sbertoncello

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Privato Cittadino
Siamo OT comunque è semplice:

- dati catastali (un buon geometra partendo dal tuo immobile confinante li trova al volo)
- visura catastale (da cui ricavi i dati necessari del rogito di acquisto)
- se il notaio è in attività, chiedi direttamente al notaio una copia dell'atto
- se il notaio non è più in attività, archivio notarile della tua città sempre con i dati di cui sopra.
Perfetto, i primi due punti li abbiamo fatti, ora procedo per gli altri due.

Grazie di nuovo a tutti.
 

brina82

Membro Storico
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Perfetto, i primi due punti li abbiamo fatti, ora procedo per gli altri due.

Grazie di nuovo a tutti.
L'atto d'obbligo di norma è trascritto, altrimenti il comune non rilascia l'inizio lavori.

Parli di atto unilaterale: mai sentita tale dicitura, ma forse è corretta in quanto viene effettuato dal proprietario di casa che va dal Notaio, senza una controparte (senza il rappresentante del Comune, in sostanza).

Se ti occorre copia dell'atto d'obbligo ti conviene fare prima una visura ipotecaria sull'immobile per capire cosa cercare, altrimenti con l'atto di provenienza non penso tu risolva molto.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Io ho trovato alcuni siti ma ti chiedono il nome/cognome del notaio e l'anno in cui è stato fatti gli atti. Sono informazioni che non ho e che sicuramente il vicino (con cui sono in litigio) non mi darà.

Avete altre idee?

Grazie!

Se fai una visura catastale dell'immobile, nelle note a fondo pagina c'è il numero di repertorio dell'ultimo atto, e il nome dell'ultimo notaio rogante, quello più recente: partendo da qui, hai le informazioni per recuperare copia dell'ultimo atto notarile che ha riguardato l'immobile. Leggendo la copia di tale ultimo atto notarile, puoi facilmente ricavare gli atti notarili precedenti perché sicuramente saranno menzionati nel rogito.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Se fai una visura catastale dell'immobile, nelle note a fondo pagina c'è il numero di repertorio dell'ultimo atto, e il nome dell'ultimo notaio rogante, quello più recente: partendo da qui, hai le informazioni per recuperare copia dell'ultimo atto notarile che ha riguardato l'immobile. Leggendo la copia di tale ultimo atto notarile, puoi facilmente ricavare gli atti notarili precedenti perché sicuramente saranno menzionati nel rogito.
Se ho ben inteso, lui cerca un atto d'obbligo. Cos'è un atto d'obbligo? Un atto regolarmente trascritto poiché effettuato davanti al Notaio, in cui il proprietario si impegna a fare determinate azioni (di solito o a cedere una determinata area al Comune, oppure destinare tot. mq della superficie del giardino, a parcheggio, ecc.).

Questo lo richiede direttamente il Comune, perché altrimenti non ti fa iniziare i lavori.

Quindi intanto cominciamo a precisare che se l'edificio è stato realizzato con tutti gli iter corretti (progetto approvato, inizio e fine lavori), allora l'atto d'obbligo sarà stato effettuato sicuramente, a meno di sviste dei tecnici comunali.

Detto ciò, andando alla ricerca di tale atto, le cose da fare sono (dando per scontato la visura catastale storica):

1) Visura ipotecaria dell'immobile cercando questo atto e di conseguenza il Notaio che lo ha redatto. Se non presente con la ricerca per immobile è necessario fare una ricerca per nominativo (chi ha costruito).
2) Ricerca tramite Notaio o archivio notarile.

Non penso abbia molto senso reperire altro.
 
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sbertoncello

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Privato Cittadino
No, prima di costruire le nuove case e il parcheggio il sindaco di allora a fatto un "Atto unilaterale d'obbligo" tra il sindaco stesso e i proprietari del terreno, dove il sindaco specifica di agire nel nome del Comune che rappresenta e che il parcheggio sarà utilizzato dal comune per 5 posteggi auto.

Questo atto io c'è l'ho ed è quello che ci ha permesso di usufruire del parcheggio fino a l'altro giorno.
Il sindaco attuale invece, amico di un proprietario dell'area, per fargli un piacere, gli ha detto: fate quello che volete, è area vostra, appendete cartelli, disegnatevi stalli a vostro piacimento... Così hanno fatto...

Quindi per 30 anni il parcheggio è stato usato da tutti, anche non residenti, niente lo delimitava, nessun cartello diceva che era area privata, nessuno stallo disegnato.

Questo Atto c'è l'ho, la visura catastale pure, quindi dovrei verificare che nel rogito si faccia accenno a questo atto.

ASSURDO!

Grazie a tutti.
 

sbertoncello

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Privato Cittadino
Buongiorno e buon inizio anno a tutti.

Volevo solo aggiornare la mia vicenda perchè potrebbe essere utile ad altri.

Riassunto:
In una piazzetta adibita a parcheggio ed area di manovra di proprietà privata ma aperta al pubblico (nessun cancello, sbarra, cartello ecc), 2 dei 3 proprietari avevano affisso cartelli di "posto riservato" con creazione di stalli gialli. Il sindaco dava ragione a loro asserendo che l'atto unilaterale firmato 31 anni fa per lui non aveva valore legale perchè è un "patto tra privati" e quindi i proprietari potevano riservarsi parcheggi... (assurdo).

Conclusione:
Ho fatto un esposto alla Polizia Locale i quali hanno fatto accertamenti e sopralluoghi, hanno fatto rimuovere i cartelli, cancellare gli stalli gialli e sanzionato gli autori (i proprietari dell'area) andando in netto contrasto con quello che riteneva giusto il sindaco.


Questo mi ha fatto capire che a volte non ha senso andare a parlare con il sindaco per alcuni problemi perchè se è impreparato o altro... può prenderti per i fondelli quanto vuole.

La mia fortuna è stata di avere un comandante della Polizia Locale "quadrato", corretto ed estremamente professionale.

Un ciao e grazie a tutti per il supporto.
 

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