Come viene visto l'amministratore?

[Lorenzo Oliboni]

Buonasera,

Facciamo assieme una lista di come viene vista e percepita la figura dell'amministratore in Italia?
A volte mi capita di dover abbattere la diffidenza iniziale che le persone hanno verso gli amministratori (e certamente verso tante altre professioni e lavori).
Vorrei esattamente capire quali sono i principali preconcetti e luoghi comuni che l'amministratore si vede affibbiato appena si presenta.

Inizio io: tra le più comuni c'è la mancanza di trasparenza (concetto di per sè molto ampio).
o il fatto che "l'amministratore non si trova mai"

 

[Graf]

Ti riferisci all'amministratore di condominio?
Se ti riferisci a quello, personalmente mi posso considerare in un ventre di vacca:

abita nel condominio, amministra solo le tre scale di questo palazzo, é un ragioniere in pensione, è preciso, imparziale e sta sempre in casa...
Non ne posso che parlare bene.

 

[STUDIOMINUCCI]

Per quel che risulta a me :

- è presuntuoso e arrogante : chi crede di essere ? (di solito lo dicono quelli che fanno le domande stupide e a cui l'amm.re non risponde neanche più).

- non è presente! (di solito lo dicono le persone molto pettegole e disperatissimamente sole : vorrebbero poter contare sul passaggio dell'Amm.re in Condominio, almeno ogni tot, per essere sicuri che potranno finalmente costringere qualcuno a serdersi per un paio di inutilissime ore nella loro saletta, in compagnia di un pessimo caffè magari pre-zuccherato, per ascoltare tutti i pettegolezzi che hanno raccolto sui vicini di casa in secoli di solitudine dietro le tendine della finestra).

- ruba! (di solito, e questa non fa proprio ridere, vien detto di chi non ruba e non ha mai rubato un tubo. Perchè...quando capita quello che ruba davvero - come capita in OGNI mestiere - di solito lo sa fare così bene che ....al massimo potranno dire che "rubaVA", ma lo possono dire quando.. è da mesi ormai che si trova in altro continente).

- favorisce i protetti fedelissimi della sua cricca ! (di solito lo dice chi è geneticamente asociale, quindi assolutamente incapace di relazionarsi e mediare verso chiunque e verso qualunque cosa. Chi ha il complesso del brutto anattroccolo, insomma. Che, avendo questo complesso, diventa realmente il brutto anatroccolo, ma non è colpa di nessuno all'infuori di lui.)

- nei conti che fa ..non si capisce niente ! (di solito lo dice chi ha già problemi con lo scontrino della spesa che ha fatto lui in mattinata. Pretendere che capisca una patrimoniale è obiettivamente disumano. Ma, come mi è capitato di dire davvero, "se un giamaicano che ha oggi il primo approccio con la lingua Italiana si permette di dire che Dante Alighieri non sa scrivere ...sol perchè LUI non sa leggere La Divina Commedia....forse il cretino - tra lui e Dante - NON è Dante!").

Alle prosssime! Tanto...c'è solo da allenare l'attenzione, e ne vengon fuori a gogo'!!

 

[Lorenzo Oliboni]

Per Graf, si mi riferisco all'amministratore di condominio. La tua descrizione di amministratore è precisa e si riferisce ad una tipologia di amministratore ma ormai sempre meno presente. In generale vorrei capire quale è la percezione.

Un grazie a StudioMinucci per il contributo dettagliato e con risvolti socio-spicologici che denotano sia un'eccellente esperienza che capacità di individuare le tipologie di persone! L'unico appunto che mi sento di dire è che al di là dei casi di condomini "ignoranti", esistono numerosi amministratori che ne combinano di ogni: vuoi per incopetenza, vuoi per furberia. Il di solito che metti all'inizio di ogni paragrafo è perfetto, poichè purtroppo a volte hanno anche ragione.

