liadelieto

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Salve, ho un problema: la società Ecogas cui mi sono rivolta per chiedere la fornitura del gas metano per uso riscaldamento al mio appartamento in montagna sito in un residence, si rifiuta di installare il contatore del gas sul muretto di cinta condominiale se l'amministratore non autorizza. L'amministratore, poichè ha dato le dimissioni e visto che altri due condomini hanno fatto installare dalla stessa Ecogas i contatori sullo stesso muretto, mi nega l'autorizzazione scritta
Poichè agli altri due condomini la società Ecogas ha effettuato l'installazione senza l'autorizzazione scritta dall'amministratore, questo può essere considerato un precedente cui posso appellarmi?
E' possibile chiedere l'installazione del contatore all'interno dell'appartamento?
In attesa di leggervi saluto cordialmente.
 

ludovica83

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Privato Cittadino
Salve, ho un problema: la società Ecogas cui mi sono rivolta per chiedere la fornitura del gas metano per uso riscaldamento al mio appartamento in montagna sito in un residence, si rifiuta di installare il contatore del gas sul muretto di cinta condominiale se l'amministratore non autorizza. L'amministratore, poichè ha dato le dimissioni e visto che altri due condomini hanno fatto installare dalla stessa Ecogas i contatori sullo stesso muretto, mi nega l'autorizzazione scritta
Se l'amministratore si è dimesso non ti può autorizzare a fare qualche cosa senza un mandato del condominio. Ti serve un altro amministratore.
Poichè agli altri due condomini la società Ecogas ha effettuato l'installazione senza l'autorizzazione scritta dall'amministratore, questo può essere considerato un precedente cui posso appellarmi?
Come fai a dire che non ha dato l'autorizzazione scritta? Te lo ha detto lui?
E' possibile chiedere l'installazione del contatore all'interno dell'appartamento?
La legge UNI CIG-9036/01 prevede la collocazione del contatore del gas all’esterno delle unità abitative in tutti i casi in cui ve ne sia la possibilità. Nel caso non sia possibile individuare una collocazione all’esterno (ma non è il tuo caso perché gli altri ce l'hanno...)L’installazione è invece vietata nei locali in cui non sia possibile realizzare una ventilazione naturale, nelle camere da letto, nei bagni, al di sotto di lavabi e lavandini, al di sopra di fornelli, nelle autorimesse e nei depositi di combustibile.
 

liadelieto

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L'amministratore è ancora in carica fino a quando il tribunale non nominerà un nuovo amministratore. Agli altri due condomini lui dice di non aver dato autorizzazione nè scritta
nè tantomeno verbale ed io non ho motivo per non credergli.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
L'amministratore è ancora in carica fino a quando il tribunale non nominerà un nuovo amministratore. Agli altri due condomini lui dice di non aver dato autorizzazione nè scritta
nè tantomeno verbale ed io non ho motivo per non credergli.
Il tribunale è una cosa in +... Non capisco ha dato le dimissioni.. ora è incarica...
Spiega meglio che cosa è successo.
 

liadelieto

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L'amministratore fra qualche giorno andrà al ttribunale di Sulmona a portare i libri
contabili del condominio in quanto per problemi vari l'amministrazione è diventata
impossibile. Quindi, fino a quando il giudice non nominerà un altro amministratore
quello attuale sarà in carica.
 

od1n0

Membro Senior
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Poichè agli altri due condomini la società Ecogas ha effettuato l'installazione senza l'autorizzazione scritta dall'amministratore, questo può essere considerato un precedente cui posso appellarmi?
Diciamo che l'autorizzazione non e' necessaria ai sensi dell'articolo 1102

"Art. 1102 - Uso della cosa comune 1. Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto [1108 ]. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il migliore godimento della cosa. 2. Il partecipante non può estendere il suo diritto sulla cosa comune in danno degli altri partecipanti, se non compie atti idonei a mutare il titolo del suo possesso [714, 1164 ]."

Opportuno pero' e' averla per evitare contenziosi di qualsiasi genere.

Potrebbe essere vero che non sia mai stata data autorizzazione. Quello che pero' e' anomalo e' che la societa' per effettuare la tua installazione te la richieda e non l'abbia richiesta per quelle precedenti.
Lo fanno sicuramente per tutelarsi da ogni eventuale problema. Magari nel tempo hanno cambiato le procedure interne per le installazioni su parti condominiali.
Potresti cercare di parlare con la societa' citando i precedenti e l'articolo 1102 e vedere se c'e' qualche spiraglio.
In alternativa intimare all'amministratore di autorizzare l'installazione in quanto tuo diritto ai sensi dell'articolo 1102.C'e' da dire che essendo dimissionario probabilmente restera' inerte e lascera' al suo successore la patata bollente.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
L'amministratore fra qualche giorno andrà al ttribunale di Sulmona a portare i libri
contabili del condominio in quanto per problemi vari l'amministrazione è diventata
impossibile. Quindi, fino a quando il giudice non nominerà un altro amministratore
quello attuale sarà in carica.
Gli mandi una raccomandata con il preventivo dei lavori della società del gas da controfirmare all'amministratore richiedendo appunto che lo firmi in quanto lui è in carica e quindi può autorizzare i tuoi lavori a norma dell art. 1102 “Ciascun partecipante può servirsi della cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il migliore godimento della cosa.”
A questo alleghi la certificazione del tuo impianto interno.
 

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