Pennylove

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Be’, cosa devo dire…grazie davvero, gente, per la fiducia, ma sia chiaro che io non posseggo il carisma dell’infallibilità, eh…che poi, a pensarci bene, a lungo andare, annoia pure... Tornando un attimo al tema in dibattito, insomma, ‘sta benedetta cedolare secca sostituisce l’imposta di bollo, ma l’imposta di bollo su che cosa? Si tratta di una domanda, questa, che, ad una lettura superficiale della scheda informativa dell’Agenzia delle Entrate sulla Cedolare secca e contratto di locazione, riportata da PROGETTO CASA, troverebbe facile risposta.

La cedolare secca […] sostituisce […] l'imposta di bollo alla registrazione.

Tutto chiaro, parrebbe. Tuttavia, ad una riflessione meditata e mediata, sulla base della documentazione di riferimento, la risposta non è così scontata. La domanda esplicita alcuni nodi che, in questa disarmante situazione di caos normativo, andrebbero sciolti in tempi ragionevoli.

Si iniziò il 14 marzo 2011 con il comma 2 dell’art. 3 del D.Lgs. n°23/2011, con il quale il nostro Legislatore dispose che “a decorrere dall’anno 2011, il canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso abitativo e le relative pertinenze locate congiuntamente all’abitazione […] può essere assoggettato ad un’imposta […] sostitutiva […] delle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione”.

Poco tempo dopo, il direttore dell’Agenzia delle Entrate intervenne precisando, nel Provvedimento del 7 aprile 2011, al paragrafo 3.2, che “l’imposta dovuta nella forma della cedolare secca sostituisce […] l’imposta di bollo sul contratto di locazione”, concetto ribadito, successivamente, il 1° giugno 2011 nella circolare n°26/E, dove, a pag. 1 della Premessa, si leggeL’opzione da parte del locatore dell’immobile per il regime della cedolare secca esclude l’applicazione per il periodo di durata dell’opzione […] dell’imposta di bollo sul contratto di locazione [si presti ora attenzione a questo passaggio] dovuta nella misura di euro 14,62 per ogni foglio [pertanto, del solo contratto di locazione!], espressione quest'ultima che impedirebbe, in chiave logica – ad avviso di alcuni uffici locali (vedi Modena) – di ritenere estensibile, per trascinamento, l’esclusione dell’imposta di bollo anche ai documenti allegati al “contratto di locazione” in cedolare (vedi APE).

Questa è la normativa di riferimento sulla cedolare secca e questo è uno dei problemi ancora aperti a due anni e mezzo dal suo varo: questo nodo, qualora non sciolto correttamente (anche alla luce del recente obbligo di allegazione del certificato energetico ai nuovi contratti di locazione), produrrà, nel medio termine, tutta una serie di interpretazioni incerte e confuse e soluzioni eterogenee e non interoperabili difficilmente risolvibili in carenza di coordinamento normativo. Oremus.
 
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Beavis

Membro Junior
Professionista
Ringrazio tutti per le risposte ricevute. Ringrazio soprattutto Pennylove che ha saputo individuare l'errore di digitazione nel mio primo post (ero di fretta).
Per onore di cronaca devo dire che la scorsa settimana sono andato alla AdE a chiudere un contratto in cedolare col mod 69. Visto che c'ero ho fatto la seguente domanda: "E' obbligatorio il bollo sulla APE allegata al contratto di locazione"..... la risposta è stata "A noi della AdE non interessa niente dell'APE, è il comune che la richiede".... non ho parole.
Saluti
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ringrazio tutti per le risposte ricevute. Ringrazio soprattutto Pennylove che ha saputo individuare l'errore di digitazione nel mio primo post (ero di fretta).
Per onore di cronaca devo dire che la scorsa settimana sono andato alla AdE a chiudere un contratto in cedolare col mod 69. Visto che c'ero ho fatto la seguente domanda: "E' obbligatorio il bollo sulla APE allegata al contratto di locazione"..... la risposta è stata "A noi della AdE non interessa niente dell'APE, è il comune che la richiede".... non ho parole.
Saluti
CVD.

Il mondo reale stupisce sempre i puri di cuore :D

Traduco: nel pagar non c'è certezza. :D

Insomma, fan quel che cavolo gli apre, a noi non resta che chiamare prima e sentire come li vogliono, ufficio per ufficio, lottare con i mulini a vento rischiando di far confusione e danni ai clienti (che fai se insistono, non registri?) per 2 euro.

Se invece si tratta di questioni IMPORTANTI, come ad esempio una differenza tra considerare caparra confirmatoria o acconto una somma, allora ci perdo tempo. ;)

Noi non siamo fiscalisti né altro.
 

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