B

beppebre

Ospite
...se avessi pensato di essere nel far west mi sarei armata di speroni e rivoltella! ...
Non è questione di speroni e rivoltelle ma forse di un paio di occhiali e della necessaria prudenza quando si sottoscrivono contratti. Come avete verificato la presenza delle clausole che vi interessavano nella proposta, altrettanto avreste dovuto fare prima di firmare il preliminare. Questo è un suggerimento valido per chiunque massima cautela prima di sottoscrivere qualsivoglia proposta o contratto, sia che ci siano di mezzo agenti immobiliari o no.
 

Manola 62

Membro Attivo
Agente Immobiliare
verissimo che: "La legge non ammette ignoranza"
vero anche che responsabilità penali e civili sono poste a carico sia di ai che di notai ma prima di arrivare a questo punto, con grande soddisfazione economica per studi legali, pur evidenziando che la "professionalità" non sempre va di pari passo con correttezza professionale o onestà, ciò non significa che ai come anche i notai ( in altri casi ) siano degli incompetenti, negligenti o disonesti a monte!:confuso:
Per non uscire dalla questione, vorrei ricordare che presso le CCIAA c'è ancora una commissione disciplinare e, sebbene il ruolo sia stato abolito, esistono regole precise e tuttora valide soprattutto sotto il profilo etico.
 

luciobo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sempre "personalmente parlando" penso sia nostro compito spiegare ai clienti cosa firmano.
Nulla togliendo al fatto che devono rendersi conto di cosa firmano ma cavolo ... se vengono da noi per comprare casa li dobbiamo tutelare, spiegare bene a cosa vanno incontro.
Mi fa un po arrabbiare sentire alcune voci che dicono "se non capisci ..." "ci vuole l'avvocato..." e così via. Se siamo agenti immobiliari facciamo gli agenti immobiliari, è il nostro lavoro.
 
A

Abakab

Ospite
Ci siamo rivolti ad un'agenzia immobiliare dove lavora un nostro vicino di casa, conoscente da diversi anni, pensando che il nostro rapporto di conoscenza sottointendesse fiducia e onestà, sbagliando.

Credo che il problema sia tutto qui .... non vedo soluzioni per i tuoi soldi!
 

studiopci

Membro Storico
Ignorantia legis non excusat , antipatico doverlo rimarcare ed antipatico dover, purtroppo, prendere atto di un' ulteriore caso di " disattenzione al cliente " da parte di un collega, ma credo siano inutili i commenti, fino a prova contraria il preliminare che è stato sottoscritto è quello che ha valore, ed a altro non ci si può appellare, credo che la soluzione migliore sia quella consigliata Andrea, nella speranza che esista ancora la proposta firmata...
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Sul piano legale quegli importi (mi spiace) li vedo persi, perchè non vedo come sarebbe mai possibile dimostrare che quelle due clausole non siano state riportate nel preliminare ...solo perchè non più richieste dalla parte contraente.

Sul piano etico-professionale sono tra coloro che restano basiti dal fatto che ci si pubblicizzi come "consulenti" e poi si facciano di queste magre.
C'è stata una leggerezza , da parte dell'intermediario, che non ha scusanti di sorta : non gli si chiedeva di fare chissà quali accertamenti! Gli si chiedeva di riportare in preliminare ciò che era già stato concordato e che era essenziale.
Non si può dire ad un cliente "fidati di me e dei miei Servizi" e poi, a granchio preso, dirgli "ehhh!!!! dovevi essere tu a guardarti le spalle tue!!!!".

E poi c'è un altro aspetto: qualunque professionista può sbagliare. Ma esiste anche la possibilità di scusarsi, come minimo restituendo quel che si sa di non aver in alcun modo meritato. Invece...non solo questo non passa per la mente, ma addirittura si ha la faccia tosta di chiedere un altro incarico!!!!!:shock:
 

Manola 62

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sia nella proposta ma a maggior ragione nel preliminare e successivamente al rogito, ai o notaio legge ad alta voce e le parti hanno una copia ... ogni altro commento è superfluo se non il dispiacersi per la scorrettezza ma potrei dire anche negligenza di alcuni soggetti ( sentendo una sola parte che cmq ritengo in buona fede) che sporcano competenza e serietà della categoria.
In effetti ritengo sia poco credibile provare che elementi essenziali affinchè possa perfezionarsi un compromesso di vendita possano essere dimenticati dalle parti interessate, per quanto emotivamente coinvolte e completamente assorbite dal nuovo acquisto/vendita a meno che non si tratti di truffa e ai e venditore si siano precedentemente accordati ma mi sembra assai difficile da sostenere
In ogni caso se ha copia della proposta, ritengo possano tranquillamente avere parte del versato risparmiando soldi per cause legali lunghe e certamente non di totale soddisfazione mentre, chiedendo l'arbitrato della Camera di Commercio, il tipo (se in torto e non per pura negligenza) credo rischi una bella sanzione a maggior ragione se ha firmato l'accordo comportamentale.
La questione vera è se trattasi di negligenza o mala fede da parte dell'ai e su come dimostrare la scorrettezza rispetto ad un eventuale negligenza passata in sordina durante la lettura e sottoscrizione del preliminare.
Un esposto cmq o arbitrato male non fa!
 

studiopci

Membro Storico
Sul piano legale quegli importi (mi spiace) li vedo persi, perchè non vedo come sarebbe mai possibile dimostrare che quelle due clausole non siano state riportate nel preliminare ...solo perchè non più richieste dalla parte contraente.

Sul piano etico-professionale sono tra coloro che restano basiti dal fatto che ci si pubblicizzi come "consulenti" e poi si facciano di queste magre.
C'è stata una leggerezza , da parte dell'intermediario, che non ha scusanti di sorta : non gli si chiedeva di fare chissà quali accertamenti! Gli si chiedeva di riportare in preliminare ciò che era già stato concordato e che era essenziale.
Non si può dire ad un cliente "fidati di me e dei miei Servizi" e poi, a granchio preso, dirgli "ehhh!!!! dovevi essere tu a guardarti le spalle tue!!!!".

E poi c'è un altro aspetto: qualunque professionista può sbagliare. Ma esiste anche la possibilità di scusarsi, come minimo restituendo quel che si sa di non aver in alcun modo meritato. Invece...non solo questo non passa per la mente, ma addirittura si ha la faccia tosta di chiedere un altro incarico!!!!!:shock:
Diciamola tutta , credo poco, molto poco, che il collega abbia " dimenticato " o addirittura " sbagliato " nel riportare le due clausole che... badiamo bene... in quanto sospensive, non consentivano all'Ag.Imm. di riscuotere la mediazione e credo che non glielo avrebbero consentito per un bel pò di tempo... è molto probabile ( ma è un ipotesi ) che abbia omesso il tutto , sopravvalutando le potenzialità di vendita dell'immobile...
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Comportamento dell'agente scorrettissimo.:rabbia:
Chi si rivolge ad una agenzia immobiliare lo fa per essere tutelato, sotto tutti gli aspetti, e un agente immobiliare, che riceve compenso per tale azione deve fare in modo che lo sia.
Signori miei, è l'agente che ha redatto il preliminare, per cui, per lui era più conveniente non mettere le clausole, ...e incassare subito, che metterle ed incassare ad avveramento delle condizioni.:maligno:
Il collega con il suo comportamento e le sue scorrettezze non ha tenuto fede all'impegno assunto con il cliente per cui, secondo me, sarebbe da punire e credo proprio che un buon legale gli possa creare un bel grattacapo.:sorrisone:
E' un ulteriore punto di demerito per tutta la categoria. Ahinoi!!!!:confuso:
 

Manola 62

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sulla scorrettezza ritengo possano esserci pochi dubbi se non per il fatto che non ci sono scusanti per la parti direttamente coinvolte: in primis la parte acquirente che non leggono il preliminare prima di sottoscriverlo o non ascoltano neppure la lettura dello stesso da parte dell'ai o da chi incaricato a leggerlo. Da sempre eventuali correzioni/integrazioni o modifiche vengono apportate grazie a questa procedura comune a molti ma forse qualche scrivente non è solito attivarla, allora c'è da chiedersi se anche l'ai in questione ha adottato chissà quale metodo per fare sottoscrivere un preliminare a poveri ignare vittime, colpevoli solo di un eccesso di fiducia e velocità nel firmare gli assegni per caparra e provvigione senza aver letto o ri letto il compromesso.
Onestamente mi spiace e ritengo che certi ai siano al pari degli abusivi se non peggio ma gli eccessi di zelo quando si tratta di acquisti così importanti ed impegnativi sono poco credibili e/o dimostrabili in giudizio sebbene umanamente possibili!
 

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