fabri1963

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Una domanda: per vendere a prezzo massimo di cessione il proprio immobile a Roma quali sono i passi da fare? È fattibile in tempi brevi? Il Notaio e la eventuale banca che deve concedere il mutuo di cosa ha bisogno? Grazie
 

Debora1

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Una domanda: per vendere a prezzo massimo di cessione il proprio immobile a Roma quali sono i passi da fare? È fattibile in tempi brevi? Il Notaio e la eventuale banca che deve concedere il mutuo di cosa ha bisogno? Grazie
Buonasera a tutti
Io ho richiesto il prezzo massimo al comune depositando rogito e convenzione, se non ricordo male, a ottobre 2016 e dopo cica un mese ho avuto il calcolo.
Adesso devo vendere casa, , sapete se c'è una procedura diversa per aggiornare il prezzo ad oggi? Lo fa solo il comune o anche il notai
Grazie
 

fabri1963

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Buonasera a tutti
Io ho richiesto il prezzo massimo al comune depositando rogito e convenzione, se non ricordo male, a ottobre 2016 e dopo cica un mese ho avuto il calcolo.
Adesso devo vendere casa, , sapete se c'è una procedura diversa per aggiornare il prezzo ad oggi? Lo fa solo il comune o anche il notai
Grazie
Buongiorno Debora, immagino abbia avuto una lettera ufficiale da parte del Comune dove era indicato il calcolo? La domanda è stata sempre presentata all'ufficio protocollo dell'urbanistica?
 

Mobil

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Debora1 L'attendibilità di quell'ufficio è pari allo zero, ma quello che è più irritante è che poi nessuno si prende le responsabilità dei documenti che rilasciano. In teoria potrebbe aggiornare quel prezzo con l'indice ISTAT dei prezzi al consumo, c'è uno strumento messo a disposizione nella pagina Istat - Rivaluta, tenendo poi presente, nel caso nel frattempo fosse cambiato, l'indice di vetustà come stabilito in convenzione allo scadere dei 5,10,20 o 30 anni. In pratica non so quanto sia attendibile quel conteggio, in quanto mi è capitato di leggere un conteggio, rilasciato dal dipartimento nel marzo 2016, dove non veniva contemplato l'indicè di vetustà, che invece nella convenzione era presente come parametro per l'aggiornamento del PMC. Inoltre non si capisce quale importo hanno rivalutato, da una parte citano il prezzo convenzionale di prima cessione, quello che fa fede e dove presente riportato nella tabella riepilogativa dei PMC, da un'altra lo assimilano al prezzo di rogito e, spesso e volentieri, le due cose non coincidono. Chiederne uno nuovo credo sia tempo perso, si sono premurati di dichiarare che loro non rilasciano più il calcolo del PMC attualizzato, non so se poi hanno cambiato idea, è un bel casino anche considerando che molte cose che erano passate da RPR al dipartimento, in questi giorni stanno tornando a RPR. Il PMC andrebbe certificato da un non meglio precisato professionista abilitato, provi a parlarne col suo notaio di fiducia portandosi quel documento, il rogito e la convenzione originale. Un'altra soluzione potrebbe essere attenersi a quel calcolo, dato che l'inflazione, anche se molto bassa negli ultimi anni, non è negativa e il PMC è il tetto massimo da rispettare, quindi se sta qualche decimale di percentuale sotto, non cambia poi tanto. Verifichi comunque col notaio se quel PMC non sia talmene basso da incorrere in accertamenti dell'agenzia delle entrate, ma se si tratta di un di immobile di recente costruzione non dovrebbe verificarsi questa aventualità.
 
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fabri1963

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Buongiorno, per conoscere la procedura/liberatoria da seguire per sapere qual'e il prezzo massimo di cessione di un appartamento nel comune di Roma, a chi bisogna rivolgersi? Grazie
 

Debora1

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Debora1 L'attendibilità di quell'ufficio è pari allo zero, ma quello che è più irritante è che poi nessuno si prende le responsabilità dei documenti che rilasciano. In teoria potrebbe aggiornare quel prezzo con l'indice ISTAT dei prezzi al consumo, c'è uno strumento messo a disposizione nella pagina Istat - Rivaluta, tenendo poi presente, nel caso nel frattempo fosse cambiato, l'indice di vetustà come stabilito in convenzione allo scadere dei 5,10,20 o 30 anni. In pratica non so quanto sia attendibile quel conteggio, in quanto mi è capitato di leggere un conteggio, rilasciato dal dipartimento nel marzo 2016, dove non veniva contemplato l'indicè di vetustà, che invece nella convenzione era presente come parametro per l'aggiornamento del PMC. Inoltre non si capisce quale importo hanno rivalutato, da una parte citano il prezzo convenzionale di prima cessione, quello che fa fede e dove presente riportato nella tabella riepilogativa dei PMC, da un'altra lo assimilano al prezzo di rogito e, spesso e volentieri, le due cose non coincidono. Chiederne uno nuovo credo sia tempo perso, si sono premurati di dichiarare che loro non rilasciano più il calcolo del PMC attualizzato, non so se poi hanno cambiato idea, è un bel casino anche considerando che molte cose che erano passate da RPR al dipartimento, in questi giorni stanno tornando a RPR. Il PMC andrebbe certificato da un non meglio precisato professionista abilitato, provi a parlarne col suo notaio di fiducia portandosi quel documento, il rogito e la convenzione originale. Un'altra soluzione potrebbe essere attenersi a quel calcolo, dato che l'inflazione, anche se molto bassa negli ultimi anni, non è negativa e il PMC è il tetto massimo da rispettare, quindi se sta qualche decimale di percentuale sotto, non cambia poi tanto. Verifichi comunque col notaio se quel PMC non sia talmene basso da incorrere in accertamenti dell'agenzia delle entrate, ma se si tratta di un di immobile di recente costruzione non dovrebbe verificarsi questa aventualità.
Grazie.Ho già aggiornato il PMC attraverso Rivaluta ISTAT, chiederò a breve al notaio.
 

giappo

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Buongiorno, sul sito di Roma Capitale gli aggiornamenti sullo stato di attuazione sono fermi a tre mesi fa. Qualcuno e' ha andato recentemente al Comune e ha qualche aggiornamento in piu' ? Grazie
 

missHome

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Buongiorno, volevo una conferma sulla notizia che il comune è tenuto ad evadere la richiesta di affrancazione entro 60 gg dalla trascrizione del preliminare.

E' vero?

Grazie mille
 

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