khael85

Membro Junior
Salve a tutti.
Avrei gentilmente bisogno dei vostri pareri per svincolarmi da una situazione poco simpatica.
In data 26/09/2011 viene da me effettuata proposta d'acquisto per un immobile. La proposta viene accettata (io però non ho ricevuto nessuna comunicazione scritta di ciò) e rimane vincolata all'erogazione del mutuo.
Per il mutuo mi affido ad un intermediario che a parer mio si sta comportando scorrettamente. Non mi ha rilasciato il contratto, mi ha proposto un mutuo con certe condizioni e con una data banca e poi in corsa ha cambiato sia banca che condizioni (dicendomi che sono cambiati i tempi e gli spread).
Ora come ora temo di dover accettare un mutuo con condizioni improponibili senza potermi opporre.
Secondariamente vorrei capire se la clausola sospensiva ha dei termini per legge in quanto l'agente immobiliare (amico del broker) ha furbescamente evitato di inserire una scadenza per questa clausola (cosa che penso non sia totalmente corretta). Il termine ultimo per il rogito è il 31/01/2012 ma avendo un buon rapporto con la parte venditrice so per certo che non potrà essere rispettato. A tal proposito l'agente sta tentando di farci prorogare tale proposta non trovando nè la mia volontà nè quella del venditore.
Questa trattativa mi pare portata avanti con qualche lacuna e mea culpa, essendo la mia prima compravendita ho commesso delle leggerezze. Come posso uscirne per farmi restituire l'assegno di caparra depositato dall'agente e intestato al venditore?
C'è un termine fissato per legge riguardante la clausola sospensiva? (ho sentito 60 giorni, trascorsi oggi)
Come mi devo muovere per essere nella regolarità?

Grazie in anticipo per l'attenzione.

P.S.: aggiungo che l'agente sta facendo proseguire le visite (fonte: il venditore)
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
certo che non mettere una scadenza alla clausola sospensiva mutuo la dice tutta.
per spostare la data del rogito e' essenziale che le due parti siano assolutamente d'accordo.
se la banca non ti concede il mutuo sei a posto, hai diritto al tuo assegno restituito e non paghi la provvigione.
sulla durata della clausola sospensiva senza scadenza e' una bella gatta da pelare.

quanto alla scadenza o meno della condizione: non è necessario sia una scadenza precisa,
la clausola sospensiva è valida anche nel caso in cui non sia indicata una data entro la quale l'elemento accidentale si debba verificare.
se il cliente ritiene di aver atteso "troppo" può inviare raccomandata a/r all'agenzia mettendo lui stesso il termine, che non può essere inferiore ai 15 giorni, trascorsi i quali (termine di cd. messa in mora) si riterrà libero.
 

khael85

Membro Junior
Grazie mille per la risposta! Quindi se ho capito bene la clausola sospensiva non ha una scadenza fissata per legge e se non riportato diversamente nella proposta, tale proposta resta valida fino all'ottenimento del mutuo che siano 1, 2, 1000 anni. Per svincolarmi posso mandare raccomandata A/R dove io stesso fisso il termine ultimo di validità della clausola sospensiva, minimo 15 giorni, trascorsi i quali io sono libero e posso pretendere il mio assegno indietro. La legge in questo caso sarebbe dalla mia parte, corretto?
Altra ipotesi. Se io e il venditore siamo d'accordo sul troppo tempo trascorso possiamo rescindere consensualmente?
Quello che mi preoccupa è semplicemente il fatto che io mi ritrovi ad avere una delibera (dubito) con clausole vessatorie e condizioni troppo onerose o addirittura un importo inferiore al richiesto facendo scattare le provvigioni al broker e all'agenzia. Dato il comportamento non troppo limpido di tali signori mi vorrei tutelare da spiacevoli inconvenienti.

Grazie per la risposta.

P.S.: se mi si prospettasse un mutuo non accettabile lo potrei rifiutare senza far scattare le provvigioni?
 

raffa85

Membro Attivo
Agente Immobiliare
l' acquirente si svincola dichiarandosi impossibilitato a contrarre mutuo il venditore concedendo ulteriori ultimo 15 giorni di proroga alla proposta poi o decade il vincolo o la proposta stessa
 

khael85

Membro Junior
Io potrei svincolarmi dichiarando di non poter ottenere il mutuo ma come dicevo mi sono affidato ad un broker presentatomi dall'agenzia (io ero in buona fede...ma a quanto pare fidarsi è bene, ecc ecc) e non so come agire nella correttezza secondo la legge.
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Grazie mille per la risposta! Quindi se ho capito bene la clausola sospensiva non ha una scadenza fissata per legge e se non riportato diversamente nella proposta, tale proposta resta valida fino all'ottenimento del mutuo che siano 1, 2, 1000 anni. Per svincolarmi posso mandare raccomandata A/R dove io stesso fisso il termine ultimo di validità della clausola sospensiva, minimo 15 giorni, trascorsi i quali io sono libero e posso pretendere il mio assegno indietro. La legge in questo caso sarebbe dalla mia parte, corretto?

:stretta_di_mano:
se siete d'accordo tu ed il venditore fate entrambi una raccomandata in cui dichiarate max ancora un termine di 15 gg. dopo di che' tanti saluti...................:sorrisone:
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Se non hai ricevuto comunicazione scritta da parte dell'agente immobiliare dell'avvenuta accettazione da parte del venditore della proposta di acquisto entro una certa data determinata nella proposta. Allora la proposta diviene nulla, e tu hai diritto alla resttuzione di quanto versato a titolo di caparra.
Ma è possibile che ci siano agenti immobiliari di questo genere???:rabbia:
Di solito sono 15 giorni dalla sottoscrizione.:sorrisone:
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Se non hai ricevuto comunicazione scritta da parte dell'agente immobiliare dell'avvenuta accettazione da parte del venditore della proposta di acquisto entro una certa data determinata nella proposta. Allora la proposta diviene nulla, e tu hai diritto alla resttuzione di quanto versato a titolo di caparra.
Ma è possibile che ci siano agenti immobiliari di questo genere???:rabbia:
Di solito sono 15 giorni dalla sottoscrizione.:sorrisone:

dovrebbe essere cosi'................se ha richiesto pero' una conferma in forma scritta.
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Di solito nelle proposte c'è scritto che la comunicazione dovrà avvenire in forma scritta, anche perchè verbale ai fini di legge non conta assolutamente nulla. io darei due mazzate all'agente immobiliare...questi qua rovinano la categoria!!:rabbia:
 

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