slucidi

Membro Ordinario
Il mercato, può essere falsato da comportamenti scellerati della Pubblica Amministrazione. Questa affermazione si può comprendere facilmente con la lettura di questo elenco degli affitti passivi del Comune di Roma. E' online solo da due giorni, cioè da quando Daniele Frongia (M5S) è stato nominato Presidente della Commissione sulla Revisione della Spesa... sarà un caso :^^:
http://issuu.com/m5s-xi/docs/affittipassivi
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Carlo condivido in parte quello che scrivi ,però ti faccio notare che anche nelle economie prese sempre come esempio esistono le "bolle immobiliari".
le bolle immobiliari sono il risultato ultimo e l'unico modo per eliminarle, o ridurle, è la trasparenza e professionalità del singolo professionista
più che preoccuparsi che un sistema non ha garantito ma bensì solo ridotto gli effetti di tante anomalie immobiliari (non solo lebolle quindi) ... ogni professionista sa, o dovrebbe sapere da quel che si legge in questo forum, che ora non esistono leggi che impongano l'uno o l'altro metodo estimativo ma esistono strumenti, metodi, professionisti che possono smascherare quanto di troppo allegro è stato fatto e si continua a fare
ognuno è quindi consapevole dei rischi, tutti evitabili, nel continuare con metodi che quotidianamente dimostrano tutti i loro limiti e le relative responsabilità a carico dei valutatori
non è un obbligo, un vincolo ... ma una semplice questione di scelte e realtive responsabilità
 

Silano

Membro Attivo
Privato Cittadino
ognuno è quindi consapevole dei rischi, tutti evitabili, nel continuare con metodi che quotidianamente dimostrano tutti i loro limiti e le relative responsabilità a carico dei valutatori
non è un obbligo, un vincolo ... ma una semplice questione di scelte e realtive responsabilità[/quote]

:sorrisone:
 
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Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ognuno è quindi consapevole dei rischi, tutti evitabili, nel continuare con metodi che quotidianamente dimostrano tutti i loro limiti e le relative responsabilità a carico dei valutatori
non è un obbligo, un vincolo ... ma una semplice questione di scelte e realtive responsabilità

:sorrisone:[/quote]
lo stesso discorso vale anche per i committenti, anche loro hanno le loro responsabilità perchè non si può continuare a tirare il perito per la giacca chiedendo l'impossibile e l'ingiusto, pagare pure poco e poi magari incolparlo o accusarlo ...
un lavoro fatto bene, corretto, oggettivo, trasparente è possibile, ora, è una prestazione professionale che va retribuita adeguatamente :fiore:
diversamente c'è internet con tutte le illusione note e con tutti i relativi rischi
anche in questo caso si tratta di scelte ... in seguito a cui scaturiscono , anche qui, le relative responsabilità :innocente:
 

slucidi

Membro Ordinario
Le bolle immobiliari sono un problema che periodicamente affligge tutti i paesi. E' necessario tuttavia, introdurre delle azioni, anche legislative, capaci di attrarre gli investimenti esteri. La Fiera di Milano/Eire a mio avviso è stata un mezzo fallimento. Oggi, primo gg della Exporeal di Monaco, respiro un'aria ben diversa. Gli operatori locali sono super-attivi, quelli internazionali tutti-convocati.... la foto racconta meglio delle parole....
 

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Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Le notizie sul fronte economico, ormai un fronte di guerra, stanno peggiorando di giorno in giorno. Non perchè ci sia aria di crisi a Roma, anzi, il governo attuale è di una tale inconsistenza che nessuno noterebbe la sua scomparsa.
La scorsa settimana il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha consegnato al nostro Paese un rapporto dettagliato sullo stato di emergenza dell’Italia. Uno studio di 300 pagine che evidenzia la drammaticità dei nostri problemi strutturali. Il rapporto informa che..

http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_fischio_della_sirena.html
 

slucidi

Membro Ordinario
Quoto al 99%
L'uno% di differenza non riguarda il merito dell'articolo sul quale concordo in pieno ma, semplicemente, da una "modesta" differenza sui numeri. Purtroppo, posso affermare che il valore attuale delle sofferenze bancarie in Italia, non è di 140 miliardi, bensì 250 miliardi. Questo dato, rende ancor più vero ed urgente l'appello.
In Germania hanno costruito le bad-bank nelle quali hanno concentrato i problemi con una "garanzia" (non il finanziamento) del Governo. In questo modo le banche "sane" hanno ripreso a finanziare i clienti privati e le imprese, fornendo un concreto aiuto all'economia. A distanza di tre/quattro anni le bad-bank hanno rimesso i conti in ordine e recentemente, una di queste ha rinunciato alla garanzia del Governo. In Italia, il Governo, le Banche, Bankitalia, stanno mettendo la polvere sotto il tappeto, vedasi MSP, Banca Marche, Unicredit e Banca Intesa..... tutte inguaiate di brutto con le sofferenze. Qui è necessario tirare fuori gli attributi, sostituire i manager con la meritocrazia, buttare a mare il sistema politico che, grazie alle Fondazioni, governa le banche e restituire la massima indipendenza a Bankitalia che deve tornare ad essere pubblica (attualmente è di proprietà delle banche.... del tipo, chi controlla il controllore?).

Le notizie sul fronte economico, ormai un fronte di guerra, stanno peggiorando di giorno in giorno. Non perchè ci sia aria di crisi a Roma, anzi, il governo attuale è di una tale inconsistenza che nessuno noterebbe la sua scomparsa.
La scorsa settimana il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha consegnato al nostro Paese un rapporto dettagliato sullo stato di emergenza dell’Italia. Uno studio di 300 pagine che evidenzia la drammaticità dei nostri problemi strutturali. Il rapporto informa che..

http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_fischio_della_sirena.html
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Quoto al 99%
L'uno% di differenza non riguarda il merito dell'articolo sul quale concordo in pieno ma, semplicemente, da una "modesta" differenza sui numeri. Purtroppo, posso affermare che il valore attuale delle sofferenze bancarie in Italia, non è di 140 miliardi, bensì 250 miliardi. Questo dato, rende ancor più vero ed urgente l'appello.
In Germania hanno costruito le bad-bank nelle quali hanno concentrato i problemi con una "garanzia" (non il finanziamento) del Governo. In questo modo le banche "sane" hanno ripreso a finanziare i clienti privati e le imprese, fornendo un concreto aiuto all'economia. A distanza di tre/quattro anni le bad-bank hanno rimesso i conti in ordine e recentemente, una di queste ha rinunciato alla garanzia del Governo. In Italia, il Governo, le Banche, Bankitalia, stanno mettendo la polvere sotto il tappeto, vedasi MSP, Banca Marche, Unicredit e Banca Intesa..... tutte inguaiate di brutto con le sofferenze. Qui è necessario tirare fuori gli attributi, sostituire i manager con la meritocrazia, buttare a mare il sistema politico che, grazie alle Fondazioni, governa le banche e restituire la massima indipendenza a Bankitalia che deve tornare ad essere pubblica (attualmente è di proprietà delle banche.... del tipo, chi controlla il controllore?).
Il nostro paese e' nell'attuale situazione proprio perche' il conflitto d'interessi c'e' a tutti i livelli sociali e sopratutto ai vertici del sistema economico finanziario politico.Secondo me comunque la maggior parte degli italiani hanno assecondato e permesso questo sistema probabilmetne perche' faceva comodo pure a loro altrimenti gli attributi li avrebbero tirati fuori da tempo.
 

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