lucas2000

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve a tutti,

vorrei gentilmente farvi una domanda vista la mia ignoranza in materia.
Mia madre possiede 3 case e paga parecchie spese di imposte... prima casa, seconda casa, ecc.
Per pagare meno spese vorrebbe intestare 2 abitazioni a me e a mio fratello.
La domanda è la seguente: c'è un modo per passare le abitazioni ai figli senza atti notarili affinchè si possa risparmiare sulle imposte della casa? Un sistema per limitare le spese di passaggio proprietà o intestazione per non pagare molte imposte sulla casa.

Grazie
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Salve a tutti,

vorrei gentilmente farvi una domanda vista la mia ignoranza in materia.
Mia madre possiede 3 case e paga parecchie spese di imposte... prima casa, seconda casa, ecc.
Per pagare meno spese vorrebbe intestare 2 abitazioni a me e a mio fratello.
La domanda è la seguente: c'è un modo per passare le abitazioni ai figli senza atti notarili affinchè si possa risparmiare sulle imposte della casa? Un sistema per limitare le spese di passaggio proprietà o intestazione per non pagare molte imposte sulla casa.

Grazie
Per i trasferimenti di proprietà degli immobili è obbligatoria la forma scritta e un atto pubblico redatto dal Notaio che lo trascriverà nei pubblici registri immobiliari (ex conservatoria dei registri)...se tu e tuo fratello non avete altre case intestate, per le quali abbiate usufruito dell'agevolazione fiscale "prima casa", la soluzione più economica è la donazione ma se un domani voleste vendere, potreste incontrare delle difficoltà perché, essendo impugnabile dagli eredi entro vent'anni dall'avvenuta donazione o dieci dalla morte del donante, molti preferiscono non acquistare immobili con questa provenienza, inoltre le banche sono restie a concedere il mutuo per questa tipologia di acquisto...tutte le altre soluzioni di acquisizione della piena proprietà o della nuda proprietà, prevedono il pagamento di un corrispettivo in denaro, oltre le imposte di registro...con la donazione, essendo un regalo, non c'è corrispettivo e se "prima casa" si pagano solo le imposte fisse:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...uida_Fisco_e_casa_Successioni_e_donazioni.pdf
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vendita al figlio senza soldi in cambio dell'obbligo di mantenimento verso il padre.

Gli immobili non vengono pagati, non vanno in eredità, non sono hanno le problematiche della donazione dopo la morte del cedente..
In teoria finché il padre è in vita potrebbe dimostrare un'inadempienza agli obblighi del figlio e quindi revocare la vendita.. Ma é un caso difficilissimo da dimostrare e più raro del figlio illegittimo che pretende una quota di donazione.

In ogni caso un terzo acquirente è sollevato dagli obblighi

Cerca nel forum, ne abbiamo trattato diverse volte
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Grazie...questa non la conoscevo proprio...ma alla fine rimane il dubbio sulla rivendibilità...cioè, le banche erogano o no per l'acquisto di un immobile con tale provenienza? A te è mai capitato?

Non ho mai provato ma me la tengo buona..

Per le banche bisognerebbe chiedere a loro, però da quanto dichiarato in quella discussione dal notaio ci sono buone speranze:

La compravendita con prestazione di assistenza è un vero contratto di compravendita, come se ci fosse una clausola di differimento del prezzo. Sicchè se l'appartamento viene venduto permane l'obbligo dell'onerato, ma se l'appartamento viene venduto ad un terzo in buona fede il venditore, in caso di inadempimento dell'onerato, può rifarsi sui beni dell'inadempiente ma non sull'immobile. In sostanza l'obbligo di assistenza non crea un diritto di sequela, come le ipoteche, i pignoramenti ecc.

Certo deve essere venduto a un terzo acquirente in buona fede: la rivendita alla madre, ad esempio, può far nascere sospetti di simulazione, che però vengono valutati caso per caso dal giudice secondo il suo apprezzamento.

Notaio Massimo d'Ambrosio - Pescara
 

lucas2000

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per le risposte. In questo momento considerando che non sappiamo se vendere gli immobili o tenerli, vorremmo per adesso trovare la soluzione più economica per non pagare troppe imposte ed in futuro vedere cosa fare.
La soluzione della donazione quanto può costare per immobile? E' necessario quindi il notaio?

Considerando che io e mio fratello andiamo molto d'accordo, se inizialmente usiamo la formula della donazione, un domani per decidere cosa bisogna fare degli immobili è necessario l'approvazione di entrambi? Se vogliamo vendere o dividerci le proprietà dobbiamo farlo di comune accordo avendo usato la soluzione della donazione precedentemente?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Con la donazione, ciascuno dei beneficiari è libero di disporne: ma la donazione è sconsigliata se intendete rivendere. Le banche sono molto restie a concedere mutui su immobili donati .

In ogni caso anche la donazione richiede un atto notarile, e sconta le mposte ipocatastali (in misura fissa solo se non avete già beneficiato di agevolazioni prima casa).

Considera poi che:

Se la madre concede in comodato gratuito le sue seconde case ai figli, che vi stabiliscano la propria residenza, probabilmente viene annullata l'IMU. (dipende dai regolamenti comunali)

Se i figli , anche se divenuti proprietari, non vi risiedono, devono comunque l'IMU.

Dovete quindi chiedervi se valga proprio la pena di fare operazioni sulla proprietà
 

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