giacomoalberto

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Settimana scorsa facciamo vedere una villetta che costa 215.000€ ad un cliente che fa una proposta d'acquisto subordinata al mutuo di 160.000€. I venditori in prima analisi non accettano ritenendola scandalosa(in effetti 55.000€ in meno non sono pochi).ma poi stufi e desiderosi di vendere miracolosamente accettano.......telefoniamo all 'acquirente del miracolo che siamo riusciti a compiere e questo ci dice che non vuole piu comprare adducendo la motivazione che la moglie che fa la badante richia di perdere il lavoro perche la persona anziana che segue e'andata in ospedale in condizioni gravi e che dunque nessuna banca gli farebbe piu' il mutuo.in sostanza non ci vuole fornire i documenti per tentare gratuitamente tramite mediatori creditizi di ns.fiducia di fargli avere il mutuo e punta a farci avere una lettera di diniego di chissà quale banca di sua conoscenza per il mutuo.
Il cliente ha un reddito di circa1.600€ a tempo indeterminato con ampissima anzianità , due appartamenti di proprietà senza mutuo di cui deve solo scegliere se venderli o metterli in affitto e circa 100.000€ in contanti dunque gli servono circa 70.000€ di mutuo per acquistare.
Una volta situazioni del genere le vivevamo in maniera diversa ridando immediatamente indietro l assegno di 5.000€ allegato alla proposta e cacciando fuori dall ufficio il soggetto.oggi con la situazione di mercato che viviamo non siamo piu disposti a farci prendere in giro.........voi cosa ne pensate?
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Io penso che in linea di principio e secondo legge, hai diritto alla provvigione e secondo legge anche i venditori avrebbero diritto, al momento del verificassi dell'inadempienza (quindi a scadenza dei termini) di riscuotere la caparra, che spero ci sia.

Fossi in te eviterei di chiedere soldi ai venditori, nonostante il diritto che avresti se quello che hanno firmato è un preliminare eseguibile, ma al compratore i soldi li chiederei eccome, a maggior ragione se la tua situazione finanziaria non ti consente clemenza che sarebbe solo tua liberalità concedere.

Gli sbagli si pagano, magari fagli lo sconto.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Purtroppo se la proposta è subordinata a delibera per mutuo e l'acquirente ti porta una dichiarazione in cui è scritto che non lo ottiene e scadono i termini, credo ci sia poco da fare.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Purtroppo se la proposta è subordinata a delibera per mutuo e l'acquirente ti porta una dichiarazione in cui è scritto che non lo ottiene e scadono i termini, credo ci sia poco da fare.
Se dovesse farlo senza produrre documentazione, potrebbe esser anche opposta la nullità della clausola, che diverrebbe potestativa, in effetti. Se una banca non da il mutuo, tu devi attivarti per trovarne un altro, se riesce a provare che la sua azione è stata efficace e secondo buona fede, allora penso che succederà di sicuro quello che dici tu. Analizzando poi il fatto che la compagna perderebbe il lavoro.... temo che la tua analisi sia migliore della mia.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se dovesse farlo senza produrre documentazione, potrebbe esser anche opposta la nullità della clausola, che diverrebbe potestativa, in effetti. Se una banca non da il mutuo, tu devi attivarti per trovarne un altro, se riesce a provare che la sua azione è stata efficace e secondo buona fede, allora penso che succederà di sicuro quello che dici tu. Analizzando poi il fatto che la compagna perderebbe il lavoro.... temo che la tua analisi sia migliore della mia.

Sai, gli basta dire che la Banca "X" gli ha detto che non concede il mutuo e ci ha messo tanto tempo, poi s'è rivolto alla Banca "Y" e i termini nel frattempo sono scaduti: il gioco è fatto, però ha giocato solo lui!
 

gio10372

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Guarda che è subordinata al mutuo la proposta.!!!:shock:
Io penso che in linea di principio e secondo legge, hai diritto alla provvigione e secondo legge anche i venditori avrebbero diritto, al momento del verificassi dell'inadempienza (quindi a scadenza dei termini) di riscuotere la caparra, che spero ci sia.

Fossi in te eviterei di chiedere soldi ai venditori, nonostante il diritto che avresti se quello che hanno firmato è un preliminare eseguibile, ma al compratore i soldi li chiederei eccome, a maggior ragione se la tua situazione finanziaria non ti consente clemenza che sarebbe solo tua liberalità concedere.

Gli sbagli si pagano, magari fagli lo sconto.
 

giacomoalberto

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Tenete presente che sia nel foglio provvigionale che direttamente sulla proposta indichiamo che la mancata consegna dei documenti per l'ottenimento del mutuo comporteranno le perdita del deposito e il pagamento dele provvigioni........
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Tenete presente che sia nel foglio provvigionale che direttamente sulla proposta indichiamo che la mancata consegna dei documenti per l'ottenimento del mutuo comporteranno le perdita del deposito e il pagamento dele provvigioni........
Si, fate bene, io fossi in voi preferirei obbligare chi mette certe clausole (correttamente) a servirsi di mediatore creditizio con il quale avete un rapporto fiduciario oppure a prevedere che nel periodo di transizione potete comunque continuare la promozione dell'immobile, fermo restando sia gli obblighi che i termini della proposta, in modo da non danneggiare nessuno.
 

giacomoalberto

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
raccomandata dovecomunichiamo accettazione e intimiamo di rispettare gli obblighi contrattuali assunti cioe 15gg per consegnarci tutta la documentazione seno e inadempiente

consegnassegno ai venditori e poi .altro che banca x e banca y che a voce non gli fanno il mutuo. . . . quello cidovrebbe fare una statua per lo sconto che gli abbiamo permesso di ottenere altro che chiacchere.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto