.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
avevo capito che ad essere di difficile commercializzazione fosse l'immobile in predicato di divisione, non quello che andresti ad acquistare come prima casa...
 

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