Come si può stare in coda per un telefono?

[Bagudi]

Si ma il telefonino non lo abiti.... nè lo mangi....

 

[Sunrise]

Silvana che vuoi dire che a questo mondo servono solo le cose che si abitano e si mangiano ??

poi come si fa ad ottenere il certificato di abitabilità.????...

 

[Bagudi]

Magari al suo paese ce l'ha....

 

[LEnrica]

non sono d'accordo........lo sviluppo economico del futuro verte sulla crescita delle tecnologie....non certo dell'immobiliare ormai saturissimo....
poi se un costruttore o una agenzia avranno la fila fuori...beh vorrà dire che avranno meriti uguali o simili alla Apple

Per piacere, lo sviluppo economico del futuro non verte sulle tecnologie ma sul lavoro sottopagato, senza tutele, senza possibilità di crescita, ed eticamente scorretto.
Per poi arrivare sui nostri mercati, in crisi, ed essere venduto ad € 700,00, altrimenti ne costerebbe 1400,00. Ma allora a quel punto avremmo potuto produrlo anche noi, mantenendo così i nostri posti di lavoro ed il nostro mercato interno. Mercato che sta scomparendo neanche tanto lentamente.
Credo che sia arrivato il momento, già da un pò a dire la verità, di chiedersi se quello che acquistiamo sia il frutto di un lavoro pagato correttamente per gli usi e costumi del paese di produzione e non di una sottomissione per una mera sopravvivenza. Mi indigna che l'Onu e tutte le varie organizzazioni internazionali tacciano spudoratamnete su queste condizioni.

 

[Sunrise]

Ma allora a quel punto avremmo potuto produrlo anche noi

questo è un problema nostro.......

 

[LEnrica]

questo è un problema nostro.......

Certo che è un problema nostro, ma non cambia il fatto che ad oggi non è più possibile nascondere la testa sotto la sabbia e non rendersi conto che certe economie di mercato non solo non fanno crescere in modo omogeneo i paesi di origine dei prodotti ma in più indirettamente distruggono le economie degli altri.
Si chiama concorrenza ed in teoria mercato libero, sì appunto, talmente libero da essere senza regole, è qui che sta il problema.
Come esiste il turismo consapevole, così dovrebbe esistere l'acquisto consapevole.
Ma cosa vuoi che gliene freghi ad uno che è capace di stare in coda ore per uno strumento di comunicazione e applicativi?

 

[Samuele Brignone]

Ma cosa vuoi che gliene freghi ad uno che è capace di stare in coda ore per uno strumento di comunicazione e applicativi?

Ho visto gente in coda all'inaugurazione di centri commerciali e di mille altre cose reputandoli stupidi in egual modo.

Chi compra un prodotto tecnologico da 700 Euro non significa che sia stato in coda per forza. Ci sarà chi se lo può permettere tanto quanto una inutile borsa da 1.500 Euro con una LV sopra no?

 

[LEnrica]

Ho visto gente in coda all'inaugurazione di centri commerciali e di mille altre cose reputandoli stupidi in egual modo.

Chi compra un prodotto tecnologico da 700 Euro non significa che sia stato in coda per forza. Ci sarà chi se lo può permettere tanto quanto una inutile borsa da 1.500 Euro con una LV sopra no?

La frase che hai citato in realtà si riferiva alla digressione sull'economia dei paesi produttori di questo tipo di tecnologie.
Comunque perfettamente d'accordo. Non è il fatto di poterselo permettero o meno, anche se ti dirò, ho visto nelle immagini tanti ragazzini di meno di 20 anni che dubito abbiano i soldi, se non quelli di mamma e papà, per un acquisto simile.
Quello che trovo assurdo, è proprio questo attribuire un così grande valore ed emozione (attese di ore, chi dal giorno prima!) a qualcosa che non può possedere un importanza tale.

 

[Damiameda]

Per piacere, lo sviluppo economico del futuro non verte sulle tecnologie ma sul lavoro sottopagato, senza tutele, senza possibilità di crescita, ed eticamente scorretto.
Per poi arrivare sui nostri mercati, in crisi, ed essere venduto ad € 700,00, altrimenti ne costerebbe 1400,00. Ma allora a quel punto avremmo potuto produrlo anche noi, mantenendo così i nostri posti di lavoro ed il nostro mercato interno. Mercato che sta scomparendo neanche tanto lentamente.
Credo che sia arrivato il momento, già da un pò a dire la verità, di chiedersi se quello che acquistiamo sia il frutto di un lavoro pagato correttamente per gli usi e costumi del paese di produzione e non di una sottomissione per una mera sopravvivenza. Mi indigna che l'Onu e tutte le varie organizzazioni internazionali tacciano spudoratamnete su queste condizioni.

Miticaaaaaaaaaaa

 

[Sunrise]

I paesi emergenti che sfruttano la manodopera a basso costo sono una piaga di cui i paesi più sviluppati approfittano.
Le nuove tecnologie sono la spinta all'economia del futuro e chi ha fatto qualcosa per cui i clienti sono disposti a far la fila è un genio.
Il mercato libero ha bisogno di regole o dazi anche ma uquesto è un altro concetto.


di questi punti ricordiamoci quando è ora di votare oppure andiamo a manifestare a Roma. Il resto sono chiacchiere....


p.s quanto made in italy viene fatto in oriente a 2 euro e venduto a 200 ?? Quanta di quella roba ce ne facciamo vanto ?