missmod

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
condominio di 14 appartamenti con ingresso indipendente, in comune solo cortile carrabile e relativa illuminazione. nessuno vuole l'amministratore (regolarmente verbalizzato in assemblea) anche se è obbligatorio. codice fiscale richiesto e bolletta della luce intestata al condominio.

problema: c'è l'assicurazione ma non è mai stato fatto il quadro AC perchè appunto nessuno è "l'amministratore". le altre sporadiche fatture (es. vuotatura fogne) vengono di volta in volta intestate ad un condomino.
a cosa possono andare incontro?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
La situazione (anche se comune) è tragica ... perchè molti non si accorgono a cosa si vada incontro in situazioni di mancanza dell'amministratore ... soltanto per risparmiare pochi soldi ....
In ogni caso, alla tua domanda posso risponderti citando l'art. 1129 del c.c. che recita:

... « ... art. 1129 Nomina e revoca dell'amministratore
Quando i condomini sono più di quattro, l'assemblea nomina un amministratore. Se l'assemblea non provvede, la nomina è fatta dall'autorità giudiziaria, su ricorso di uno o più condomini.
L'amministratore dura in carica un anno e può essere revocato in ogni tempo dall'assemblea.
Può altresì essere revocato dall'autorità giudiziaria, su ricorso di ciascun condomino, oltre che nel caso previsto dall'ultimo comma dell'art. 1131, se per due anni non ha reso il conto della sua gestione, ovvero se vi sono fondati sospetti di gravi irregolarità.
La nomina e la cessazione per qualunque causa dell'amministratore dall'ufficio sono annotate in apposito registro ...».

Ne viene anche da se che con l'ausilio di un amministratore si evitano una miriade di problematiche (liti tra condomini) che non sono semplicente gestibili dagli stessi condomini ...
Spero esserti stato d'aiuto...:)
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
se avete un codice fiscale avete anche un amministratore responsabile, altrimenti come avete ottenuto il codice del condominio, senza presentare un verbale con un responsabile????
 

missmod

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
se avete un codice fiscale avete anche un amministratore responsabile, altrimenti come avete ottenuto il codice del condominio, senza presentare un verbale con un responsabile????
E' stato verbalizzato che all'unanimità NON si intendeva nominare l'amministratore e che i condomini si ritenevano tutti quanti responsabili in solido. E' stato inoltre verbalizzato che l'assemblea incaricava il condomino Tizio di recarsi all'AdE per richiedere il CF e così è stato fatto.
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Dunque vediamo di venire a capo della tua domanda ...
Per svolgere la mansione di amministratore di condominio necessita avere alcuni requisiti, come quelli indicati dall'art. 25 della legge 11.12.2012 n. 220, che recita:
"1. Dopo l'articolo 71 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie sono inseriti i seguenti:
«Art. 71-bis. - Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio coloro:
a) che hanno il godimento dei diritti civili;
b) che non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni;
c) che non sono stati sottoposti a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;
d) che non sono interdetti o inabilitati;
e) il cui nome non risulta annotato nell'elenco dei protesti cambiari;
f) che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
g) che hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale.
I requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma non sono necessari qualora l'amministratore sia nominato tra i condomini dello stabile.
Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio anche società di cui al titolo V del libro V del codice. In tal caso, i requisiti devono essere posseduti dai soci illimitatamente responsabili, dagli amministratori e dai dipendenti incaricati di svolgere le funzioni di amministrazione dei condomini a favore dei quali la società presta i servizi.
La perdita dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) del primo comma comporta la cessazione dall'incarico. In tale evenienza ciascun condomino può convocare senza formalità l'assemblea per la nomina del nuovo amministratore.
A quanti hanno svolto attività di amministrazione di condominio per almeno un anno, nell'arco dei tre anni precedenti alla data di entrata in vigore della presente disposizione, è consentito lo svolgimento dell'attività di amministratore anche in mancanza dei requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma. Resta salvo l'obbligo di formazione periodica".


Il fatto che non abbiate l'amministratore e che rispondiate in solido su tutte le conseguenze, allora dovete rispondere anche per la mancata descrizione del quadro AC per le spese varie sostenute; perchè in mancanza di un tecnico abilitato (amministratore) il riquadro deve essere compilato da un singolo condomino che si impegna al mantenimento della parte contabile ed in questo caso da quanto emerge non è stato mai fatto da alcuno ... in questo caso penso sia opportuno rivolgersi all'AdE per chiarire la vostra posizione e sistemare eventuali arretrati che possono aggravarsi col passare del tempo.
Infine, permettimi di suggerirti, come da tempo ripeto e non per polemica, che un amministratore così come un tecnico abilitato, sia necessario per infiniti problemi che possono sorgere, difatti sono persone che hanno fatto studi e corsi di perfezionamento che gli permettono di rispondere alle diverse difficoltà che le continue variazioni delle norme continuano a mettere a dura prova. Difatti molte problematiche nascono dal continuare a pensare che il fai da te sia una comune corretta e condivisibile, soltanto per risparmiare qualche euro l'anno... ti assicuro che non è così e che non conviene ... perchè potrei farti tanti di quei riferimenti normativi che sicuramente ti perderesti se non sei preparato in questo settore ...
 

