elisabettam

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Agente Immobiliare
Qualcuno sa se in un contratto ad uso residenziale si possa far riferimento all'art. 27 della 398/78 in merito ai gravi motivi?
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
??? mi pare assurdo, se non paga è moroso, e se non citi nel contratto i gravi motivi non è che è nullo o annullabile, quella clausola prevede solo che i termini della disdetta sono tassativi di 6 mesi e poi o si cita il comma 1 (senza gravi motivi disdetta di 6 mesi) o il comma 2 (disdetta di 6 mesi ma giustificata da un grave motivo).
 

desmo

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Agente Immobiliare
poi caparra e cauzione insieme suona un pò strano..saranno due cauzioni probabilmente. Ma se non paga, che rivuole indietro? 20 giorni di ritardo nel pagamento di 1 solo canone costituiscono già la risoluzione di diritto del contratto, se si vuole far valere.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
poi caparra e cauzione insieme suona un pò strano..saranno due cauzioni probabilmente. Ma se non paga, che rivuole indietro? 20 giorni di ritardo nel pagamento di 1 solo canone costituiscono già la risoluzione di diritto del contratto, se si vuole far valere.
sono caparra e cauzione. Ha sottoscritto il contratto a gennaio cpon decorrenza aprile. A febbraio ha inviato disdetta perché si è lasciato con la fidanzata.
Il locatore ha incassato solo i 3 mesi di cauzione per non metterlo in difficoltà e abbiamo trovato un nuovo conduttore che, entrando il 1 agosto, gli ha fatto riparmiare 1 mese. La caparra non è stata incassata perché l'assegno è stato emesso da un conto corrente chiuso. Lui rivuole tutto in base ai "gravi motivi" e non vuole nemmeno pagare i canoni.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
è fuori come un balcone
ha fatto scrivere da un'assocoazione consumatori. Ho cercato un colloquio, ma non ne vogliono sapere. il locatore dovrà pagarsi l'avv[DOUBLEPOST=1407000804,1407000716][/DOUBLEPOST]faranno sicuramente un decreto ingiuntivo perché la cauzione non è pigione
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
non vanno da nessuna parte. c'è inadempienza contrattuale. quello che vuole fare lui è nel caso di accertamento del danno, che deve essere giudiziale, ma il deposito serve proprio a tutelare l'inadempimento in primis la pigione, che in questo caso il tipo deve prima versare per 6 mesi...e poi richiedere indietro la pigione con decreto ingiuntivo, se del caso. Altrimenti, il deposito uno che lo verserebbe a fare, se poi avesse l'obbligo di restituirlo immediatamente, per poi richiedere giudizialmente le somme vantate? non avrebbe senso, il deposito è stato istituito per evitare le cause ordinarie. E poi, quale sarebbe il gravo motivo, che si è lasciato con la ragazza? ...
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
sto pensando ma...se l'assegno era ballerino...il locatore non ha incassato nulla? mi sa che gli conviene risolvere per inadempimento e liberarsi subito, perchè se il conduttore non ha versato nemmeno il deposito, figurati le pigioni future. Certo il conduttore che vuole, anche i soldi che non ha versato?
 

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