Il primo punto è maledettamente vero, alcuni ci considerano come dei dipendenti a cui elemosinare un pò di considerazione. Aggiungo che gli stessi quando succede qualcosa sono i primi a dire: "lei è l'amministratore deve provvedere subito è sua la responsabilità..."

Aggiungo "non fa niente" che spesso si traduce in "non fa niente di quello che gli dico", peccato che esiste una maggioranza che la maggior parte delle volte la pensa diversamente!

Fisicamente com'è l'immaginario dell'amministratore? Sicuramente non è una professione ambita da giovani e neanche nell'immaginario sexy delle persone.
Difatti quando vado a meeting o seminari l'età è molto avanzata e le persone con problemi fisici (dall'obesità alla scogliosi...) sono frequenti.
Ma è un lavoro realmente così da "sfigati"!

 

[STUDIOMINUCCI]

Ricambiando l'apprezzamento e concordando su tutti i punti che hai aggiunto, io credo che il punto "l'Amministratore non fa niente!" con sottotitolo "perchè non fa quello che dico io" sia in assoluto quello più devastante per QUALUNQUE Amm.re, anche perchè non esiste in natura un condominio in cui non ci sia almeno UN testina così!
Vero è che questi testina qui si neutralizzano facilmente , e semplicemente dimostrando che si sta realmente agendo in ossequio alla volontà del condomino e nell'interesse del condominio.
Però.....se trovassimo uno slogan , un aforisma, una citazione che ridicolizzi per l'eternità questi personaggi testina , e poi ne facessimo una incisione da poter appendere all'ingresso dei nostri studi.....avremmo svoltato almeno sino a fine crisi, perchè ce la comprerebbero TUTTI gli Amministratori Immobiliari d'Italia!!!!!

Fisicamente com'è l'immaginario dell'amministratore? Sicuramente non è una professione ambita da giovani e neanche nell'immaginario sexy delle persone.
Difatti quando vado a meeting o seminari l'età è molto avanzata e le persone con problemi fisici (dall'obesità alla scogliosi...) sono frequenti.
Ma è un lavoro realmente così da "sfigati"!

Su questo abbiamo , invece, visioni diverse. Ma penso siano collegate a vissuti diversi, e mi spiego subito.
Ancora sino a trent'anni fa, qui a Pescara, se toglievi qualche ragioniere che era molto professionale ma anche molto grigio-ombroso-seriosissimo, era facile immaginare l'amm.re ...come quelli che vedevi più spesso in giro : il tipo sfigatello che gira in bicicletta, che fa i conticini a penna in cucina o nello stanzino di casa sua, che si attiva personalmente per cambiare le lampadine nelle gradinate, e così via.....
Poi...almeno qui da noi, proprio negli ultimi 30 anni la visione si è letteralmente ribaltata.
Si sono imposti , sia di fatto che nell'immaginario, professionisti che - avendo carte per farlo - si sono dati (e hanno dato a questo mestiere) un'immagine assolutamente invitante e ...invidiabile . Studi iper-attrezzati ed eleganti. Bella vita tangibile. Molto spesso : Carattere e Personalità da vendere. Comunicazione non verbale molto chiarissima sul punto : "ue' condòmino : a) non sono un tuo dipendente ; b) con o senza il tuo condominio vivo benissimo lo stesso ; c) faccio l'Amministratore (professione legal-contabile e comunque intellettuale) non il portinaio o il maggiordomo e tanto meno il pompiere o l'assistente sociale.
Posso assicurarti che sono riusciti egregiamente a far rispettare loro stessi e la loro professione, ed anche a connotarla di un carisma che non ha nulla da invidiare ad altre Professioni. Anche perchè...chi è valido e ha competenze e dignità e immagine....incontra PRIMA DI TUTTO il consenso, la stima e l'amicizia di quei Condòmini che sono a propria volta Professionisti in altri ambiti , e che sono gli indiscutibili opinion-leaders del loro condominio!

