A

Abakab

Ospite
La visura catastale è una consultazione di documenti attraverso la quale puoi avere diversi dati relativi all'immobile :i dati catastali che identificano l'immobile, la rendita, gli intestatari, eventuali aggiornamenti etc.
La scheda catastale non è altro che la rappresentazione grafica dell'immobile depositata in catasto.
 

topcasa

Membro Storico
Ho trovato questa differenza. La visura catastale fornisce informazioni dettagliate sull'accatastamento del bene. tali informazioni possono essere Ditta intestata-Consistenza Catastale-Estremi catastali-Rendite-ecc. Tali dati, non sono probanti ai fini della determinazione della proprieta'. La visura ipocatastale, è la visura immobiliare che viene fatta presso la conservatoria dei registri immobiliari. essa fornisce gli stessi dati della visura catastale, con in più vincoli e pesi gravanti sull'immobile in questione. Tali dati invece, sono probanti ai fini della determinazione della proprietà. in parole povere, la visura ipocatastale (quella fatta in conservatoria) restituisce il proprietario di un bene, mentre quella catastale(quella fatta in catasto) restituisce il possessore del bene. Invece, in qualche regione a statuto ordinario, dove è vigente il catasto tavolare (vedi Trentino alto adige) le due sono comparabili.
Fonte: Quale è la differenza tra Visura catastale e Visura Ipocatastale | propit.it - Forum per la Casa
Copyright © 2009-2013 propit.it - Forum per la Casa - Tutti i diritti riservati
Mentre la scheda catastale è un documento che si può chiedere presso l'ufficio del Catasto del Comune: riporta la piantina dell'appartamento con gli eventuali accessori come: autorimessa, cantina, terrazzo, balconi eccetera.
Inoltre in basso riporta i "dati catastali", che devono coincidere con quelli scritti sul documento che attesta la proprietà di chi vende la casa (il rogito). Per esempio i dati catastali di un appartamento possono essere: "Part. [= Partita] 46333; FGL. [= Foglio] 305; Mapp. [= Mappale] 92; Sub. [= Subalterno] 15.
Di solito l'appartamento è disegnato in scala 1:200 (la scala è scritta in basso a destra). Questo significa che le dimensioni dell'appartamento si possono calcolare con facilità: basta moltiplicare per 2 le misure rilevate con un righello, sapendo che così facendo ogni centimetro varrà un metro. Ad esempio un muro lungo cinque centimetri sul disegno della scheda catastale sarà nella realtà lungo (5 x 2 = 10) dieci metri.
Altro dato interessante della scheda catastale è l'orientamento geografico. Infatti la punta della freccina che troviamo (sempre in basso a destra) indica il nord. Da questo importantissimo dato possiamo capire quanta luce e sole prenderà l'appartamento durante la giornata. L'esposizione migliore è compresa fra Sud e Est. La meno soleggiata è l'esposizione verso Nord (rischia di non vedere mai il sole).
È importante controllare che la disposizione interna dei locali corrisponda effettivamente a quella riportata sul disegno, che porte, finestre, pareti, coincidano con lo stato dei luoghi. Se la piantina è differente dall'appartamento, allora bisogna chiedere a chi vende la documentazione riguardante le modifiche interne apportate e cioè, a seconda dei casi:
  • Condono edilizio
    Alcuni appartamenti sono stati (e sono ancora) oggetto di abusi edilizi: modifiche non dichiarate, trasformazioni d'uso non autorizzate, edificazione di spazi non destinabili ad abitazione, copertura di terrazzi per aumentare la volumetria o il miglior utilizzo dell'appartamento eccetera. Nel 1994 si sono potute sanare, cioè regolarizzare grazie a un condono, situazioni di abuso edilizio, autodenunciando i lavori effettuati e pagando gli oneri dovuti, più una multa. Se il venditore di una casa, la cui disposizione interna risulta differente dalla mappa, afferma di aver regolarizzato la sua posizione in sanatoria, dovrà presentare a chi compra la documentazione con i relativi versamenti effettuati
  • Autorizzazione ediliziaSi tratta dell'autorizzazione del Sindaco a eseguire i seguenti lavori: manutenzione straordinaria, opere di demolizione ecc.
    A titolo di esempio si può vedere l'Art. 78 del Regolamento edilizio di Milano.
  • Concessione edilizia
    Autorizzazione da parte del Sindaco di un Comune a un progetto di costruzione o ristrutturazione edilizia. Può essere gratuita o a pagamento; in caso di nuova edificazione è richiesto il pagamento dei così detti "oneri di urbanizzazione".
    A titolo di esempio si può vedere l'Art. 77 del Regolamento edilizio di Milanoatastake
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto