frankiep

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Vi espongo il mio problema sperando che qualcuno possa togliermi questo ultimo dubbio in questa intricata faccenda :D
Devo acquistare un appartamento dal papà della mia compagna. La soluzione originaria era quella che il padre donasse metà dell'appartamento alla figlia e l'altra metà la acquistassi io da lui. Una volta però scontratoci con la realtà delle banche abbiamo dovuto desistere da questa soluzione in quanto le banche non concedono mutui in compravendite con donazioni di mezzo.
A questo punto abbiamo optato per l'acquisto dell'intera unità da parte mia (solo mia perché se ci entrasse anche la mia compagna nel mutuo e quindi nella proprietà non si potrebbe fare in quanto vendita tra affini..). Successivamente il papà donerà del denaro alla figlia pari alla metà della casa.

E qui nasce l'inghippo...come si fa a trasferire questi soldi dalla mia compagna a me e al tempo stesso facendo entrare lei nella proprietà della casa? si può fare, successivamente al mio acquisto e quindi con ipoteca della banca sulla casa, una vendita tra me e lei per metà della casa con quei soldi ricevuti in donazione?

al momento non siamo sposati, lo saremo tra un paio d'anni ma vorremmo concludere tutto questo giro nel minor tempo possibile.

spero di essere riuscito ad esporvi chiaramente il problema..grazie
 

francesca63

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Avete valutato la possibilità che il padre doni i soldi alla figlia, e poi lei compra la metà (con i soldi donati dal padre), e tu compri l’altra metà, facendo il mutuo ?
Forse così è fattibile, se anche la tua compagna accetta che la banca metta ipoteca su tutto l’immobile ( praticamente lei fa da terzo datore di ipoteca).

Alla banca potrebbe andare bene , visto che non ci sarebbe donazione di immobile, la tua compagna non “entrerebbe” nel mutuo, e la banca avrebbe ipoteca su tutto, pur prestando soldi solo per metà del valore ?
 

frankiep

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si ma questa soluzione non è praticamente fattibile in quanto non c'è la disponibilità del papà a questa movimentazione di denaro. Tra l'altro anche in questo caso bisognerebbe fare due atti di vendita quindi la situazione non cambia.
Vorrei restare se possibile sulla soluzione proposta, dato che per arrivare a questo punto ci sono voluti 7 giorni di appuntamenti in banca (e altrettante porte chiuse in faccia) e non vorrei ricominciare :D oltretutto per questa soluzione "avrei" già la delibera pronta
 

francesca63

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Privato Cittadino
Tra l'altro anche in questo caso bisognerebbe fare due atti di vendita quindi la situazione non cambia.
No, una vendita sola.
Certo prima ci vuole la donazione del denaro( che ci vorrebbe comunque anche dopo) ; ovviamente se il futuro suocero non è disponibile, c’è poco da fare.
Vorrei restare se possibile sulla soluzione proposta, dato che per arrivare a questo punto ci sono voluti 7 giorni di appuntamenti in banca (e altrettante porte chiuse in faccia) e non vorrei ricominciare oltretutto per questa soluzione "avrei" già la delibera pronta
Allora non vedo grandi possibilità, se non , dopo la donazione, fare una vendita di metà casa tra te e lei, se la banca è d’accordo.
 

francesca63

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Privato Cittadino
cosa c'entra più la banca? per vendere devo avere l'autorizzazione della banca??
La banca , che ha l’ipoteca sull’immobile, di solito contrattualmente vuole essere almeno informata dell’eventuale cambio di proprietà.

Per la tua compagna non è molto saggio comprare metà casa, ma averla già ipotecata.
Se tu smettessi di pagare il mutuo, ci rimetterebbe anche lei.
Nella vita non si può mai sapere.
 

frankiep

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Privato Cittadino
la situazione non cambierebbe se fosse anche lei co-intestataria del mutuo… :D

Ed anche con la soluzione originaria, con la sua metà in donazione, la banca avrebbe comunque messo l'ipoteca su tutta la casa e il rischio ci sarebbe stato sempre. Non vedo altra soluzione.
 

frankiep

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Privato Cittadino
lo so ed è quello che ho chiesto subito in banca ma mi hanno detto che quelle si coprono il rischio donazione ma in questa pratica c'è anche il problema che una datrice di ipoteca (la figlia) acquista dal padre e lo vedono come autofinanziamento.
Comunque lasciamo stare ormai il discorso donazione dato che non è fattibile e concentriamoci su quanto vi ho chiesto per favore.
 

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