Come ho scritto prima, va bene solo se non firmano nulla prima, e vanno al rogito dopo un accordo solo verbale, e quindi non vincolante : il notaio non potrebbe procedere al rogito in presenza di un contratto preliminare in cui si da atto che le parti sono consapevoli di un abuso.vanno a rogito accettando la conformità della planimetria catastale ciò che avviene dopo è una sua responsabilità, trattandosi di una situazione non propriamente occulta ma sufficientemente evidente.
Possono decidere di “barare” entrambi, dichiarando il falso: ma se l’acquirente fa il furbo, e poi cambia idea ? Il venditore dovrebbe subire le conseguenze economiche di un inadempimento.
Certo, è il geometra, o un altro tecnico ( architetto o ingegnere) a poter/dover dire se togliendo il serramento la situazione ritorna regolare.Riguardo il punto 3, quali sono gli steps che mi portano a mettere nero su bianco (ipotizzo non ve ne siano) una qualsivoglia certezza di "la situazione si regolarizza togliendo la finestra e aprendo di nuovo suddetto terrazzo"? Il geometra è sempre la figura di riferimento?
È una situazione che non va presa alla leggera.