den

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Buongiorno, vorrei per cortesia una vostra opinione al riguardo del problema che vado ad esporvi. Ho fatto un preliminare d'acquisto con caparra e con la presenza dei geometri delle due controparti. Sembra che la persona confinante potrebbe in qualche modo essere coltivatore diretto (ha 2oo/300 olivi), Tale signore è professore in una scuola statale e percepisce stipendio (mentre dal prodotto della terra potrebbe percepire qualche centinaia di euro. posso, e come, sincerarmi che lo stesso sia coltivatore diretto di prima? ed è possibile che vivendo di stipendio medio alto dovuto alla sua prima attività sia ancora coltivatore di prima?Ringrazio fin d'ora per le risposte che vorrete suggerirmi.
 

Luciano Passuti

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Buongiorno, vorrei per cortesia una vostra opinione al riguardo del problema che vado ad esporvi. Ho fatto un preliminare d'acquisto con caparra e con la presenza dei geometri delle due controparti. Sembra che la persona confinante potrebbe in qualche modo essere coltivatore diretto (ha 2oo/300 olivi), Tale signore è professore in una scuola statale e percepisce stipendio (mentre dal prodotto della terra potrebbe percepire qualche centinaia di euro. posso, e come, sincerarmi che lo stesso sia coltivatore diretto di prima? ed è possibile che vivendo di stipendio medio alto dovuto alla sua prima attività sia ancora coltivatore di prima?Ringrazio fin d'ora per le risposte che vorrete suggerirmi.

A mio parere agli effetti di Legge e in particolare di giurisprudenza consolidata hanno diritto di prelazioni anche i confinanti che coltivano direttamente il terreno.
Se questo professore coltiva l'oliveto direttamente e con mezzi propri non rischierei il diritto di rivalda ma gli notificherei il diritto di prelazione.
 

Birillo

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Io per sicurezza faccio sempre firmare tutti i confinanti anche se so per certo che hanno altri impieghi statali. E' proprio quella giurisprudenza consolidata che sovverte le certezze ;)
 

den

Membro Junior
Professionista
A mio parere agli effetti di Legge e in particolare di giurisprudenza consolidata hanno diritto di prelazioni anche i confinanti che coltivano direttamente il terreno.
Se questo professore coltiva l'oliveto direttamente e con mezzi propri non rischierei il diritto di rivalda ma gli notificherei il diritto di prelazione.

Aggiunto dopo 2 minuti :

grazie per la risposta. Eventualmente, quanto tempo hanno per sfruttare il loro diritto?

Aggiunto dopo 9 minuti :

Io per sicurezza faccio sempre firmare tutti i confinanti anche se so per certo che hanno altri impieghi statali. E' proprio quella giurisprudenza consolidata che sovverte le certezze ;)

Ringrazio anche te, Birillo, chiedo se una stradina comunale, come una valle segnata in mappa (bacini montani) possano togliere il sopracitato diritto diritto.
 

Antuan

Membro Ordinario
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Il confinante si può esercitare il diritto entro 12 mesi da quando ne potrebbe venire a conoscenza (data di trascrizione).
Personalmente ti consiglio di notificare il preliminare, visto che vi sono state delle sentenze che riconoscono il diritto di prelazione sia a dipendenti che a pensionati che però coltivano il fondo. Per quanto riguarda la stradina o valle segnata in mappa, un Notaio (di quelli pignoli ma bravi) mi ha detto che il la prelazione può essere interrotta solo con una Autostrada, perchè è l'unica cosa che potrebbe impedire il passaggio da un fondo all'altro. Saluti!!!
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Io per sicurezza faccio sempre firmare tutti i confinanti anche se so per certo che hanno altri impieghi statali. E' proprio quella giurisprudenza consolidata che sovverte le certezze ;)

Per quanto di mia conoscenza la rinuncia preventiva del coltivatore diretto, al quale non viene quindi notificata la prelazione, e' nulla.
Vale solo se rinuncia dopo aver ricevuto la notifica a norma di legge e con la presenza, e/o l'avvallo, dei loro sindacati di categoria .
 

Antuan

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Giusto quanto detto dal sig. Passuti, cmq se proprio non si vuole mandare la notifica a norma di legge quanto meno nella lettera di rinuncia deve essere indicato tutto quello che prevede la legge ( dati dell'acquirente, prezzo, modalità di pagamento .....)
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Giusto quanto detto dal sig. Passuti, cmq se proprio non si vuole mandare la notifica a norma di legge quanto meno nella lettera di rinuncia deve essere indicato tutto quello che prevede la legge ( dati dell'acquirente, prezzo, modalità di pagamento .....)

Il problema che la legge prevede la modifica e lascia quindi tempo al confinante per decidere e limitare questo diritto, per tutti i Giudici, e' una lesione manifesta di una norma.
 

sarda81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Salve, mi unisco a questa conversazione per chiedervi come posso verificare se i confinanti sono coltivatori diretti..
si tratta di una vendita di terreno agricolo con progetto spprovato per la costruzione di una villletta da destinare a residenza dell imprenditore agricolo...
l acquirente quindi appena acquistera iniziera a costruire l immobile, pertanto voglio essere sicura che non ci sia nessuno che possa esercitare il diritto di prelazione..
Dalla mappa catastale risultano almeno una quindicina di particelle confinanti con la proprieta in questione..
in questi casi ho sempre fatto le visure catastali e controllato i nominativi in camera di commercio..
Ma qui leggo che puo esercitare prelazione anche chi non e azienda agricola ma coltiva il proprio terreno senza nessun iscrizione in camera di commercio giusto?
 

sarda81

Membro Attivo
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Esiste una metratura minima che deve avere il coltivatore diretto per poer esercitare la prelazione?
Perche la maggior parte dei lotti confinanti sono di piccola metratura ( meno di un ettaro)
 

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