zia little

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per me, che sto acquistando, quelle spese appartengono allo stesso budget, visto che le devo tirare fuori dalle mie tasche, che ci sia un mutuo o meno; per esperienza, se posso giocare al ribasso, non eccessivo, lo faccio. Certo non posso pretendere di comprare a 100000, qualcosa che viene posto in vendita a 200000,00; però so, perchè riferito dall'agenzia, che molto spesso il venditore, nel costo dell'immobile, prova ad inserire quanto ha speso per notaio, agenzia, IVA etc etc .... cioè tutte quelle cose che anche per lui, in teoria, avrebbero fatto parte di un altro budget. ( anche se non credo sia il caso di chi ha iniziato la discussione) :fiore:
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
scusa zia ma tu becchi tutte offerte di gente che ha comprato negli ultimi 7-8 anni? :^^: per chi ha comprato 15-20-30 anni fa non regge come calcolo... hanno pagato 1/2, 1/4 e persino 1/20 di quanto chiedono oggi a te...
 

zia little

Membro Attivo
Privato Cittadino
scusa zia ma tu becchi tutte offerte di gente che ha comprato negli ultimi 7-8 anni? :^^: per chi ha comprato 15-20-30 anni fa non regge come calcolo... hanno pagato 1/2, 1/4 e persino 1/20 di quanto chiedono oggi a te...

Eccheneso ..... io becco quello che l'agente immobiliare mi mostra ....:^^:

Però così tu mi confermi che è la prassi per chi ha acquistato da poco :occhi_al_cielo: e rivende ..... magari poi succederà anche a me:confuso:
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
Eccheneso ..... io becco quello che l'agente immobiliare mi mostra ....:^^:

Però così tu mi confermi che è la prassi per chi ha acquistato da poco :occhi_al_cielo: e rivende ..... magari poi succederà anche a me:confuso:
boh si possono inventare mille storie, di sicuro chi ha comprato dal 2004 in avanti non puo rientrare delle spese e spesso nemmeno del capitale, visto il trend calante dei valori - tu cerca venditori che hanno comprato prima del 2004 che probabilmente sono piu elastici oppure ancora meglio buttati su un affitto e aspetta il crack definitivo
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Io devo spezzare una lancia a favore di chi ha postato, e lo dico da "compratore".

La storia di "per me che acquisto ho spese", a mio avvison "non regge", quelle spese le so dall'inizio (se mi informo ovviamente), per cui appartengono ad un "budget" diverso. Ovvio che ognuno vuole risparmiare se possibile, anche solo 1000/2000€ in meno sono tanti. Il problema (e l'ho notato in diversi amici che hanno comprato/vorrebbero comprare) è che si buttano "avanti" senza pensare prima alle varie "spese accessorie", per poi voler risparmiare sull'unico costo "non imposto", ovvero il prezzo! Molto raramente si vede qualcuno contrattare lo spread del mutuo con una banca, quello si sarebbe più "onesto" farlo facendo paragoni.

Il mio "esempio" è che, fatti i miei conti, consultati un paio di istituti di credito, avevo valutato di poter acquistare una casa di max 150-155k€, per cui nelle mie "ricerche" (prevalentemente su portali), era quella la cifra massima che inserivo nelle richieste!
Fatte alcune visite, andavo in alcune agenzie, ed eran stesso loro che mi proponevano case a 165, anche a 170, ed alla mia obiezione "sono fuori budget, cerco altro" erano loro stessi a dire "ma sì, non si preoccupi, il prezzo possiamo trattarlo, ecc.", ed infatti mi sono trovato a comprare un appartamento posto in vendita a 165k€, facendo un'offerta (su indicazione dell'AI) di 155k€, per poi chiudere dopo una contro-offerta a 159k€

Vedo che la "tendenza generale" degli operatori del settore, è quella di dire "funziona così", per quanto mi riguarda la trattativa sul prezzo ci può si essere, ma in certi casi la vedo troppo "automatica", ed inoltre provo anche io ad immedesimarmi nel venditore, che a sua "insaputa" ha un AI che propone di far pagare meno un appartamento (lo virgoletto, poichè potrebbe anche seere concordato tra venditorie ed AI). Mi sembra un pò un "gioco delle parti", in cui l'offerta al ribasso è una "prassi accettata"
Questa "logica" porta a pubblicizzare di partenza immobili a prezzo "Maggiore di quel che potrebbe essere il giusto tanto so che offrono di meno" a prescindere se il prezzo sia congruo o meno.

Non è un gioco delle parti, é normale che ci sia un minimo di trattabilità del 10%, anche nel metodo valutativo dell'immobile,non esiste un prezzo matematicamente esatto, sarebbe sin troppo facile.:fiore:
 

navigator77

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non è un gioco delle parti, é normale che ci sia un minimo di trattabilità del 10%, anche nel metodo valutativo dell'immobile,non esiste un prezzo matematicamente esatto, sarebbe sin troppo facile.:fiore:

Che non esista un prezzo "certamente" esatto, non ci sono dubbi, quel che volevo affermare io, è che anche se, in via del tutto teorica, esistesse questo prezzo "perfetto" X, molto probabilmente mi troverei ad avere comunque un'offerta minore X-y, a meno che, conscio di questo "modo di fare", chieda a priori un prezzo "maggiore" X+y. Come si affermava prima, la persona vuole avere la "sensazione di aver fatto un affare", per cui comprare a 200k€ una casa che era pubblicizzata a 220k€, da più un "senso di affare" di comprare a 200k€ la stessa identica casa messa in vendita a quella cifra :)

Sicuramente se e quando dovrò vendere, ne terrò conto (poi ovvio che il prezzo può cambiare, anche all'interno di una "fascia congrua" di prezzo, in base a vari fattori, quali la "necessità" di dover vendere entro certi tempi, ecc.). Ci tengo a precisare che la mia non è una "critica", ma la constatazione di un "modus operandi" di questo mercato!
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
scusa zia ma tu becchi tutte offerte di gente che ha comprato negli ultimi 7-8 anni? :^^: per chi ha comprato 15-20-30 anni fa non regge come calcolo... hanno pagato 1/2, 1/4 e persino 1/20 di quanto chiedono oggi a te...

scusa gmp ma tu fai un discorso unidirezionale?
Ti va bene che in un periodo di recessione si possa pretendere cospique riduzioni sul prezzo e non ti va bene che chi ha comprato 20 anni fa abbia avuto quella che un tempo esisteva e si chiamava rivalutazione immobiliare?
...e in quegli anni era di circa il 10 % all'anno.
...ti ricordo che a questi tassi un bene in poco più di dieci anni triplica il valore grazie agli interessi composti.
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
ma guarda che non è mica garantita per legge la rivalutazione, c'è chi se la becca e chi no, dipende da come gira il mercato... MERCATO... vale per gli immobili le mele le biciclette... a parte che il 5% composto raddoppia in 20 anni un valore, non lo triplica in 10...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Cicci belli, ognuno la può pensare come vuole, resta il fatto che certi atteggiamenti "fermi" si scontrano con la realtà delle cose che è palese e una sola: il mondo non va come noi vogliamo. Sapete perché? Ci sono anche gli altri. Quindi, se io chiedo mila euro e gli altri non me li danno, significa che in fondo non voglio vendere così tanto, cosa lecita, quanto l'offrire di meno, anche se io voglio mettere regole assolute. Alla base del vivere civile c'è il rispetto della libertà altrui, nei limiti tollerabili. TU sei libero di mettere dei limiti, io sono libero di cercare di superarli, con educazione. Il resto è di una inutilità disarmante.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto