Passaggio a cedolare secca

[PROGETTO_CASA]

Cioè, se per caso l'interessato avesse come unici redditi quelli da locazione con cedolare secca, non avrebbe imposte IRPEF ordinarie, quindo non capienza per dedurre le spese di ristrutturazione.
Persa alla moglie comproprietaria e casalinga, o altre situazioni limite ma non infrequenti.

Bravo ci sono arrivato solo mentre lo stavi scrivendo, hai ragione.
Adesso ho capito perché c'era il dubbio che non fossero costi detraibili.

 

[PROGETTO_CASA]

Cioè, se per caso l'interessato avesse come unici redditi quelli da locazione con cedolare secca, non avrebbe imposte IRPEF ordinarie, quindo non capienza per dedurre le spese di ristrutturazione.
Persa alla moglie comproprietaria e casalinga, o altre situazioni limite ma non infrequenti.

Ma lo stesso principio dovrebbe valere se non hai la cedolare secca

 

[Bastimento]

Ma lo stesso principio dovrebbe valere se non hai la cedolare secca

Certamente.
Ma quello che succede con la CS è più subdolo: perchè è comunque una tassazione sul reddito.
Ma fa cumulo solo per i benefici vari, ma non viene considerata sul reddito imponibile IRPEF e quindi sulle detrazioni.

 

[PROGETTO_CASA]

Certamente.
Ma quello che succede con la CS è più subdolo: perchè è comunque una tassazione sul reddito.
Ma fa cumulo solo per i benefici vari, ma non viene considerata sul reddito imponibile IRPEF e quindi sulle detrazioni.

Non ti seguo

 

[Bastimento]

Non mi sono spiegato per esteso, e forse sei stanco. Ripetevo il medesimo concetto di prima sulla capienza.

1) Le detrazioni sono detraibili solo dall'imposta IRPEF dovuta, non dall'imposta da cedolare secca.
2) L'imponibile "cedolarizzato" non si somma all'imponibile "IRPEF" per il calcolo dell'imposta IRPEF.
3) L'imponibile da cedolare si sommerebbe invece agli altri redditi soggetti ad IRPEF, per avere il reddito da considerare dove serva indicare la propria capacità contributiva, ad es. per godere di benefici, servizi sociali, ecc, tipo ISEE.
4) Non vale invece la somma delle imposte dovute allo stato (IRPEF+Cedolare) per scontare le detrazioni da ristrutturazione.

Come vedi dal confronto tra i punti 3 e 4, il legislatore ha tirato la barca dalla sua parte.. (come sempre...)!

 

[nuova H&F]

Persa alla moglie.........

Quoque tu, Bastimentus,.... errore facisti... ( frase in latino-siculo). mizzica!!

a Rosa1968

 

[PROGETTO_CASA]

Non mi sono spiegato per esteso, e forse sei stanco. Ripetevo il medesimo concetto di prima sulla capienza.

1) Le detrazioni sono detraibili solo dall'imposta IRPEF dovuta, non dall'imposta da cedolare secca.
2) L'imponibile "cedolarizzato" non si somma all'imponibile "IRPEF" per il calcolo dell'imposta IRPEF.
3) L'imponibile da cedolare si sommerebbe invece agli altri redditi soggetti ad IRPEF, per avere il reddito da considerare dove serva indicare la propria capacità contributiva, ad es. per godere di benefici, servizi sociali, ecc, tipo ISEE.
4) Non vale invece la somma delle imposte dovute allo stato (IRPEF+Cedolare) per scontare le detrazioni da ristrutturazione.

Come vedi dal confronto tra i punti 3 e 4, il legislatore ha tirato la barca dalla sua parte.. (come sempre...)!

Non capisco il ragionamento, mi sembra stavamo facendo un discorso relativo alla detraibilità dei costi di ristrutturazione che è solo sul reddito IRPEF (sia con cedolare secca che non).
Mi sembra tu stia facendo altro discorso, condivisibile ma un altro discorso.

 

[Bastimento]

stavamo facendo un discorso relativo alla detraibilità dei costi di ristrutturazione che è solo sul reddito IRPEF (sia con cedolare secca che non).

La tua frase qui sopra si presta ad equivoci:
- la detraibilità è applicata all'imposta lorda e non al reddito imponibile
- la detraibilità dei costi di ristrutturazione è detraibile solo dal'imposta IRPEF, non dall'imposta cedolare secca.

Spero di averti chiarito il punto.
Non stavo facendo un altro discorso; cercavo di argomentare la conclusione allacciandomi ad esempi correlati con la CS, e l'impatto con la fiscalità ordinaria.

 

[PROGETTO_CASA]

La tua frase qui sopra si presta ad equivoci:
- la detraibilità è applicata all'imposta lorda e non al reddito imponibile
- la detraibilità dei costi di ristrutturazione è detraibile solo dal'imposta IRPEF, non dall'imposta cedolare secca.

Spero di averti chiarito il punto.
Non stavo facendo un altro discorso; cercavo di argomentare la conclusione allacciandomi ad esempi correlati con la CS, e l'impatto con la fiscalità ordinaria.

Per favore non cercare il pelo nell'uovo: il discorso nasceva dal fatto che con la cedolare secca puoi detrarre i costi dall'imposta IRPEF ma esclusa quella della cedolare.
A quel punto hai fatto tutto un discorso che non ho capito sull'iniquità della tassazione, ma cosa c'entra con la tassazione sulle locazioni per le due modalità? (tuo post 13-15)

 

[Bastimento]

Adesso sono io che non capisco te, e non ricordo particolari accenni all'iniquità della tassazione . Tutto è nato dalla tua affermazione:
"A proposito di cedolare secca ho scoperto ieri che anche con quel contratto di locazione è possibile detrarre le spese di ristrutturazione"

Forse dovresti spiegare tu cosa intendevi dire. Ma mi sa che stai divertendoti a verificare fino a quando sono disposto a replicare ...
Buona domenica.