A Pescara - Francavilla la Mare - Montesilvano, infatti....ma chi l'ha detto che la professione non attira i giovani????
Potrei dire che TUTTI i Professionisti che hanno determinato "la svolta"....a distanza di 30 anni....o han ceduto o stan cedendo il loro "scettro" a figli ormai giovani adulti che...son ben felici di ereditare lo studio di papà o di mamma!
Ogni Studio ben messo riceve curricula di giovani bravi e qualificati che vorrebbero anche solo fare pratica!
E a questi si aggiungono tutti gli Avvocati e Commercialisti e Architetti che negli ultimi dieci anni hanno scelto di occuparsi di questo Settore , e che io personalmente adoro, perchè vi hanno portato ancor più competenza-serietà-prestigio-PROFESSIONALITA' - CONTENUTI- CAPACITA' DI PREVENIRE E RISOLVERE PROBLEMI !!!!

In pratica (pensa che sfiga! ) al momento....l'unico figlio di Amm.re che dice che non farà mai l'Amm.re.....è mio figlio!!!!!
Ma...è giuvingello e viziatello.....e io non parlo, adesso!
Scommettiamo che....un domani......, re melius perpensa,.....?????

E ti devo contraddire pure sull'immaginario sexy!!!!!
Parlo degli uomini perchè ce ne sono di più : quasi tutti gli Amm.ri maschietti sono felicemente donnaioli. Ma, questo te lo giuro proprio: il più grande straccia-cuori che io abbia mai conosciuto......proprio un Amm.re è!!!!!!!!!!
Ai suoi piedi, innamorate perse, donne di ogni ceto e livello culturale!!!! Pazzesco!!!

 

[Lorenzo Oliboni]

wow wow ho scatenato l'orgoglio dell'amministratore moderno!
Bè effettivamente la mia era una considerazione parziale ed un po' provocatoria.
Si alcuni giovani ci sono, ma devo dire che gli spazi di crescita sono pochi ed occupati dai senior (vecchio stile), che poi i loro figli si mettano a fare gli amministratori d'accordo: ma siamo sempre alle solite (scala sociale = 0)
Sul sexy non mi hai ancora convinto.

 

[STUDIOMINUCCI]

Sul sexy non mi hai ancora convinto.

Ok, accetto la sfida! Analizziamo!

Senza bisogno di partire da Adamo ed Eva....credo che saremo d'accordo sul fatto che qui si parli esclusivamente di quel tot di "sexy" che è aggiunto o tolto alla persona dal tipo di lavoro che fa, giusto?

A parte che anche questo dipende tantissimo dai punti di vista : un manovale con la seconda media....quando conquista un'estetista (che ha la terza media + sei mesi di corso) ....la vive di un sexy pazzesco e gli pare di stare con una neurochirurga...

Poi, come detto nel post precedente, dipende dai vissuti : e cioè da dove e come e chi hai visto "incarnata" quella certa professione.
A me personalmente, per esempio, un uomo che faccia il cuoco (non mi interessa di quanto guadagna nè in quali Accademie dell'Alta Cucina abbia studiato) risulta di "tasso sexy"....sotto zero, ma moltissimo sotto zero, e solo perchè fa il Cuoco!!! Eppure ...ho verificato che è una idea tutta mia, assolutamente non convidisa da tantissime (per fortuna dei Cuochi)....

Sarei portata a dire che tutte le attività professionali che richiedono un percorso di studio, e che si svolgono in autonomia in una propria sede decorosa, e che comportano la necessità di saper gestire relazioni sociali ....abbiano ottime possibilità - quanto meno - di non essere coefficienti negativi di moltiplicazione del "sexy". E spesso, su questo non avrei dubbi, diventano coefficienti positivissimi di moltiplicazione del sexy quando si ammantano dei segni inequivocabili della tranquillità economica (non sarà bello da dirsi, ma a me risulta vero).
Ecco: quella dell'amm.re imm.re è una di queste professioni.

Cosa non ti convince, in tutto ciò?

