StLegaleDeValeriRoma

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Un automobilista che era incorso in un incidente stradale impegnando un incrocio senza rispettare il segnale di dare precedenza, riconosciuto responsabile al 50% del sinistro, ricorreva in Cassazione e, tra l'altro, deduceva la responsabilità dell’ente proprietario della strada ex art. 2051 codice civile in quanto la segnaletica in loco non era visibile contestando pertanto l'assenza di idonea segnaletica stradale.

La Suprema Corte con la sentenza della III sezione civile n. 10520 pubblicata il 28 aprile 2017 ha rigettato il ricorso e per quanto riguarda la presunta responsabilità del Comune ha confermato il principio per cui “l’assenza di una intelligibile segnaletica stradale, laddove la circolazione possa comunque avvenire senza inconvenienti anche in mancanza di essa, essendo sufficienti e idonee a regolarla le norme del codice della strada, non può ritenersi causa degli eventuali incidenti occorsi, e quindi non determina alcuna responsabilità dell’ente custode della strada per tali incidenti”.

Confermata la responsabilità concorsuale dei due conducenti dei veicoli coinvolti.
 

StLegaleDeValeriRoma

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aggiungo una precisazione importante: all'incrocio in questione, luogo del sinistro, non vi era alcun segnale di dare precedenza.
Il tribunale aveva accertato che all’incrocio dove avvenne l’incidente mancava la segnaletica stradale (sia verticale che orizzontale) di dare precedenza.
Pertanto il giudice di merito aveva escluso l'applicazione dell’art. 145, comma 4, C.d.S. che prevede l’obbligo di dare la precedenza "nelle intersezioni nelle quali sia così stabilito dall’autorità competente ai sensi dell’art. 37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale, assumendo la presunzione di pari responsabilità dei conducenti dei veicoli ex art. 2054, comma 3, c.c.
 

specialist

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Almeno è una sentenza salomonica...
Anziché far pagare il 100% al comune responsabile, molto meglio il 50% per ciascuno che non fa male a nessuno!:disappunto:
 

davideboschi

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Capisco che la cosa possa apparire poco comprensibile per chi è abituato a circolare su strade ben tenute e ben provviste di segnaletica. Ma esiste anche il Codice della Strada che stabilisce le regole di precedenza (tipo chi viene da destra, eccetera). Quindi, in un incrocio senza segnaletica, esiste comunque un obbligo di dare la precedenza. Diverso sarebbe stato se l'incrocio fosse stato pericoloso (poco visibile o poco riconoscibile). In questo caso si sarebbe potuta invocare la corresponsabilità dell'Ente proprietario della strada, e anche qui si parlerebbe di corresponsabilità e non di responsabilità piena, perché comunque anche chi guida dovrebbe essere in grado di affrontare situazioni pericolose. In altri termini, affrontando un incrocio senza segnaletica è d'obbligo guardare se altri veicoli stanno impegnando l'incrocio e dare la precedenza a chi ce l'ha. Quindi se tu non hai dato la precedenza, non venirmi a raccontare che non c'era il segnale. Piuttosto, mi fa specie l'attribuzione di pari responsabilità ai conducenti: significa che anche chi aveva la precedenza non ha tenuto una condotta prudente, o "non ha dato prove di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno".
 

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