Trovato casualmente testamento olografo come conferma della avvenuta donazione in vita di un immobile.

[Sandro Barbieri]

Buonasera, da alcuni giorni, durante lo sgombero dei locali abitati da una zia, deceduta da circa due anni, abbiamo trovato un testamento olografo che sembra confermare la sua volontà testamentaria di lasciare in proprietà a me e mia moglie la casa con annesso il terreno; casa e terreno già donati con atto notarile nel lontano 1982.
Che senso può avere questo testamento, per giunta scritto a lapis e datato nell'anno 2002, visto che la successione tra gli eredi è già stata chiusa da circa un anno?

 

[Sandro Barbieri]

Preciso, come non indicato sopra, che la zia non aveva figli, ma diversi nipoti.

 

[plutarco]

A chi è stato donato l'immobile? La zia non può disporre di cosa ad altri già ceduta.

 

[Sandro Barbieri]

L'immobile fu donato a me e a mia moglie, dietro la solita clausola di una eventuale assistenza nei suoi confronti, nel caso di bisogno.
Questa persona è deceduta all'età di 89 anni.

 

[plutarco]

Fate pubblicare il testamento, altrimenti si incorre in reato ma per te non cambierà nulla. L'immobile è divenuto di tua proprietà o nuda proprietà in base ai casi nel 1982.

 

[Sandro Barbieri]

Che cosa significa: "in base ai casi nel 1982"?

 

[francesca63]

Parli di eredi della zia: aveva figli ?

Se no, chi sono gli eredi ?

 

[Sandro Barbieri]

La zia non aveva figli ma soltanto nipoti. 5 nipoti io compreso.

 

[francesca63]

Quindi la donazione del 1982 è regolare, e non lede la quota di alcun legittimario.
Porta il testamento da un notaio, che valuterà se di regolare testamento si tratta.
Per te non dovrebbe cambiare nulla.