 

[sfn]

ti prego non aprire un 3D su come viene visto l'agente immobiliare perchè sarebbe un bagno di sangue!

 

[STUDIOMINUCCI]

ti prego non aprire un 3D su come viene visto l'agente immobiliare perchè sarebbe un bagno di sangue!

Credo che sarebbe molto vero, e me ne dispiace (anche EGOISTICAMENTE) non immagini quanto!!!!!!

Quando si tocca questo tasto ...io divento monotona e ripetitiva, però non posso fare a meno , proprio perchè ne soffro di vedere "l'agente immobiliare nell'immaginario collettivo" così com'è, di suggerire un parallelo (credo non idiota) :

la figura dell'amm.re ....50 anni fa era forse ancora meno qualificante di quella del mediatore. Quanto meno....il mediatore era l'avventuroso che girava anche per lande e contrade e , anche ad orecchio, sapeva di "catasto" qualcosa in più del cittadino medio. L'amm.re di quei tempi, invece, era quello che aveva la buona volontà di fare un paio di cose (le 4 operazioni base dell'aritmetica da quinta elementare + bussare alle porte per incassare le quotine e andarci a pagare la bolletta: tutte cosine di "mero servizio" che chiunque sa fare e che nessuno ha voglia di fare, no?).

Perchè le due figure, in 50 anni, si sono evolute o involute in modo così diverso?

Io vedo solo UNA possibile motivazione:

- il lavoro dell'amm.re si è riempito di contenuti-funzioni-responsabilità che, non essendo affatto improvvisabili, hanno selezionato ..persino retroattivamente!!! Nel senso che ...già alla comparsa dei primi obblighi fiscali per il Condominio...c'è stata una autentita "ripulita" che ha visto fare un compatto passo indietro a tutti quei probi signori che facevano l'amm.re "interno" o il finto-professionale che fa i conticini con la Olivetti a mano del nonno, in cucina, dopo cena, e poi...poichè questo percorso di complicazioni è (per fortuna!!!!!) continuato....oggi hai che un'altisisma percentuale di persone , la quale pensa di poter svoltare buttandosi su questo mestiere, in realtà ne fugge a gambe levate anche DOPO (o soprattutto dopo?) aver fatto i mitici "corsi" delle varie associazioni. E questo porta sia a non avere pletora di operatori , e sia ad averli - almeno nella media - di tutto rispetto.
- il lavoro del mediatore , invece, a livello di rapporto prestazione-doveri....è rimasto lo stesso di cento anni fa! Con lauto incasso assicurato dal "contatto" (!!!!!!!). Chiaro che....il contatto....più o meno lo san fare tutti ma proprio tutti tutti tutti! I rischi e le responsabilità son zero....e.....ti pare un invito da poco per farci "provare" tutti i senza-mestiere e senza-scrupoli del globo terracqueo???? In questo modo la "categoria" è infestata da presenze iper-discutibili e...l'immaginario collettivo (come si diceva sopra) si forma sulla "foto di gruppo", purtroppo!!!!! E che senso ha mettercela tutta per dare un servizio e un'immagine migliore....se resti UNO che potrebbe dimostrare di valere ma sei dentro alla foto di gruppo di cento che....a colpo d'occhio già non servono a niente (se tutto va bene, chè possono pure servire a fare danni, di cui non risponderanno MAI!) ????

 

[Limpida]

Io farei solo un appunto su come gli Amministratori ( e non solo) gestiscono il lavoro di segreteria, in poche parole, come addestrano il loro personale a rispondere al pubblico. Mi é capitato spesso, prima ancora di esporre il problema alla segretaria di turno, di aver subito un interrogatorio fino al limite della privacy, per poi sentirmi dare delle consulenze sui problemi esposti, derivanti dalla totale ignoranza delle principali norme condominiali. Capisco poi perché i condomini si inferociscono, sembra di parlare a dei muri del pianto, così facendo, anche l'Amministratore viene "vissuto" come assente o menefreghista, anche quando lavora assiduamente per un Condominio.