Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L‘Italia è stato, negli ultimi anni, il Paese dell’ Europa che avuto il maggior incremento della popolazione straniera, comunitaria e non; tali individui hanno ormai raggiunto il 8% della popolazione residente nel Bel Paese, con punte raddoppiate nel Nord Italia.
Considerando che gli immigrati sono mediamente più giovani, più fiduciosi degli italiani nei confronti del loro futuro, con aspettative di progresso economico più elevate, con una capacità riproduttiva doppia degli italiani, sulla via di una discreta integrazione, e, soprattutto, con una condizione abitativa tutta da sistemare e da consolidare, mi chiedo, sarà questa una delle fasce di mercato da coltivare maggiormente dagli Agenti Immobiliari nel futuro per rinvigorire i loro affari e il loro fatturato?

Cosa ne pensano gli Agenti Immobiliari di Immobilio di questi potenziali clienti? Sono una risorsa? Sono un target da seguire? Hanno capacità di spesa? E se sì, fine a quale limite?
Riescono a farsi finanziare da banche sempre più sospettose?
Possono essere, in definitiva, gli stranieri residenti nella Penisola, gli artefici, o i coartefici, sulla media prospettiva, della rinascita del mercato della casa in Italia?
Avete la possibilità di fornire qualche percentuale sull’incidenza degli stranieri sul giro d’affari della vostra agenzia?
Oppure, dobbiamo constatare che il ruolo recitato dagli stranieri sul palcoscenico del mercato immobiliare italiano è ancora marginale poiché, il loro reddito attuale, è troppo basso per progettare l’oneroso acquisto di una casa, peraltro con un prezzo più che raddoppiato in quest’ ultimo decennio?
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Lo straniero extracomunitario e non, oramai non ha alcuna valenza rilevante nell'immobiliare, nella mia zona e' praticamente inutile presentare pratiche di mutuo:disappunto::disappunto:, la percentuale d'insoluto e' tale ( extracomunitaria ) che le banche li vedono come fumo negli occhi:occhi_al_cielo:
 

Dracetta

Membro Junior
Ci sono anche le eccezioni: io sono rumena e settimana scorsa ho stipulato un mutuo per 30 anni di 168.000 (mio marito mi ha fatto da garante)..... Le banche non ci hanno fatto storie per niente.
 

elenros

Membro Junior
E non solo quella di Dracetta. Anche io sono romena e ho comprato una casa all'asta da poco , pagata però con i miei risparmi (73.000€),:soldi: e mia sorella da sola con un figlio a carico ha ottenuto a luglio un mutuo di 110.000 su un valore della casa di 140.000€ dalla Popolare di Milano addirittura senza garante. E' vero che lavora da 9 anni nello stesso posto e aveva anche lei un po di risparmi.:soldi:
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Ci sono anche le eccezioni: io sono rumena e settimana scorsa ho stipulato un mutuo per 30 anni di 168.000 (mio marito mi ha fatto da garante)..... Le banche non ci hanno fatto storie per niente.

DA noi per 168.000 di mutuo devi avere un pedegree lungo 3 generazioni e un reddito netto mensile di almeno 4000 eurini per 25 anni....quindi complimenti a voi ;)
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ogni situazione è un caso a sè.
e poi ci sono stranieri e stranieri.
personalmente lavoro bene con persone provenienti dal nord europa, russia e stati uniti, lavoro con i francesi in francia ma i francesi in Italia, per la mia esperienza...meglio lasciar perdere...
I dipendenti del Jrc hanno stipendi da europarlamentare e poi hanno una convenzione con bnl x cui il mutuo non è mai stato un problema, diverso va con i dipendenti della scuola europea (anche lì in prevalenza stranieri), gli stipendi sono gli stessi di cui sopra ma hanno contratti da 9 anni quindi (anche se non è vero x motivi che sarebbe lungo spiegare) alcune banche li vedono come dipendenti a contratto determinato...assurdo ma è così.
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Avete la possibilità di fornire qualche percentuale sull’incidenza degli stranieri sul giro d’affari della vostra agenzia?

E' una domanda che avrei voluto fare anch'io e credo sia molto interessante avere un po' di risposte a campione da parte degli AI, zona per zona, come hanno già esaustivamente fatto Skywalker e Andrea.
Fa piacere per le amiche rumene, purtroppo i singoli casi, per quanto interessanti, non ci danno un termometro esatto della situazione, che invece gli Ai dovrebbero avere, visto che ogni giorno hanno a che fare con clienti (certamente dalla porta entreranno anche stranieri) e banche che devono erogare i mutui.

Skywalker, mi pare di capire, lavora per lo più con stranieri benestanti. Per quello che vedo e sento io (non sono un AI) nel nordest, la situazione rappresentata da Andrea è la più diffusa: molti extracomunitari che non hanno più accesso al mutuo, e che una volta invece, erano la migliore clientela per quegli immobili un po' più vecchiotti (che oggi non si vendono praticamente più, se non a prezzi stracciati). Mi risulta inoltre che molti di questi siano in difficoltà con i mutui, per via del lavoro (licenziamenti, cassa integrazione, ecc.), per cui le banche hanno già la loro bella gatta da pelare. Motivo per cui in certe zone i rubinetti sono stati chiusi (in realtà, non solo per gli extracomunitari, ma anche per precari e giovani in generale).

Per esempio, a Milano, qual è il grado di commerciabilità della "zona via Padova"? A me risulta molto scarso, proprio per il fatto che non c'è avvicendamento di nuovi stranieri in grado di poter riacquistare (con le dovute eccezioni, ovviamente). Mi risulta anche un alto tasso di immobili pignorati in questa area.

Ci sono altre notizie a riguardo? La situazione è destinata a peggiorare, a migliorare? Cosa ne pensate?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto