Jordano

Membro Junior
Agente Immobiliare
Gentili colleghi,

e' un periodo complicato, si vende di meno , non e' semplice .... bisogna investire ancora di piu' in promozione, nazionale ed internazionale.... bisogna sbattersi per promuovere al meglio il proprio portfolio...

Certi colleghi sono impazziti purtroppo....ultimamente un collega mi ha minacciato per questo motivo....: ha inviato un' email quasi due anni fa ad una cliente .... con foto allegate....di un alloggio X . La cliente pero' non ha mai visionato l'alloggio in questione con questa Agenzia... aveva ricevuto l'offerta medesima anche da altre agenzie. La cliente ha semplicemente scelto di visionare diversi immobili con l'agenzia che le dava maggior fiducia.... Dopo due anni decide di comprare l'alloggio X dall'Agenzia che le ha fatto visionare l'immobile e le ha condotto la trattativa.

Il pazzo collega vuole i soldi dall'Agenzia che ha fatto tutto il lavoro e ha avuto il nesso causale , solo perche' ha mandato un' email due anni prima....

Che ne pensate? Siamo alla frutta?
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
non è di facile interpretazione in quanto coesistono alcuni postulati di cui tenere conto:

  1. una mail inviata dice poco, (potrebbe al limite essere anche spam), semmai sarebbe da preferire una serie di mail dove si evince il nesso: tu mi chiedi informazioni -- io di consegno informazioni rilevanti.
  2. la quota di divisione delle complessive due mediazioni non dev'essere obbligatoriamente divisa equamente in 50% e 50% in quanto alcune sentenze hanno dichiarato che l'agenzia che procede alla mediazione ed ai suoi adempimenti può aver diritto ad una maggiore fetta di mediazioni ... ovviamente in assenza di collaborazione.
  3. il diritto alla mediazione termina un anno dopo l'avvenuta conoscenza dell'atto notarile o trascrizione del preliminare (normalmente si inizia a contare dalla trascrizione dell'atto)


detto questo non sono un giudice e quindi non saprei come risponderti.
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
ha inviato un' email quasi due anni fa ad una cliente .... con foto allegate....di un alloggio X . La cliente pero' non ha mai visionato l'alloggio in questione con questa Agenzia...

....il tempo passato è notevole,l'invio di una semplice email e la mancanza della visione dell'alloggio con la ripresa di nuove trattative rende a mio avviso "azzardata" la richiesta ma questo può dirtelo meglio un legale.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
l'invio di una semplice email e la mancanza della visione dell'alloggio con la ripresa di nuove trattative rende a mio avviso "azzardata" la richiesta ma questo può dirtelo meglio un legale.

infatti azzardata è il termine giusto.
il tempo dilatato può anche starmi bene, ma una mail non fa primavera..

una minima sequenza corretta potrebbe essere:
  • mail di richiesta informazioni su QUEL PRECISO IMMOBILE. La mail dovrebbe contenere come minimo il telefono dell'acquirente.
  • mail di risposta con foto degli interni ed offerta di invio di planimetrie
  • mail di accettazione delle planimetrie (e te credo, chi le rifiuta..)
  • mail d'invio delle planimetrie con copia carbone nascosta al proprietario contenente il testo delle precedenti mail.
  • successiva mail dell'AI con offerta di visita dell'immobile

a questo punto sarebbe un pelo più complicato sostenere che il mio intervento non è stato rilevante, anche se certi funamboli dell'acquisto immobiliare sono incredibili.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Se la persona non ha visitato l'appartamento con quell'agenzia, come può una o più mail costituire il nesso causale ?

Io non faccio riferimento ad una semplice mail contenente delle immagini pubbliche ma il punto focale è che quando un cliente mi chiede la planimetria, io scrivo che devo intercedere per lui nei confronti del proprietario, chiedendo a quest'ultimo (via mail) la possibilità di mostrare un suo dato sensibile ad un mio cliente interessato all'acquisto del suo immobile.

Questa "intercessione o mediazione", sommata allo scambio di dati ( planimetria -- nome cognome richiedente ed altri dati quale, preventivo spese agenzia e spese notaio, invito ad una visita..) può essere identificata come contributo minimo per legittimare l'inizio dell'attività di mediazione immobiliare (cc 1755) in quanto, attraverso le mail, pongo in relazione le parti ed esse sono a conoscenza della mia funzione.



PS
questo link lo trovo particolarmente interessante:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=12862#_ftn25
 

Jordano

Membro Junior
Agente Immobiliare
In pratica l'agenzia pazza non ha l'alloggio da vendere.... l'alloggio non e' MAI stato fatto visionare dall'agenzia pazza a nessuno infatti...aveva preso le foto tramite casa.it ... e non ha mai avuto contatti con il proprietario...ma con un collega foreste... senza mai portare clienti.

Ha mandato una semplice email con immagini...ma il discorso e'... mettiamo che si faccia una richiesta di un alloggio tramite casa.it in una determinata zona o addirittura palazzina preferita..., 5 agenzie rispondono e mandano lo stesso alloggio.... la cliente decide di procedere con l'agenzia che da' piu' fiducia.... le altre quattro non possono avere diritto a nulla. Non scherziamo
 

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