topcasa

Membro Storico
Dunque vediamo di venire a capo della tua domanda ...
Per svolgere la mansione di amministratore di condominio necessita avere alcuni requisiti, come quelli indicati dall'art. 25 della legge 11.12.2012 n. 220, che recita:
"1. Dopo l'articolo 71 delle disposizioni per l'attuazione del codice civile e disposizioni transitorie sono inseriti i seguenti:
«Art. 71-bis. - Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio coloro:
a) che hanno il godimento dei diritti civili;
b) che non sono stati condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, la fede pubblica, il patrimonio o per ogni altro delitto non colposo per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni;
c) che non sono stati sottoposti a misure di prevenzione divenute definitive, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;
d) che non sono interdetti o inabilitati;
e) il cui nome non risulta annotato nell'elenco dei protesti cambiari;
f) che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
g) che hanno frequentato un corso di formazione iniziale e svolgono attività di formazione periodica in materia di amministrazione condominiale.
I requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma non sono necessari qualora l'amministratore sia nominato tra i condomini dello stabile.
Possono svolgere l'incarico di amministratore di condominio anche società di cui al titolo V del libro V del codice. In tal caso, i requisiti devono essere posseduti dai soci illimitatamente responsabili, dagli amministratori e dai dipendenti incaricati di svolgere le funzioni di amministrazione dei condomini a favore dei quali la società presta i servizi.
La perdita dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) del primo comma comporta la cessazione dall'incarico. In tale evenienza ciascun condomino può convocare senza formalità l'assemblea per la nomina del nuovo amministratore.
A quanti hanno svolto attività di amministrazione di condominio per almeno un anno, nell'arco dei tre anni precedenti alla data di entrata in vigore della presente disposizione, è consentito lo svolgimento dell'attività di amministratore anche in mancanza dei requisiti di cui alle lettere f) e g) del primo comma. Resta salvo l'obbligo di formazione periodica".

Il fatto che non abbiate l'amministratore e che rispondiate in solido su tutte le conseguenze, allora dovete rispondere anche per la mancata descrizione del quadro AC per le spese varie sostenute; perchè in mancanza di un tecnico abilitato (amministratore) il riquadro deve essere compilato da un singolo condomino che si impegna al mantenimento della parte contabile ed in questo caso da quanto emerge non è stato mai fatto da alcuno ... in questo caso penso sia opportuno rivolgersi all'AdE per chiarire la vostra posizione e sistemare eventuali arretrati che possono aggravarsi col passare del tempo.
Infine, permettimi di suggerirti, come da tempo ripeto e non per polemica, che un amministratore così come un tecnico abilitato, sia necessario per infiniti problemi che possono sorgere, difatti sono persone che hanno fatto studi e corsi di perfezionamento che gli permettono di rispondere alle diverse difficoltà che le continue variazioni delle norme continuano a mettere a dura prova. Difatti molte problematiche nascono dal continuare a pensare che il fai da te sia una comune corretta e condivisibile, soltanto per risparmiare qualche euro l'anno... ti assicuro che non è così e che non conviene ... perchè potrei farti tanti di quei riferimenti normativi che sicuramente ti perderesti se non sei preparato in questo settore ...
Scusa fai Amministratore Condominiale?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Sono un tecnico che opera in diversi settori sia privati che pubblici e tra queste mi interesso anche di parti tecnico giuridiche e non solo ... pertanto per il tipo di lavoro mi tocca conoscere buona parte delle norme che sono presenti ... :disappunto: e non è semplice ...
spero averti dato un quadro abbastanza descrittivo, anche perchè ciò che faccio alle volte non è semplice neanche per me ... :D ... scherzo, è un lavoro molto impegnativo, ma molto interessante ... :)
 

topcasa

Membro Storico
Sono un tecnico che opera in diversi settori sia privati che pubblici e tra queste mi interesso anche di parti tecnico giuridiche e non solo ... pertanto per il tipo di lavoro mi tocca conoscere buona parte delle norme che sono presenti ... :disappunto: e non è semplice ...
spero averti dato un quadro abbastanza descrittivo, anche perchè ciò che faccio alle volte non è semplice neanche per me ... :D ... scherzo, è un lavoro molto impegnativo, ma molto interessante ... :)
Anche io ho una quarantina di condominii roba da poco ma mi diletto.
 

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